PROGRAMMAZIONE
Mur
di Kasia Smutniak, Italia, 2023, 107' - v.o. italiano e polacco, sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Marzo 2022, da pochi giorni la Russia ha invaso l’Ucraina e l’intera Europa si è mobilitata per dare asilo ai rifugiati. Il Paese che si è distinto per tempestività e generosità è stata la Polonia, lo stesso Paese che ha appena iniziato la costruzione del muro più costoso d’Europa per impedire l’entrata di altri rifugiati. Una striscia di terra che corre lungo tutto il confine bielorusso, chiamata zona rossa, impedisce a chiunque di avvicinarsi e vedere la costruzione del Muro, il protagonista della storia raccontata in questo film.
Anteprima toscana
PROGRAMMAZIONE
Delicatessen
di Marc Caro e Jean-Pierre Jeunet, Francia, 1991, 99' - v.o. francese sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
In una Francia fumosa e post-apocalittica, il cibo scarseggia, il mais è diventato moneta di scambio e la carne… la carne è praticamente introvabile. Alla macelleria Delicatessen hanno trovato una soluzione a quest’ultimo problema: attrarre a sé disperati in cerca di lavoro, sfruttarli come factotum del condominio in cui la macelleria è ubicata e poi farne spezzatino. Dei disperati, si sa, non si butta via niente! Ma il nuovo arrivato, Louison, un ex-clown affabile e un po’ ingenuo, sembra diverso da tutti gli altri che lo hanno preceduto. Con il suo sconfinato ottimismo nei confronti dell’umanità, le sue peculiari abilità e uno spiccato senso pratico, è proprio quel che serve a sbilanciare i precari equilibri che fino a quel momento hanno permesso al luciferino macellaio Clapet di spadroneggiare.
PROGRAMMAZIONE
Delicatessen
di Marc Caro e Jean-Pierre Jeunet, Francia, 1991, 99' - v.o. francese sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
In una Francia fumosa e post-apocalittica, il cibo scarseggia, il mais è diventato moneta di scambio e la carne… la carne è praticamente introvabile. Alla macelleria Delicatessen hanno trovato una soluzione a quest’ultimo problema: attrarre a sé disperati in cerca di lavoro, sfruttarli come factotum del condominio in cui la macelleria è ubicata e poi farne spezzatino. Dei disperati, si sa, non si butta via niente! Ma il nuovo arrivato, Louison, un ex-clown affabile e un po’ ingenuo, sembra diverso da tutti gli altri che lo hanno preceduto. Con il suo sconfinato ottimismo nei confronti dell’umanità, le sue peculiari abilità e uno spiccato senso pratico, è proprio quel che serve a sbilanciare i precari equilibri che fino a quel momento hanno permesso al luciferino macellaio Clapet di spadroneggiare.
LUIS BUÑUEL – SOGNO E SON DESTO
Il fascino discreto della borghesia
di Luis Buñuel, Francia, Italia e Spagna, 1972, 103’ - v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Una serie di sogni surreali privi di connessioni narrative, tutti incentrati su un gruppo di persone della classe media e i loro tentativi costantemente interrotti di cenare insieme. Il fascino discreto della borghesia è una commedia brillante e spietata, che si diverte a esporre l’ottusità e la vacuità della classe media. Si tratta del più grande successo della carriera di Bunuel e, a riprova di questo, fu anche insignito del premio Oscar per migliore film straniero.
PROGRAMMAZIONE
Delicatessen
di Marc Caro e Jean-Pierre Jeunet, Francia, 1991, 99' - v.o. francese sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
In una Francia fumosa e post-apocalittica, il cibo scarseggia, il mais è diventato moneta di scambio e la carne… la carne è praticamente introvabile. Alla macelleria Delicatessen hanno trovato una soluzione a quest’ultimo problema: attrarre a sé disperati in cerca di lavoro, sfruttarli come factotum del condominio in cui la macelleria è ubicata e poi farne spezzatino. Dei disperati, si sa, non si butta via niente! Ma il nuovo arrivato, Louison, un ex-clown affabile e un po’ ingenuo, sembra diverso da tutti gli altri che lo hanno preceduto. Con il suo sconfinato ottimismo nei confronti dell’umanità, le sue peculiari abilità e uno spiccato senso pratico, è proprio quel che serve a sbilanciare i precari equilibri che fino a quel momento hanno permesso al luciferino macellaio Clapet di spadroneggiare.
