Florence as you have never seen it before
Destination Florence
25 min lenght, italian with english subtitles / multilingual audioguide in French, Spanish or Japanese
A short movie with an unconventional point of view of one of the most appreciated and visited cities in the world. A night tour with no crowd and spectacular images.
Close encounters with the beauty of this enchanting city. A first exciting approach to the Masterpieces of the Renaissance, and an ideal way to start your tour in Florence.
CANNES FIRENZE
How to Talk to Girls at Parties
di James Cameron Mitchell con Elle Fanning, Nicole Kidman, Ruth Wilson Usa – 102’ – v.o inglese \ CINEMA
FUORI CONCORSO
La storia del film ruota attorno a due adolescenti di Londra, Enn e Vic, che vanno alle feste solo per conoscere le ragazze, scoprendo quanto il sesso opposto sia curioso e molto più strano di quanto avessero inizialmente immaginato. Tre di queste, tanto belle quanto particolari, finiranno per rivelarsi straniere all’ennesima potenza. Per non dire “aliene”. Premio Speciale della 70esima edizione del Festival di Cannes a NICOLE KIDMAN
CANNES FIRENZE
Unforgiven
di Clint Eastwood, con Clint Eastwood, Gene Hackman, Morgan Freeman USA, 1992, 131′
CANNES CLASSIC
Mentre festeggia i suoi 25 anni, GLI SPIETATI è più che mai considerato un capolavoro cinematografico. Vincitore di 4 premi Oscar nel 1992 – Miglior Film, Migliore Regista (Clint Eastwood), Miglior attore non protagonista (Gene Hackman) e Miglior Montaggio (Joel Cox), è sicuramente uno dei più bei film del regista. Clint Eastwood e Morgan Freeman incarnano dei vecchi fuorilegge decisi a riprendere in mano le armi per riscuotere una taglia. Nel frattempo, dovranno confrontarsi con ai personaggi di Richard Harris, un cacciatore di taglie infortunato e di Gene Hackman, un rappresentante della legge dal carisma e la brutalità glaciale.
CANNES FIRENZE
Alive In France
di Abel Ferrara con Abel Ferrara, Joe Delia, Paul Hipp Francia – 79’ – v.o. francese, inglese
QUINZAINE DES RÉALISATEURS
Abel Ferrara porta avanti una retrospettiva cinematografica e una serie di concerti in Francia dedicati alle canzoni e alla musica dei suoi film. I preparativi con gli amici e con la famiglia forniscono materiale per un autoritratto inedito che vede il regista ritrovare il compositore Joe Delia, l’attore e cantante Paul Hipp e sua moglie Cristina Chiriac per i concerti al Metronum di Tolosa e al Salo Club di Parigi nell’ottobre 2016.
CANNES FIRENZE
Happy End
di Michael Haneke con Isabelle Huppert, Toby Jones, Mathieu Kassovitz Francia – 110’ – v.o. francese \ CINEMA
CONCORSO
Una famiglia particolarmente benestante vive in una sorta di bolla nel nord della Francia, non preoccupandosi della povertà che aleggia nei campi di migranti situati intorno alla città portuale di Calais, luogo distante solo poche miglia dalla loro sfarzosa abitazione. Il loro isolamento borghese li ha resi insensibili alla realtà drammatica che li circonda.
CANNES FIRENZE
Mobile Homes
di Vladimir de Fontenay con Callum Keith Rennie, Callum Turner, Frank Oulton Canada/Francia – 101’ – v.o. inglese
QUINZAINE DES RÉALISATEURS
Nelle città dimenticate lungo il confine americano, una giovane madre cerca di rifarsi una vita insieme al figlio di 8 anni. Troverà la possibilità di una svolta grazie all’incontro con una comunità nomade.
