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Luglio 2024
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    28/07/2024

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15:30
UNA CLASSICA ESTATE

Il gattopardo

di Luchino Visconti, 1963, Italia, 187'

INGRESSO: 3,50€ unico [Cinema Revolution]

Maggio 1860. Il principe di Salina guarda con nostalgia la fine dell’aristocrazia dopo l’avvenuto sbarco di Marsala. Tancredi, il nipote garibaldino, prova a rassicurarlo con la celebre frase: «Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi». La risposta del principe è esemplare: «…e dopo sarà diverso, ma peggiore» .


21:45
APRITI CINEMA 2024 – ARENA NEL PIAZZALE DEGLI UFFIZI

Come le foglie al vento (Written on the Wind)

di Douglas Sirk, Stati Uniti, 1956, 99’ –  v.o. sott. ita

Bacall 100

Fra i capolavori del maestro del melodramma Douglas Sirk, un fiammeggiante racconto sulla sconfitta e il fallimento dell’America nel disperato tentativo di preservare la purezza dell’istituzione familiare, in cui la perdita dell’innocenza si intreccia al senso di colpa e al peso di una ricchezza che comporta schiaccianti responsabilità. La vicenda dissoluta di un magnate del petrolio texano il cui impero viene distrutto dagli eccessi dei viziati figli che si impone come uno dei vertici del cinema passionale degli anni ’50.

Dal 26 giugno al 6 agosto, ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.


15:00
UNA CLASSICA ESTATE

Pane, amore e fantasia

di Luigi Comencini, Italia, 1953, 93'

INGRESSO: 3,50€ unico [Cinema Revolution]

Il maresciallo dei carabinieri Antonio Carotenuto, dopo avere servito a Sorrento, viene inviato nel paesino di Sagliena. Fa qui la conoscenza della giovane Maria, detta “la bersagliera”, della quale resta subito infatuato. La ragazza è però profondamente innamorata di un giovane carabiniere veneto che la ricambia ma è troppo timido per dichiararsi. Carotenuto fa poi la conoscenza di un’altra donna: Annarella, una schiva levatrice più vicina a lui per età e carattere.


17:00
PROGRAMMAZIONE

Attenberg

di Athina Rachel Tsangari, 2010, Grecia, 95'

INGRESSO: 3,50€ unico [Cinema Revolution]

Un film di formazione che strizza l’occhio a Dogthoot (Kynodontas) per tematiche e mood, in cui le vicende sono scandite da stranianti siparietti con due amiche che si muovono in un non-luogo stereotipicamente greco. Marina, una delle due protagoniste, guarda il mondo con diffidenza infantile, analizza tutto con una razionalità buffa e logorroica, finchè conosce “lo straniero” (interpretato dal regista Yorgos Lanthimos) e cede alla banalità delle emozioni e dell’istinto. Il suo atteggiamento subisce un cambiamento decisivo quando si rende conto che è il momento di crescere, perché il padre sta morendo. Il percorso verso la morte del genitore, che si rivela allora, oltre che perdita, obbligata assunzione di responsabilità.


19:00
PROGRAMMAZIONE

Io e Sissi

di Frauke Finsterwalder, 2023, Germania, Svizzera, Austria, 110' - v. o. tedesco sott. ita

INGRESSO: 3,50€ unico [Cinema Revolution]

Sissi ha varcato la soglia della mezza età. La contessa Irma la raggiunge in Grecia, in una comune aristocratica composta di sole donne, un universo distante anni luce dalla fredda etichetta della corte austro-ungarica. Sissi vive in assoluta libertà, lontana dai figli e dal marito, il kaiser Francesco Giuseppe. L’unica cosa che conta è che nessuno debba mai annoiarsi e che sia l’imperatrice stessa a decidere le regole del gioco. Irma è stregata dalla carismatica Sissi e dalla sua mentalità moderna e anticonvenzionale, ma il mondo esterno minaccia di infrangere la sua ritrovata libertà. Non importa quanto Irma e Sissi possano opporre resistenza: alla fine le due donne si troveranno costrette a seguire un tragico destino che le legherà per sempre.