PROGRAMMAZIONE
Mur
di Kasia Smutniak, Italia, 2023, 107' - v.o. italiano e polacco, sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Marzo 2022, da pochi giorni la Russia ha invaso l’Ucraina e l’intera Europa si è mobilitata per dare asilo ai rifugiati. Il Paese che si è distinto per tempestività e generosità è stata la Polonia, lo stesso Paese che ha appena iniziato la costruzione del muro più costoso d’Europa per impedire l’entrata di altri rifugiati. Una striscia di terra che corre lungo tutto il confine bielorusso, chiamata zona rossa, impedisce a chiunque di avvicinarsi e vedere la costruzione del Muro, il protagonista della storia raccontata in questo film.
Anteprima toscana
PROGRAMMAZIONE
Kissing Gorbaciov
di Andrea Paco Mariani e Luigi D’Alife, Italia, 2023, 97' - v.o. italiano
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Dopo essere passato dal Festival dei Popoli, “Kissing Gorbaciov”, doc che racconta uno straordinario viaggio e una delle stagioni più folli della musica italiana, torna a La Compagnia con 4 nuove proiezioni. La contaminazione e l’incontro tra culture diverse continua ad avere una carica rivoluzionaria. Protagonisti di Kissing Gorbaciov sono i CCCP – Fedeli alla Linea, riuniti al completo dopo numerosi anni, con Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Annarella Guidici e Danilo Fatur, ma anche gli organizzatori del festival Le idi di marzo del 1988 (ovvero Antonio Princigalli e Sergio Blasi) e di quel pazzo viaggio dalla Puglia a Mosca. Tra gli altri, compariranno gli artisti che si esibirono sul palco a Melpignano, come alcune tra le band sovietiche che parteciparono al progetto e gli italiani Wilko Zanni, fondatore dei RATS, e i Mista & Missis.
PROGRAMMAZIONE
Delicatessen
di Marc Caro e Jean-Pierre Jeunet, Francia, 1991, 99' - v.o. francese sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
In una Francia fumosa e post-apocalittica, il cibo scarseggia, il mais è diventato moneta di scambio e la carne… la carne è praticamente introvabile. Alla macelleria Delicatessen hanno trovato una soluzione a quest’ultimo problema: attrarre a sé disperati in cerca di lavoro, sfruttarli come factotum del condominio in cui la macelleria è ubicata e poi farne spezzatino. Dei disperati, si sa, non si butta via niente! Ma il nuovo arrivato, Louison, un ex-clown affabile e un po’ ingenuo, sembra diverso da tutti gli altri che lo hanno preceduto. Con il suo sconfinato ottimismo nei confronti dell’umanità, le sue peculiari abilità e uno spiccato senso pratico, è proprio quel che serve a sbilanciare i precari equilibri che fino a quel momento hanno permesso al luciferino macellaio Clapet di spadroneggiare.
PROGRAMMAZIONE
Mur
di Kasia Smutniak, Italia, 2023, 107' - v.o. italiano e polacco, sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Marzo 2022, da pochi giorni la Russia ha invaso l’Ucraina e l’intera Europa si è mobilitata per dare asilo ai rifugiati. Il Paese che si è distinto per tempestività e generosità è stata la Polonia, lo stesso Paese che ha appena iniziato la costruzione del muro più costoso d’Europa per impedire l’entrata di altri rifugiati. Una striscia di terra che corre lungo tutto il confine bielorusso, chiamata zona rossa, impedisce a chiunque di avvicinarsi e vedere la costruzione del Muro, il protagonista della storia raccontata in questo film.