CANNES FIRENZE
Patti Cake$
di Geremy Jasper con Bridget Everett, Cathy Moriarty, Danielle Macdonald Usa – 108’ – v.o. inglese \ FOX ITALIA
QUINZAINE DES RÉALISATEURS
Patricia “Killa P” Dombrowski inventa rime dietro al bancone di uno squallido bar, cercando di pagare le spese mediche e sostenere la madre alcolista con ispirazioni musicali fallite. Patricia e il suo migliore amico condividono sogni di fama, fortuna, e fuga dal “Dirty Jersey” per il proprio bene, quello che manca loro è un produttore. Intenta a combattere un esercito di nemici, Killa P non si lascia sconfiggere da insulti e sberleffi, riuscendo a mantenere la gentilezza e la determinazione tipiche della sua età.
CANNES FIRENZE
La defensa del dragón
di Natalia Santa con Gonzalo de Sagarminaga, Hernan Mendez, Manuel Navarro Colombia – 80’ – v.o. spagnolo
QUINZAINE DES RÉALISATEURS
Un giocatore di scacchi con il vizio delle scommesse, un orologiaio che non si rassegna a chiudere la sua officina e un omeopata la cui vocazione è il poker, trascorrono la loro giornata nel centro di Bogotà. La vita è fatta di rischi e loro dovranno fare i conti con la perdita di qualcosa.
CANNES FIRENZE
L’intrusa
di Leonardo di Costanzo con Anna Patierno, Gianni Vastariello, Marcello Fonte Italia – 95’ – v.o. italiano \ CINEMA
QUINZAINE DES RÉALISATEURS
Giovanna è la fondatrice del centro associativo e ricreativo che si occupa d’infanzia a rischio a Napoli. Le mamme del quartiere portano lì i bambini per sottrarli al degrado e alle logiche mafiose ed immergerli nella creatività e nel gioco. In quest’oasi cerca rifugio e ospitalità Maria, giovanissima moglie di un camorrista arrestato per l’omicidio di un innocente. Maria ha due figli. Per le altre mamme è il male incarnato. Ma la scelta di Giovanna è più difficile. Chi ha più bisogno di aiuto?
CANNES FIRENZE
West Of The Jordan River
di Amos Gitai Israele/Francia – 88’- v.o. ebraico/arabo
QUINZAINE DES RÉALISATEURS
Amos Gitai torna nei territori occupati, situati a ovest del fiume Giordano per descrivere gli sforzi dei cittadini, degli israeliani e dei palestinesi, che cercano di superare le conseguenze dell’occupazione. Il film mostra i legami umani intrecciati con i militari, per il rispetto dei diritti umani, la libertà d’espressione dei giornalisti, le madri in lutto e anche i coloni ebrei. Di fronte al fallimento della politica per risolvere il problema dell’occupazione, questi uomini e donne si alzano e agiscono in nome della loro coscienza civica, mostrando un’energia umana che rappresenta una proposta concreta per il cambiamento a lungo auspicato.
CANNES FIRENZE
The Rider
di Chloé Zhao con Brady Jandreau, Cat Clifford, Lane Scott Usa – 105’ – v.o. inglese
QUINZAINE DES RÉALISATEURS
Dopo aver subito un infortunio alla testa, un giovane cowboy si impegna per guadagnarsi una nuova identità scontrandosi con una realtà a lui sconosciuta che gli farà capire cosa significa essere un uomo nel cuore dell’America. Premio Art Cinema World.
CANNES FIRENZE
Patti Cake$
di Geremy Jasper con Bridget Everett, Cathy Moriarty, Danielle Macdonald Usa – 108’ – v.o. inglese \ FOX ITALIA
QUINZAINE DES RÉALISATEURS
Patricia “Killa P” Dombrowski inventa rime dietro al bancone di uno squallido bar, cercando di pagare le spese mediche e sostenere la madre alcolista con ispirazioni musicali fallite. Patricia e il suo migliore amico condividono sogni di fama, fortuna, e fuga dal “Dirty Jersey” per il proprio bene, quello che manca loro è un produttore. Intenta a combattere un esercito di nemici, Killa P non si lascia sconfiggere da insulti e sberleffi, riuscendo a mantenere la gentilezza e la determinazione tipiche della sua età.
