PROGRAMMAZIONE
Visages, villages
di JR e Agnès Varda, 2017, Francia, 89 min.
Un’icona della Nouvelle Vague ora novantenne e un giovane artista parigino che si definisce un “photograffeur” (fotograffitaro). Cosa possono avere in comune? Semplice: sono due outsider dell’arte che condividono la passione e la curiosità per le immagini, per i volti e i villaggi – come recita il titolo -, per le persone e gli ambienti, e per i luoghi e i dispositivi che permettono di mostrarli, condividerli, esporli. Se Agnès ha scelto il cinema, JR ha scelto la street art.
INGRESSO: 6€ / ridotto 5€
versione originale con sott. ita.
PROGRAMMAZIONE
I am not alone anyway
Veronica Santi, 2017, Italia, 75 min
La storia di Francesca Alinovi, ricercatrice del DAMS di Bologna, uccisa barbaramente nel 1983. Una episodio inquietante ed estremamente attuale, che prende luogo nel capoluogo emiliano post-anni ’70, affascinante e morboso. Il racconto che la Santi decide di fare non si sofferma a indagare la morte della giovane critica d’arte quanto piuttosto la vita, la produzione artistica e la personalità travolgente che ha caratterizzato e reso celebre in tutto il mondo Francesca.
INGRESSO: 5€ / ridotto 4€
PROGRAMMAZIONE
Visages, villages
di JR e Agnès Varda, 2017, Francia, 89 min.
Un’icona della Nouvelle Vague ora novantenne e un giovane artista parigino che si definisce un “photograffeur” (fotograffitaro). Cosa possono avere in comune? Semplice: sono due outsider dell’arte che condividono la passione e la curiosità per le immagini, per i volti e i villaggi – come recita il titolo -, per le persone e gli ambienti, e per i luoghi e i dispositivi che permettono di mostrarli, condividerli, esporli. Se Agnès ha scelto il cinema, JR ha scelto la street art.
INGRESSO: 6€ / ridotto 5€
versione originale con sott. ita.
PROGRAMMAZIONE
I am not alone anyway
Veronica Santi, 2017, Italia, 75 min
La storia di Francesca Alinovi, ricercatrice del DAMS di Bologna, uccisa barbaramente nel 1983. Una episodio inquietante ed estremamente attuale, che prende luogo nel capoluogo emiliano post-anni ’70, affascinante e morboso. Il racconto che la Santi decide di fare non si sofferma a indagare la morte della giovane critica d’arte quanto piuttosto la vita, la produzione artistica e la personalità travolgente che ha caratterizzato e reso celebre in tutto il mondo Francesca.
INGRESSO: 5€ / ridotto 4€
PROGRAMMAZIONE
Visages, villages
di JR e Agnès Varda, 2017, Francia, 89 min.
Un’icona della Nouvelle Vague ora novantenne e un giovane artista parigino che si definisce un “photograffeur” (fotograffitaro). Cosa possono avere in comune? Semplice: sono due outsider dell’arte che condividono la passione e la curiosità per le immagini, per i volti e i villaggi – come recita il titolo -, per le persone e gli ambienti, e per i luoghi e i dispositivi che permettono di mostrarli, condividerli, esporli. Se Agnès ha scelto il cinema, JR ha scelto la street art.
INGRESSO: 6€ / ridotto 5€
versione originale con sott. ita.
PROGRAMMAZIONE
I am not alone anyway
Veronica Santi, 2017, Italia, 75 min
La storia di Francesca Alinovi, ricercatrice del DAMS di Bologna, uccisa barbaramente nel 1983. Una episodio inquietante ed estremamente attuale, che prende luogo nel capoluogo emiliano post-anni ’70, affascinante e morboso. Il racconto che la Santi decide di fare non si sofferma a indagare la morte della giovane critica d’arte quanto piuttosto la vita, la produzione artistica e la personalità travolgente che ha caratterizzato e reso celebre in tutto il mondo Francesca.