Anteprima toscana
PROGRAMMAZIONE
Delicatessen
di Marc Caro e Jean-Pierre Jeunet, Francia, 1991, 99' - v.o. francese sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
In una Francia fumosa e post-apocalittica, il cibo scarseggia, il mais è diventato moneta di scambio e la carne… la carne è praticamente introvabile. Alla macelleria Delicatessen hanno trovato una soluzione a quest’ultimo problema: attrarre a sé disperati in cerca di lavoro, sfruttarli come factotum del condominio in cui la macelleria è ubicata e poi farne spezzatino. Dei disperati, si sa, non si butta via niente! Ma il nuovo arrivato, Louison, un ex-clown affabile e un po’ ingenuo, sembra diverso da tutti gli altri che lo hanno preceduto. Con il suo sconfinato ottimismo nei confronti dell’umanità, le sue peculiari abilità e uno spiccato senso pratico, è proprio quel che serve a sbilanciare i precari equilibri che fino a quel momento hanno permesso al luciferino macellaio Clapet di spadroneggiare.
PROGRAMMAZIONE
Mur
di Kasia Smutniak, Italia, 2023, 107' - v.o. italiano e polacco, sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Marzo 2022, da pochi giorni la Russia ha invaso l’Ucraina e l’intera Europa si è mobilitata per dare asilo ai rifugiati. Il Paese che si è distinto per tempestività e generosità è stata la Polonia, lo stesso Paese che ha appena iniziato la costruzione del muro più costoso d’Europa per impedire l’entrata di altri rifugiati. Una striscia di terra che corre lungo tutto il confine bielorusso, chiamata zona rossa, impedisce a chiunque di avvicinarsi e vedere la costruzione del Muro, il protagonista della storia raccontata in questo film.
Anteprima toscana
PROGRAMMAZIONE
Kissing Gorbaciov
di Andrea Paco Mariani e Luigi D’Alife, Italia, 2023, 97' - v.o. italiano
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Dopo essere passato dal Festival dei Popoli, “Kissing Gorbaciov”, doc che racconta uno straordinario viaggio e una delle stagioni più folli della musica italiana, torna a La Compagnia con 4 nuove proiezioni. La contaminazione e l’incontro tra culture diverse continua ad avere una carica rivoluzionaria. Protagonisti di Kissing Gorbaciov sono i CCCP – Fedeli alla Linea, riuniti al completo dopo numerosi anni, con Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Annarella Guidici e Danilo Fatur, ma anche gli organizzatori del festival Le idi di marzo del 1988 (ovvero Antonio Princigalli e Sergio Blasi) e di quel pazzo viaggio dalla Puglia a Mosca. Tra gli altri, compariranno gli artisti che si esibirono sul palco a Melpignano, come alcune tra le band sovietiche che parteciparono al progetto e gli italiani Wilko Zanni, fondatore dei RATS, e i Mista & Missis.
PROGRAMMAZIONE
L’odore della notte
di Claudio Caligari, Italia, 1998, 101' - v.o. in italiano
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Il noir culto di Claudio Caligari con Valerio Mastandrea torna al cinema restaurato in 4k per il suo 25° anniversario.
Nella Roma tra la fine degli anni ‘70 e i primi ‘80, Remo, poliziotto di giorno e rapinatore di notte, è a capo di una banda specializzata negli assalti ai quartieri alti. Tra dissidi con gli altri membri e alla ricerca della sua vera natura, è alla folle ricerca di un personalissimo riscatto sociale e umano. In un’escalation sempre più folle ed estrema di azione e violenza, finirà con l’accettare il proprio destino di “figlio di nessuno”.
EVENTO SPECIALE
Johanna Knauf direttrice d’orchestra: music to the people!
di Silvia Lelli, Italia/Germania, 2012, 70'
BIGLIETTO UNICO: 5€
Cosa succede quando una donna fonda e dirige un’orchestra? Il doc diretto da Silvia Lelli segue l’attività e il metodo di Johanna Knauf, una delle pochissime donne-direttrici al mondo. Il suo metodo fonde musica, passione e condivisione, si dice di lei che è una maga che fa cantare ‘anche i sassi’… Quel che è certo è che fa lavorare assieme dilettanti (talvolta inizialmente stonati!) e professionisti fino ad eseguire le più belle musiche classiche in luoghi di alto valore artistico. Filmato da un’etnografa infiltrata nel coro.