21:45
APRITI CINEMA 2024 – ARENA NEL PIAZZALE DEGLI UFFIZI

LYD

di Rami Younis e Sarah Ema Friedland, Palestina, Regno Unito, 2023, 78’- v.o. sott. ing e ita

Middle East Now – Summer Stories

Bellissimo documentario che segue l’ascesa e la caduta della città di LYD, una metropoli vecchia di 5.000 anni, che un tempo era una vivace città palestinese, fino alla sua conquista avvenuta con la fondazione dello Stato di Israele nel 1948. Mentre il film rivela la sua storia, un coro di personaggi crea un arazzo emozionante dell’esperienza palestinese di questa città, e del trauma lasciato dal massacro e dall’espulsione. Con partecipazione dei registi, in video.

Dal 26 giugno al 6 agosto, ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.


15:00
PROGRAMMAZIONE

Io e Sissi

di Frauke Finsterwalder, 2023, Germania, Svizzera, Austria, 110' - v. o. tedesco sott. ita

INGRESSO: 3,50€ unico [Cinema Revolution]

Sissi ha varcato la soglia della mezza età. La contessa Irma la raggiunge in Grecia, in una comune aristocratica composta di sole donne, un universo distante anni luce dalla fredda etichetta della corte austro-ungarica. Sissi vive in assoluta libertà, lontana dai figli e dal marito, il kaiser Francesco Giuseppe. L’unica cosa che conta è che nessuno debba mai annoiarsi e che sia l’imperatrice stessa a decidere le regole del gioco. Irma è stregata dalla carismatica Sissi e dalla sua mentalità moderna e anticonvenzionale, ma il mondo esterno minaccia di infrangere la sua ritrovata libertà. Non importa quanto Irma e Sissi possano opporre resistenza: alla fine le due donne si troveranno costrette a seguire un tragico destino che le legherà per sempre.


17:00
UNA CLASSICA ESTATE

Pane, amore e fantasia

di Luigi Comencini, Italia, 1953, 93'

INGRESSO: 3,50€ unico [Cinema Revolution]

Il maresciallo dei carabinieri Antonio Carotenuto, dopo avere servito a Sorrento, viene inviato nel paesino di Sagliena. Fa qui la conoscenza della giovane Maria, detta “la bersagliera”, della quale resta subito infatuato. La ragazza è però profondamente innamorata di un giovane carabiniere veneto che la ricambia ma è troppo timido per dichiararsi. Carotenuto fa poi la conoscenza di un’altra donna: Annarella, una schiva levatrice più vicina a lui per età e carattere.


21:45
APRITI CINEMA 2024 – ARENA NEL PIAZZALE DEGLI UFFIZI

Swing Kids (스윙키즈)

di Kang Hyeong-cheol, Corea del Sud, 2018, 133’ – v.o. sott. ita

Florence Korea Film Fest

K-Music – Notti Coreane di Cinema e Musica

1951, durante la Guerra di Corea nel campo di prigionia di Geoje il sergente Jackson viene incaricato di formare un corpo di ballo per tenere alto il morale dell’esercito. I ballerini che vengono scelti per un numero di tip tap sono il soldato cinese Xiaofang, il sudcoreano Kang Byung-Sam e la civile Yang Pan-rae. A loro si unisce anche il talentuoso prigioniero nordcoreano Ro Ki-soo. Ma musica e danza non sono sufficienti a far dimenticare i conflitti che si vanno creando all’interno e fuori dal campo.

Dal 26 giugno al 6 agosto, ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.


16:30
PROGRAMMAZIONE

Attenberg

di Athina Rachel Tsangari, 2010, Grecia, 95'

INGRESSO: 3,50€ unico [Cinema Revolution]

Un film di formazione che strizza l’occhio a Dogthoot (Kynodontas) per tematiche e mood, in cui le vicende sono scandite da stranianti siparietti con due amiche che si muovono in un non-luogo stereotipicamente greco. Marina, una delle due protagoniste, guarda il mondo con diffidenza infantile, analizza tutto con una razionalità buffa e logorroica, finchè conosce “lo straniero” (interpretato dal regista Yorgos Lanthimos) e cede alla banalità delle emozioni e dell’istinto. Il suo atteggiamento subisce un cambiamento decisivo quando si rende conto che è il momento di crescere, perché il padre sta morendo. Il percorso verso la morte del genitore, che si rivela allora, oltre che perdita, obbligata assunzione di responsabilità.