INGRESSO: 5€ / ridotto 4€
PROGRAMMAZIONE
Visages, villages
di JR e Agnès Varda, 2017, Francia, 89 min.
Un’icona della Nouvelle Vague ora novantenne e un giovane artista parigino che si definisce un “photograffeur” (fotograffitaro). Cosa possono avere in comune? Semplice: sono due outsider dell’arte che condividono la passione e la curiosità per le immagini, per i volti e i villaggi – come recita il titolo -, per le persone e gli ambienti, e per i luoghi e i dispositivi che permettono di mostrarli, condividerli, esporli. Se Agnès ha scelto il cinema, JR ha scelto la street art.
INGRESSO: 6€ / ridotto 5€
versione originale con sott. ita.
PROGRAMMAZIONE
I am not alone anyway
Veronica Santi, 2017, Italia, 75 min
La storia di Francesca Alinovi, ricercatrice del DAMS di Bologna, uccisa barbaramente nel 1983. Una episodio inquietante ed estremamente attuale, che prende luogo nel capoluogo emiliano post-anni ’70, affascinante e morboso. Il racconto che la Santi decide di fare non si sofferma a indagare la morte della giovane critica d’arte quanto piuttosto la vita, la produzione artistica e la personalità travolgente che ha caratterizzato e reso celebre in tutto il mondo Francesca.
INGRESSO: 5€ / ridotto 4€
PROGRAMMAZIONE
Visages, villages
di JR e Agnès Varda, 2017, Francia, 89 min.
Un’icona della Nouvelle Vague ora novantenne e un giovane artista parigino che si definisce un “photograffeur” (fotograffitaro). Cosa possono avere in comune? Semplice: sono due outsider dell’arte che condividono la passione e la curiosità per le immagini, per i volti e i villaggi – come recita il titolo -, per le persone e gli ambienti, e per i luoghi e i dispositivi che permettono di mostrarli, condividerli, esporli. Se Agnès ha scelto il cinema, JR ha scelto la street art.
INGRESSO: 6€ / ridotto 5€
versione originale con sott. ita.
PROGRAMMAZIONE
La convocazione
di Enrico Maisto, 2017, Italia, 56 min.
Sessanta cittadini, estratti a sorte da un sistema informatico, prendono posto nell’aula in cui si celebrano i processi della II sezione della Corte d’Assise d’Appello. I fortuiti candidati passeranno un giorno intero fra le pareti rivestite d’onice, in attesa di sapere se, aldilà della propria volontà, saranno scelti dal Presidente della Corte per assurgere a un ruolo di cui molti non conoscevano nemmeno l’esistenza, il ruolo di giudice popolare. Il film racconta la cronaca di quella giornata particolare che porta cittadini comuni che il caso pone sulle stesse panche, a contatto diretto per la prima volta con l’amministrazione della Giustizia.
INGRESSO: 5€ / ridotto 4€
PROGRAMMAZIONE
Visages, villages
di JR e Agnès Varda, 2017, Francia, 89 min.
Un’icona della Nouvelle Vague ora novantenne e un giovane artista parigino che si definisce un “photograffeur” (fotograffitaro). Cosa possono avere in comune? Semplice: sono due outsider dell’arte che condividono la passione e la curiosità per le immagini, per i volti e i villaggi – come recita il titolo -, per le persone e gli ambienti, e per i luoghi e i dispositivi che permettono di mostrarli, condividerli, esporli. Se Agnès ha scelto il cinema, JR ha scelto la street art.
INGRESSO: 6€ / ridotto 5€
versione originale con sott. ita.
PROGRAMMAZIONE
La convocazione
di Enrico Maisto, 2017, Italia, 56 min.