Realizzato con la partecipazione di Regione Toscana e Toscana Film Commission.
Proiezione alla presenza della regista
EVENTO SPECIALE
Dino Meneghin – Storia di una leggenda
di Samuele Rossi, Italia, 2023, 52' - v.o. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
DINO MENEGHIN – Storia di una leggenda è un ritratto di un’icona nazionale e leggenda sportiva, capace di avvicinare milioni di persone al mondo del basket. Il film si propone di colmare un vuoto importante nell’orizzonte dei racconti sportivi parlando non solo dell’atleta ma anche del periodo più importante per il basket italiano, quello tra gli anni ‘70 e ’90. Al racconto in prima persona di Dino Meneghin si alternano le testimonianze dei protagonisti del basket italiano e materiale di repertorio esclusivo – sia privato che pubblico – per anni inutilizzato. Fra gli intervistati troviamo: Guido Bagatta, Guido Borghi, Sandro Galleani, Andrea Meneghin, Renzo Meneghin, Massimo Lucarelli, Pierluigi Marzorati, Aldo Ossola, Dan Peterson, Roberto Premier e Flavio Vannetti.
Proiezione unica alla presenza del regista Samuele Rossi e di Dino Meneghin.
PROGRAMMAZIONE
L’odore della notte
di Claudio Caligari, Italia, 1998, 101' - v.o. in italiano
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Il noir culto di Claudio Caligari con Valerio Mastandrea torna al cinema restaurato in 4k per il suo 25° anniversario.
Nella Roma tra la fine degli anni ‘70 e i primi ‘80, Remo, poliziotto di giorno e rapinatore di notte, è a capo di una banda specializzata negli assalti ai quartieri alti. Tra dissidi con gli altri membri e alla ricerca della sua vera natura, è alla folle ricerca di un personalissimo riscatto sociale e umano. In un’escalation sempre più folle ed estrema di azione e violenza, finirà con l’accettare il proprio destino di “figlio di nessuno”.
FESTIVAL DI CINEMA E DONNE 2023
Inaugurazione
Inaugurazione e consegna del premio Toscana delle Donne – Umanità a Paola Paoli e Maresa D’Arcangelo (direttrice e vicedirettrice di laboratorio Immagine Donna)
FESTIVAL DI CINEMA E DONNE 2023
The Green Border
di Agnieszka Holland, Polonia, Francia, RepCeca, Belgio, 2023, 152' - v.o. sot. ita
INGRESSO: 6€ intero, 5€ ridotto
Anteprima toscana
Nelle insidiose foreste paludose che costituiscono il cosiddetto “confine verde” tra Bielorussia e Polonia, i rifugiati provenienti dal Medio Oriente e dall’Africa che cercano di raggiungere l’Unione Europea si trovano intrappolati in una crisi geopolitica cinicamente architettata dal dittatore bielorusso Aljaksandr Lukašėnko. Nel tentativo di provocare l’Europa, i rifugiati sono attirati al confine dalla propaganda che promette un facile passaggio. Pedine di questa guerra sommersa, le vite di un’attivista di recente formazione, di una giovane guardia di frontiera, e di una famiglia siriana si intrecciano. Il nuovo toccante film di Agnieszka Holland, presentato in concorso a Venezia 80, ci apre gli occhi, parla al cuore e ci sfida a riflettere sulle scelte morali che ogni giorno persone comuni si trovano ad affrontare.