18:30
UNA CLASSICA ESTATE

La prima notte di quiete

di Valerio Zurlini, 1972, Italia, 132'

INGRESSO: 3,50€ unico [Cinema Revolution]

Cos’è “la prima notte di quiete”? Lo spiega il professor Dominici: dietro al verso di Goethe, si nasconde il sollievo della morte, un sonno finalmente senza sogni. Valerio Zurlini con questo film si conferma un grande narratore dell’uomo contemporaneo, con tutte le contraddizioni che lo rendono uno straniero a sé stesso.


21:45
APRITI CINEMA 2024 – ARENA NEL PIAZZALE DEGLI UFFIZI

Taxibol

di Tommaso Santambrogio, Italia, 2023, 50’ – v.o. sott. ita

Fuori Sentiero di Sentiero Film Factory 2024

Attraversando le caratteristiche e decadenti strade cubane, Lav Diaz – il famoso regista filippino – e Gustavo Flecha – un loquace tassista cubano – si ritrovano a discutere di politica, migrazione, condizioni sociali e amore; toccando molte vicende ed esperienze personali, i due creano un affresco storico delle condizioni dei loro Paesi.
Durante le loro discussioni emerge però il vero motivo dietro la presenza del regista a Cuba: Lav sta cercando un misterioso ex generale scappato dalle Filippine al termine della dittatura di Marcos, Juan Mijares Cruz. Violento, rigido, cínico e dal temperamento glaciale, Juan Mijares Cruz ha preso parte a molti crimini del regime dì Marcos. Si dice viva nascosto nell’entroterra cubano, rifugiato in una Finca lontana dalla civiltà e dalla storia, dove una quotidianità inevitabilmente maligna e condita da rapporti di potere ha luogo.

Alla presenza del regista

Dal 26 giugno al 6 agosto, ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.


16:30
UNA CLASSICA ESTATE

La prima notte di quiete

di Valerio Zurlini, 1972, Italia, 132'

INGRESSO: 3,50€ unico [Cinema Revolution]

Cos’è “la prima notte di quiete”? Lo spiega il professor Dominici: dietro al verso di Goethe, si nasconde il sollievo della morte, un sonno finalmente senza sogni. Valerio Zurlini con questo film si conferma un grande narratore dell’uomo contemporaneo, con tutte le contraddizioni che lo rendono uno straniero a sé stesso.


19:00
PROGRAMMAZIONE

Io e Sissi

di Frauke Finsterwalder, 2023, Germania, Svizzera, Austria, 110' - v. o. tedesco sott. ita

INGRESSO: 3,50€ unico [Cinema Revolution]

Sissi ha varcato la soglia della mezza età. La contessa Irma la raggiunge in Grecia, in una comune aristocratica composta di sole donne, un universo distante anni luce dalla fredda etichetta della corte austro-ungarica. Sissi vive in assoluta libertà, lontana dai figli e dal marito, il kaiser Francesco Giuseppe. L’unica cosa che conta è che nessuno debba mai annoiarsi e che sia l’imperatrice stessa a decidere le regole del gioco. Irma è stregata dalla carismatica Sissi e dalla sua mentalità moderna e anticonvenzionale, ma il mondo esterno minaccia di infrangere la sua ritrovata libertà. Non importa quanto Irma e Sissi possano opporre resistenza: alla fine le due donne si troveranno costrette a seguire un tragico destino che le legherà per sempre.


21:45
APRITI CINEMA 2024 – ARENA NEL PIAZZALE DEGLI UFFIZI

Anima (莫尔道嘎 Mò ěr dào gā)

di Jinling Cao, Cina, 2021, 120′, v.o. sott. ita

FánHuā Chinese Film Festival

Un film di sensibilità ambientalista, realizzato tra i monti della Mongolia Interna dove la comunità indigena vive in mistica armonia con la natura. Negli anni Ottanta, in nome della crescita economica, una squadra di boscaioli devasta la foresta di Moerdaoga, causando inondazioni e frane che costringono le popolazioni a fuggire.

Dal 26 giugno al 6 agosto, ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.