Sessanta cittadini, estratti a sorte da un sistema informatico, prendono posto nell’aula in cui si celebrano i processi della II sezione della Corte d’Assise d’Appello. I fortuiti candidati passeranno un giorno intero fra le pareti rivestite d’onice, in attesa di sapere se, aldilà della propria volontà, saranno scelti dal Presidente della Corte per assurgere a un ruolo di cui molti non conoscevano nemmeno l’esistenza, il ruolo di giudice popolare. Il film racconta la cronaca di quella giornata particolare che porta cittadini comuni che il caso pone sulle stesse panche, a contatto diretto per la prima volta con l’amministrazione della Giustizia.
INGRESSO: 5€ / ridotto 4€
PROGRAMMAZIONE
La principessa e l’aquila – v.italiana
di Otto Bell, 2016, Regno Unito/Mongolia/USA, 87 Min - versione italiana
Tra le popolazioni nomadi della Mongolia l’addestramento delle aquile è una tradizione millenaria, ma è praticata esclusivamente dagli uomini. La giovane Aisholpan ha solo tredici anni, eppure ha già deciso di diventare la prima addestratrice di aquile del Paese. Sotto la guida esperta del padre, supererà ogni ostacolo che le si porrà di fronte, imparando ad accudire la sua aquila e a farla volare, fino a dimostrare tutto il suo talento al Festival annuale che mette in competizione i più grandi addestratori del Paese.
Versione doppiata con a voce di LODOVICA COMELLO
INGRESSO: 6€ / ridotto 5€
PROGRAMMAZIONE
Manifesto
di Julian Rosefeldt, 2015, Germania/Australia, 95'
Il manifesto del Partito Comunista raccontato da un senzatetto, i motti dadaisti interpretati da una vedova durante un’orazione funebre, Dogma 95 spiegato da una maestra ai suoi allievi. Dodici personaggi (più uno) celebrano i movimenti artistici all’interno di altrettanti ambienti, attraverso un sorprendente collage di famosi manifesti del Novecento scritto da Julian Rosefeldt e interpretato dall’attrice australiana Cate Blanchett, vincitrice dell’Oscar.
Tra gli autori citati nel film: Filippo Tommaso Marinetti, Tristan Tzara, Kazimir Malevich, André Breton, Claes Oldenburg, Yvonne Reiner, Sturtevant, Adrian Piper, Sol LeWitt e Jim Jarmusch.
INGRESSO: intero 6€ / ridotto 5€
versione originale con sott. ita.
PROGRAMMAZIONE
La principessa e l’aquila – v.italiana
di Otto Bell, 2016, Regno Unito/Mongolia/USA, 87 Min - versione italiana
Tra le popolazioni nomadi della Mongolia l’addestramento delle aquile è una tradizione millenaria, ma è praticata esclusivamente dagli uomini. La giovane Aisholpan ha solo tredici anni, eppure ha già deciso di diventare la prima addestratrice di aquile del Paese. Sotto la guida esperta del padre, supererà ogni ostacolo che le si porrà di fronte, imparando ad accudire la sua aquila e a farla volare, fino a dimostrare tutto il suo talento al Festival annuale che mette in competizione i più grandi addestratori del Paese.
Versione doppiata con a voce di LODOVICA COMELLO
INGRESSO: 6€ / ridotto 5€
PROGRAMMAZIONE
Manifesto
di Julian Rosefeldt, 2015, Germania/Australia, 95'
Il manifesto del Partito Comunista raccontato da un senzatetto, i motti dadaisti interpretati da una vedova durante un’orazione funebre, Dogma 95 spiegato da una maestra ai suoi allievi. Dodici personaggi (più uno) celebrano i movimenti artistici all’interno di altrettanti ambienti, attraverso un sorprendente collage di famosi manifesti del Novecento scritto da Julian Rosefeldt e interpretato dall’attrice australiana Cate Blanchett, vincitrice dell’Oscar.
Tra gli autori citati nel film: Filippo Tommaso Marinetti, Tristan Tzara, Kazimir Malevich, André Breton, Claes Oldenburg, Yvonne Reiner, Sturtevant, Adrian Piper, Sol LeWitt e Jim Jarmusch.
INGRESSO: intero 6€ / ridotto 5€
versione originale con sott. ita.