FESTIVAL DI CINEMA E DONNE 2023
Le registe e il racconto del presente. Le Accademie europee e il cinema.
dialogo con
Agnieszka Holland – Presidente dell’European Film Academy
Piera Detassis – Presidente dell’Accademia del Cinema Italiano e giornalista
Kasia Smutniak – Regista e attrice
FESTIVAL DI CINEMA E DONNE 2023
Mur
di Kasia Smutniak, Italia, 2023, 107' - v.o. ita
INGRESSO: 6€ intero, 5€ ridotto
Alla presenza della regista
Un doc che parte dal racconto di un muro, quello di 186 km costruito al confine tra Polonia e Bielorussia con lo scopo di respingere i migranti in cerca di asilo, per raggiungere la consapevolezza che l’accoglienza non deve fare distinzioni, chiunque sia in pericolo va soccorso. Kasia Smutniak esordisce alla regia con un film che è allo stesso tempo un diario intimo e una denuncia. Grazie all’aiuto di attivisti locali e con un’attrezzatura leggerissima, la regista raggiunge il confine e filma ciò che non si vuole raccontare cercando allo stesso tempo di riconciliarsi con il proprio passato.
FESTIVAL DI CINEMA E DONNE 2023
Malqueridas
di Tana Gilbert, Cile, Germania, 2023, 74' v.o. sot. ita
INGRESSO: 6€ intero, 5€ ridotto
Anteprima toscana | Opera prima
Le storie, la resistenza e l’emancipazione di un gruppo di detenute madri in una prigione cilena. Girato interamente dalle stesse detenute tramite cellulari introdotti clandestinamente all’interno del carcere, il doc costituisce la memoria collettiva di una comunità spesso abbandonata costretta a sopportare le prove della vita in prigione lontano dalla famiglia. Il film ha vinto la Settimana Internazionale della critica di Venezia 80: “un soggetto vertiginoso, un approccio formale magistrale, un gesto radicale che fa rivivere il fuori campo e ci mostra solo i dettagli, l’immagine sfocata, i pixel rubati.”
FESTIVAL DI CINEMA E DONNE 2023
We Might as Well Be Dead
di Natalia Sinelnikova, Germania, 2022, 93 min, v.o. sot. ita
INGRESSO: 6€ intero, 5€ ridotto
In collaborazione con il Trieste Film Festival – Anteprima toscana | Opera prima
Presentato al Festival di Berlino e successivamente al Trieste Film Festival 2023, un’opera prima ambientata in un microcosmo condominiale in cui l’autrice – una giovane e talentuosa regista di origini russe emigrata a Berlino – esplora gli effetti della paura e come questa può cambiare le persone impedendo la coesione sociale della comunità. Un’allegoria dall’atmosfera distopica piena di suggestioni contemporanee che vanno da Ballard a Lanthimos.
FESTIVAL DI CINEMA E DONNE 2023
Wartime Notes
di Barbara Cupisti, Italia, 2023, 90 min - v.o. sot. ita
EVENTO SPECIALE A INGRESSO LIBERO
Intervengono la fondatrice della ONG Center for Civil Liberties premio Nobel per la Pace 2022 Oleksandra Matvijčuk, la regista Barbara Cupisti, i produttori Barbara Meleleo e Sandro Bartolozzi e la giornalista Cecilia Ferrara.
24 febbraio 2022. In Ucraina, la quotidianità scorre come in un giorno qualsiasi. Arrivano i primi bombardamenti che costringono molti a lasciare il Paese, altri a imbracciare le armi, quasi tutti ad affrontare separazioni, paure e lutti. Barbara Cupisti ha sempre dedicato particolare attenzione alle questioni sociali e all’ingiustizia, soprattutto dal punto di vista delle donne. Qui incontra chi ha attraversato il confine ucraino per sopravvivere o aiutare la resistenza o chi è rimasto nella propria terra continuando a lottare per difendere il Paese e la propria cultura.