16:30
PROGRAMMAZIONE

Fremont

di Babak Jalali, 2023, USA, 88' - v.o. sott. ita

INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto

Donya è un’ex traduttrice afghana che ha lavorato per il governo degli Stati Uniti. Afflitta da insonnia, vive sola nella città californiana di Fremont, in un edificio frequentato da altri immigrati afghani. Solitamente, trascorre le sue serate da sola in un ristorante locale, immersa nelle trame delle soap opera. La sua vita prende una svolta quando viene promossa nella fabbrica in cui lavora a scrivere i messaggi all’interno dei biscotti della fortuna. Mentre le sue parole vengono lette da sconosciuti in tutta la Baia, il suo desiderio tenacemente soffocato la spinge a lanciare un messaggio nel mondo, incerta sulle conseguenze che potrebbe portare…


18:30
UNA CLASSICA ESTATE

La prima notte di quiete

di Valerio Zurlini, 1972, Italia, 132'

INGRESSO: 3,50€ unico [Cinema Revolution]

Cos’è “la prima notte di quiete”? Lo spiega il professor Dominici: dietro al verso di Goethe, si nasconde il sollievo della morte, un sonno finalmente senza sogni. Valerio Zurlini con questo film si conferma un grande narratore dell’uomo contemporaneo, con tutte le contraddizioni che lo rendono uno straniero a sé stesso.


21:45
APRITI CINEMA 2024 – ARENA NEL PIAZZALE DEGLI UFFIZI

Cronaca di un amore

di Michelangelo Antonioni, Italia, 1950, 110′ – v.o. ita

Evento Speciale – in attesa della retrospettiva omaggio a Antonioni alla Compagnia da settembre 2024

​​Enrico, un ricco industriale milanese, incarica un investigatore privato di indagare sul passato della moglie Paola per capire se gli è fedele. Lo sviluppo dell’indagine crea però una crisi sempre più profonda nella coppia, spingendo Paola tra le braccia di Guido, uomo di cui era innamorata in passato. I due riallacciano i rapporti e insieme progettano di uccidere il marito di lei. Un pericoloso triangolo amoroso per l’esordio di Michelangelo Antonio, un noir dal solido intreccio già vicino ai temi dell’alienazione e del disagio esistenziale.

Dal 26 giugno al 6 agosto, ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.


16:30
UNA CLASSICA ESTATE

La prima notte di quiete

di Valerio Zurlini, 1972, Italia, 132'

INGRESSO: 3,50€ unico [Cinema Revolution]

Cos’è “la prima notte di quiete”? Lo spiega il professor Dominici: dietro al verso di Goethe, si nasconde il sollievo della morte, un sonno finalmente senza sogni. Valerio Zurlini con questo film si conferma un grande narratore dell’uomo contemporaneo, con tutte le contraddizioni che lo rendono uno straniero a sé stesso.


19:00
PROGRAMMAZIONE

Attenberg

di Athina Rachel Tsangari, 2010, Grecia, 95'

INGRESSO: 3,50€ unico [Cinema Revolution]

Un film di formazione che strizza l’occhio a Dogthoot (Kynodontas) per tematiche e mood, in cui le vicende sono scandite da stranianti siparietti con due amiche che si muovono in un non-luogo stereotipicamente greco. Marina, una delle due protagoniste, guarda il mondo con diffidenza infantile, analizza tutto con una razionalità buffa e logorroica, finchè conosce “lo straniero” (interpretato dal regista Yorgos Lanthimos) e cede alla banalità delle emozioni e dell’istinto. Il suo atteggiamento subisce un cambiamento decisivo quando si rende conto che è il momento di crescere, perché il padre sta morendo. Il percorso verso la morte del genitore, che si rivela allora, oltre che perdita, obbligata assunzione di responsabilità.


21:45
APRITI CINEMA 2024 – ARENA NEL PIAZZALE DEGLI UFFIZI

Fantastic Machine (And the King Said, What a Fantastic Machine)

di Axel Danielson e Maximilien Van Aertryck, Danimarca, Svezia, 2023, 92’ – v.o. ita

Gallerie degli Uffizi – Un film come opera d’arte

Prodotto da  Ruben Östlund, un documentario modernissimo sulla natura dell’immagine fotografica e cinematografica. Un viaggio cronologico accompagnato dalla voce doppiata di Elio Germano come guida turistica, che affianca ad immagini del passato il nostro presente e che ci ricorda in più di un momento ciò che di fatto è accaduto globalmente e virtualmente rispetto all’incessante evoluzione dell’immagine, dunque degli uomini, del cinema, della televisione e del web.

Dal 26 giugno al 6 agosto, ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.