PROGRAMMAZIONE
Visages, villages
di JR e Agnès Varda, 2017, Francia, 89 min.
Un’icona della Nouvelle Vague ora novantenne e un giovane artista parigino che si definisce un “photograffeur” (fotograffitaro). Cosa possono avere in comune? Semplice: sono due outsider dell’arte che condividono la passione e la curiosità per le immagini, per i volti e i villaggi – come recita il titolo -, per le persone e gli ambienti, e per i luoghi e i dispositivi che permettono di mostrarli, condividerli, esporli. Se Agnès ha scelto il cinema, JR ha scelto la street art.
INGRESSO: 6€ / ridotto 5€
versione originale con sott. ita.
PROGRAMMAZIONE
Manifesto
di Julian Rosefeldt, 2015, Germania/Australia, 95'
Il manifesto del Partito Comunista raccontato da un senzatetto, i motti dadaisti interpretati da una vedova durante un’orazione funebre, Dogma 95 spiegato da una maestra ai suoi allievi. Dodici personaggi (più uno) celebrano i movimenti artistici all’interno di altrettanti ambienti, attraverso un sorprendente collage di famosi manifesti del Novecento scritto da Julian Rosefeldt e interpretato dall’attrice australiana Cate Blanchett, vincitrice dell’Oscar.
Tra gli autori citati nel film: Filippo Tommaso Marinetti, Tristan Tzara, Kazimir Malevich, André Breton, Claes Oldenburg, Yvonne Reiner, Sturtevant, Adrian Piper, Sol LeWitt e Jim Jarmusch.
INGRESSO: intero 6€ / ridotto 5€
versione originale con sott. ita.
PROGRAMMAZIONE
Visages, villages
di JR e Agnès Varda, 2017, Francia, 89 min.
Un’icona della Nouvelle Vague ora novantenne e un giovane artista parigino che si definisce un “photograffeur” (fotograffitaro). Cosa possono avere in comune? Semplice: sono due outsider dell’arte che condividono la passione e la curiosità per le immagini, per i volti e i villaggi – come recita il titolo -, per le persone e gli ambienti, e per i luoghi e i dispositivi che permettono di mostrarli, condividerli, esporli. Se Agnès ha scelto il cinema, JR ha scelto la street art.
INGRESSO: 6€ / ridotto 5€
versione originale con sott. ita.
PROGRAMMAZIONE
Manifesto
di Julian Rosefeldt, 2015, Germania/Australia, 95'
Il manifesto del Partito Comunista raccontato da un senzatetto, i motti dadaisti interpretati da una vedova durante un’orazione funebre, Dogma 95 spiegato da una maestra ai suoi allievi. Dodici personaggi (più uno) celebrano i movimenti artistici all’interno di altrettanti ambienti, attraverso un sorprendente collage di famosi manifesti del Novecento scritto da Julian Rosefeldt e interpretato dall’attrice australiana Cate Blanchett, vincitrice dell’Oscar.
Tra gli autori citati nel film: Filippo Tommaso Marinetti, Tristan Tzara, Kazimir Malevich, André Breton, Claes Oldenburg, Yvonne Reiner, Sturtevant, Adrian Piper, Sol LeWitt e Jim Jarmusch.
INGRESSO: intero 6€ / ridotto 5€
versione originale con sott. ita.
PROGRAMMAZIONE
Visages, villages
di JR e Agnès Varda, 2017, Francia, 89 min.
Un’icona della Nouvelle Vague ora novantenne e un giovane artista parigino che si definisce un “photograffeur” (fotograffitaro). Cosa possono avere in comune? Semplice: sono due outsider dell’arte che condividono la passione e la curiosità per le immagini, per i volti e i villaggi – come recita il titolo -, per le persone e gli ambienti, e per i luoghi e i dispositivi che permettono di mostrarli, condividerli, esporli. Se Agnès ha scelto il cinema, JR ha scelto la street art.
INGRESSO: 6€ / ridotto 5€
versione originale con sott. ita.