FESTIVAL DI CINEMA E DONNE 2023
About Last Year
di Dunja Lavecchia, Beatrice Surano, Morena Terranova, Italia, 2023, 93 ' - v.o. sot ita
INGRESSO: 6€ intero, 5€ ridotto
Anteprima toscana | Opera prima
in collaborazione con CinematograFica e The Shade
Alla presenza delle registe, di Letizia Nacci (protagonista del film), Sofia Chellini (Nemesi Utopia Ninja) e Valerio Cassa (Kiki House of Munera)
Periferia di Torino. Celeste, Giorgia e Letizia, tra i 20 e i 27, sono unite da una consapevolezza: in quanto donne cisgender, sono ospiti nel mondo del ballroom. Fenomeno nato a New York nella comunità LGBT, oggi presente e radicato anche in Italia. Qui hanno trovato uno spazio in cui essere padrone del proprio corpo al riparo da giudizi. Le tre stanno per iniziare un viaggio che le porterà ad affrontare importanti decisioni. Un coming of age attraverso un anno di vita, dove si incontrano e si scontrano sogni, desideri, dubbi e una voglia di lotta e di vita.
FESTIVAL DI CINEMA E DONNE 2023
Marcel
di Jasmine Trinca, Italia, 2022, 93' - v.o. ita
INGRESSO: 6€ intero, 5€ ridotto
Alla presenza della regista
Una bambina ama sua madre, ma sua madre ama Marcel, il suo cane. Un evento imprevedibile le porterà in viaggio, avvicinandole e svelando loro, oltre ogni dolore, le vie grandi e segrete dell’amore. Jasmine Trinca esordisce alla regia con un film tra sogno e realtà, una rielaborazione favolistica del proprio vissuto, cercando di comprenderlo, esorcizzarlo, renderlo universale.
FESTIVAL DI CINEMA E DONNE 2023
Fino alla fine
di Beatrice Perego, Italia, 2022, 23' v.o. ita
INGRESSO: 3€ UNICO
Alla presenza della regista, in collaborazione con Sentiero Film Factory
Martina pensa spesso alla morte e ogni anno riscrive il suo testamento. Quest’anno ha deciso di organizzare la cerimonia per il suo funerale. Osservandola, la regista trova il coraggio di riaffrontare una dolorosa perdita ricostruendo l’addio che non ha potuto dare.
Un corto che ci parla della percezione della morte al giorno d’oggi attraverso un linguaggio personale e toccante, senza dimenticare la poesia.
FESTIVAL DI CINEMA E DONNE 2023
Hoard
di Luna Carmoon, Regno Unito, 2023, 126' v.o. sot. ita
INGRESSO: 6€ intero, 5€ ridotto
Anteprima toscana | Opera prima
Presentato In concorso alla Settimana Internazionale della critica di Venezia 80. Lo stretto legame tra una madre e una figlia in un vortice di tenerezza e disgusto sulle note di un realismo magico. Sulla scia di Nicolas Roeg e Ken Russell, a firma di una regista giovanissima (classe 1997), Hoard è un film che mostra tutta l’audacia del nuovo cinema britannico, raccontando il trauma come rifugio, l’accumulo come estremo atto d’amore.
FESTIVAL DI CINEMA E DONNE 2023
How to Have Sex
di Molly Manning Walker, Regno Unito, Grecia, 2023, 91' v.o. sot ita
INGRESSO: 6€ intero, 5€ ridotto
Anteprima toscana | Opera prima
Tre ragazze inglesi vanno in vacanza sull’isola di Creta. La loro routine è semplice: dormire, bere, divertirsi e conoscere ragazzi. Tara, in particolare, ha un obiettivo: quello di fare sesso e sbloccare così la sua timidezza. Ma la sua “prima volta” non andrà come sperava.
Un film che al Festival di Cannes ha lasciato il segno perchè punta a mettere a disagio lo spettatore lottando contro quella che la regista definisce la “non conversazione” intorno alla complessità del sesso, del consenso e dell’autoscoperta.
FESTIVAL DI CINEMA E DONNE 2023
Premio al miglior film del Festival
INGRESSO: 6€ intero, 5€ ridotto
Premio al miglior film del 44° Festival di Cinema e Donne assegnato dal pubblico
Estrazione dei vincitori di 3 abbonamenti al Cinema La Compagnia, tra gli spettatori che hanno votato i film nel corso della rassegna.