CANNES FIRENZE
Loveless
di Andrey Zvyagintsev con Alexey Rozin, Maryana Spivak, Matvey Novikov Russia – 128’- v.o. russo \ ACADEMY TWO
CONCORSO
Zhenya e Boris hanno deciso di divorziare. Non si tratta però di una separazione pacifica, carica com’è di rancori, risentimenti e recriminazioni. Entrambi hanno già un nuovo partner con cui iniziare una diversa fase della loro vita. C’è però un ostacolo difficile da superare: il futuro di Alyosha, il loro figlio dodicenne, che nessuno dei due ha mai veramente amato e che un giorno scompare. Premio della Giuria.
GROOVIN' IN THE MOVIES
Nessuno ci può giudicare
di Steve Della Casa, Chiara Ronchini 2016, durata: 83 min.
Nell'Italia del secondo dopoguerra e del miracolo economico, il cinema continua a essere il divertimento preferito nonché lo specchio vero del cambiamento. I film musicali, che vedono per protagonisti prima gli "urlatori" (Celentano, Mina, Dallara.) e poi i cantanti beat (Morandi, Pavone, Caselli, Mal) raccontano un Paese che cambia velocemente. I giovani per la prima volta nella storia nazionale possono essere indipendenti economicamente dalla famiglia e possono coltivare i loro gusti musicali, il proprio modo di vestire.
Ingresso: €6 intero / €5 ridotto
GROOVIN' IN THE MOVIES
Whiplash
di Damien Chazelle, 2014, durata: 107 min.
Prima del successo planetario di “La La Land” il regista americano gira un film profondamente autobiografico, realizzando così il sogno di portare su grande schermo la storia di Andrew, diciannovenne deciso a diventare uno dei migliori batteristi jazz della sua generazione. Unico problema, l'inflessibile professore Terence Fletcher, che lo spingerà ben oltre i suoi limiti.
Ingresso: €5 intero / €4 ridotto
GROOVIN' IN THE MOVIES
Io non sono qui
di Todd Haynes, 2007, durata: 135 min.
Un ragazzino che si fa chiamare Woody Guthrie, un cantante folk in odore di conversione al cristianesimo, Jude Quinn, affascinante rock star, il fuorilegge Billy the Kid. Sotto tutti o nessuno di questi personaggi si cela il genio di Bob Dylan, menestrello capace di rivoluzionare il rock e di aprire squarci di vita con testi immortali.
Ingresso: €5 intero / €4 ridotto
GROOVIN' IN THE MOVIES
Velvet Goldmine
di Todd Haynes, 1998, durata: 123 min.
Nel 1984 Arthur Stuart, giornalista di New York, viene incaricato di svolgere una ricerca su un cantante glam rock scomparso delle scene, Brian Slade. Haynes utilizza la struttura narrativa di Citizen Kane per rievocare la fine degli anni Sessanta, il glam rock e il kitch. Tra gli artisti nella tracklist vi sono i Venus in Furs con alla voce il leader dei Radiohead, Thom Yorke, Brian Eno, Placebo.
Ingresso: €5 intero / €4 ridotto
GROOVIN' IN THE MOVIES
Nessuno ci può giudicare
di Steve Della Casa, Chiara Ronchini 2016, durata: 83 min.
Nell'Italia del secondo dopoguerra e del miracolo economico, il cinema continua a essere il divertimento preferito nonché lo specchio vero del cambiamento. I film musicali, che vedono per protagonisti prima gli "urlatori" (Celentano, Mina, Dallara.) e poi i cantanti beat (Morandi, Pavone, Caselli, Mal) raccontano un Paese che cambia velocemente. I giovani per la prima volta nella storia nazionale possono essere indipendenti economicamente dalla famiglia e possono coltivare i loro gusti musicali, il proprio modo di vestire.
Ingresso: €6 intero / €5 ridotto
EVENTO SPECIALE
Lost in Florence
di Evan Oppenheimer, Italia/USA, 2017, 97 min
Dopo "Inferno" di Ron Howard, Firenze torna protagonista in una produzione internazionale nell'ultimo film di Evan Oppenheimer. Una storia che coniuga romanticismo e l'antica tradizione del calcio storico fiorentino. Protagonisti l'attore Brett Dalton (Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D) e Alessandra Mastronardi.
INGRESSO GRATUITO Fino ad esaurimento posti.