“Un premio dedicato a Montale, non solo al poeta, ma al giornalista, al saggista, al viaggiatore, all’uomo che ha saputo vedere, che ha saputo leggere il futuro del mondo anche al di là del suo tempo”. Sono queste le parole che si leggono sul sito del Premio Montale fuori di casa, dedicato a uno dei principali esponenti dell’Ermetismo italiano e Premio Nobel per la letteratura, Eugenio Montale (www.premiomontalefuoridicasa.it)
Un riconoscimento nato nel 1996 da un’intuizione di Adriana Beverini, fondatrice anche del Parco Letterario Montale nelle Cinque Terre, teso a valorizzare il “Montale Giornalista”, per ricordare questo suo “secondo mestiere”, come Montale stesso amava definire, dileggiandosi, la sua collaborazione con il Corriere della Sera.
“Fuori di Casa” è il titolo del volume libro del 1969 che raccoglie i reportages di viaggio scritti da Montale per il Corriere della Sera nei tanti spostamenti fatti dal letterato dal 1946 al 1964, e che ha ispirato un Premio che oggi viene definito “itinerante”.
Quest’anno, per la sezione ‘Il Genio delle Donne’, il Premio Montale fuori di casa, sarà attribuito all’attrice Laura Morante e alla giornalista Rai, inviata agli esteri, nelle zone calde del mondo, Lucia Goracci. La cerimonia di premiazione di terrà giovedì 8 giugno, al cinema La Compagnia di Firenze (via Cavour 50/r, ore 21.00), grazie ad un evento organizzato dal Consiglio Regionale della Toscana.