I CORTI DI SENTIERO FILM FACTORY
When you wish upon a star
di Domenico Modafferi, Italia, 2021, 15'
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto (in combinazione con il film successivo)
Il Topolino dei denti si muove solitario nel buio delle case. La natura stessa del suo lavoro fa si che egli debba rimanere nascosto agli umani. Questo scatena nell’animo del topo un flusso di pensieri esistenziali: come può esistere qualcosa che nessuno vede mai?
PROGRAMMAZIONE
No bears – Gli orsi non esistono
di Jafar Panahi, Iran, 2022, 106' - vo.sot.ita.
INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto (in combinazione con il film precedente)
No Bears – Gli orsi non esistono è stato girato da remoto, è un film nel film articolato in due spazi: il paesino di frontiera in cui Panahi si è stabilito per dirigere le riprese a distanza (via computer) e il set della docu-fiction che è ambientata in Turchia, dove una coppia di dissidenti iraniani tenta di acquistare dei passaporti falsi per entrare in Europa, dopo dieci anni di tentativi falliti. In entrambi i casi i protagonisti delle vicende sono tormentati da ostacoli nascosti e ineluttabili: la forza della superstizione e le dinamiche del potere. Un film che non è solo cinema ma anche, e soprattutto, protesta ed immenso coraggio. Mai la censura, le manifestazioni anti regime, il carcere, le torture, erano stati nominati tanto esplicitamente in un’opera iraniana.
I CORTI DI SENTIERO FILM FACTORY
When you wish upon a star
di Domenico Modafferi, Italia, 2021, 15'
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto (in combinazione con il film successivo)
Il Topolino dei denti si muove solitario nel buio delle case. La natura stessa del suo lavoro fa si che egli debba rimanere nascosto agli umani. Questo scatena nell’animo del topo un flusso di pensieri esistenziali: come può esistere qualcosa che nessuno vede mai?
PROGRAMMAZIONE
No bears – Gli orsi non esistono
di Jafar Panahi, Iran, 2022, 106' - vo.sot.ita.
INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto (in combinazione con il film precedente)
No Bears – Gli orsi non esistono è stato girato da remoto, è un film nel film articolato in due spazi: il paesino di frontiera in cui Panahi si è stabilito per dirigere le riprese a distanza (via computer) e il set della docu-fiction che è ambientata in Turchia, dove una coppia di dissidenti iraniani tenta di acquistare dei passaporti falsi per entrare in Europa, dopo dieci anni di tentativi falliti. In entrambi i casi i protagonisti delle vicende sono tormentati da ostacoli nascosti e ineluttabili: la forza della superstizione e le dinamiche del potere. Un film che non è solo cinema ma anche, e soprattutto, protesta ed immenso coraggio. Mai la censura, le manifestazioni anti regime, il carcere, le torture, erano stati nominati tanto esplicitamente in un’opera iraniana.
TRUFFAUT 90
La mia droga si chiama Julie
di François Truffaut, Francia, 1969, 120′ - vo.sot.ita.
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto / 3€ con tessera Firenze al Cinema
Coltivatore di tabacco sull’isola di Reunion, Louis Mahé è un giovane che non sa nulla delle vicende della vita e dell’amore. Una volta conosciuta la bella Julie tramite un annuncio su un giornale e dopo una fitta corrispondenza, i due decidono di sposarsi. Il giorno del fatidico incontro, però, all’appuntamento si presenta una Julie diversa, più bella, più affascinante, cui Louis non sa resistere.
I CORTI DI SENTIERO FILM FACTORY
When you wish upon a star
di Domenico Modafferi, Italia, 2021, 15'
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto (in combinazione con il film successivo)
Il Topolino dei denti si muove solitario nel buio delle case. La natura stessa del suo lavoro fa si che egli debba rimanere nascosto agli umani. Questo scatena nell’animo del topo un flusso di pensieri esistenziali: come può esistere qualcosa che nessuno vede mai?
PROGRAMMAZIONE
No bears – Gli orsi non esistono
di Jafar Panahi, Iran, 2022, 106' - vo.sot.ita.
INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto (in combinazione con il film precedente)
No Bears – Gli orsi non esistono è stato girato da remoto, è un film nel film articolato in due spazi: il paesino di frontiera in cui Panahi si è stabilito per dirigere le riprese a distanza (via computer) e il set della docu-fiction che è ambientata in Turchia, dove una coppia di dissidenti iraniani tenta di acquistare dei passaporti falsi per entrare in Europa, dopo dieci anni di tentativi falliti. In entrambi i casi i protagonisti delle vicende sono tormentati da ostacoli nascosti e ineluttabili: la forza della superstizione e le dinamiche del potere. Un film che non è solo cinema ma anche, e soprattutto, protesta ed immenso coraggio. Mai la censura, le manifestazioni anti regime, il carcere, le torture, erano stati nominati tanto esplicitamente in un’opera iraniana.
I CORTI DI SENTIERO FILM FACTORY
When you wish upon a star
di Domenico Modafferi, Italia, 2021, 15'
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto (in combinazione con il film successivo)
Il Topolino dei denti si muove solitario nel buio delle case. La natura stessa del suo lavoro fa si che egli debba rimanere nascosto agli umani. Questo scatena nell’animo del topo un flusso di pensieri esistenziali: come può esistere qualcosa che nessuno vede mai?
PROGRAMMAZIONE
No bears – Gli orsi non esistono
di Jafar Panahi, Iran, 2022, 106' - vo.sot.ita.
INGRESSO: 6€ intero/ 5€ ridotto (in combinazione con il film precedente)
No Bears – Gli orsi non esistono è stato girato da remoto, è un film nel film articolato in due spazi: il paesino di frontiera in cui Panahi si è stabilito per dirigere le riprese a distanza (via computer) e il set della docu-fiction che è ambientata in Turchia, dove una coppia di dissidenti iraniani tenta di acquistare dei passaporti falsi per entrare in Europa, dopo dieci anni di tentativi falliti. In entrambi i casi i protagonisti delle vicende sono tormentati da ostacoli nascosti e ineluttabili: la forza della superstizione e le dinamiche del potere. Un film che non è solo cinema ma anche, e soprattutto, protesta ed immenso coraggio. Mai la censura, le manifestazioni anti regime, il carcere, le torture, erano stati nominati tanto esplicitamente in un’opera iraniana.
PROGRAMMAZIONE
C’era una volta a Ribolla
di Giovanni Guidelli, Italia, 2022, 20'
INGRESSO LIBERO, PREVIA PRENOTAZIONE
Il cortometraggio è ispirato ai fatti avvenuti il 4 maggio del 1954 nella miniera di Ribolla (nel territorio grossetano), dove persero la vita 43 minatori in seguito ad una forte esplosione dovuta ad una perdita di gas. L'opera intende ricordare tutti i minatori che hanno lavorato e vissuto nel villaggio minerario e quegli scrittori, come Luciano Bianciardi e Carlo Cassola, che si sono spesi per portare all’attenzione della stampa e dell’Italia intera, la situazione dei lavoratori delle miniere, in Maremma e non solo.
EVENTO SPECIALE
SOLD OUT Concerto della Banda dell’Esercito
Un concerto per i 150 anni dell’Istituto Geografico Militare
In occasione delle celebrazioni per il 150 anniversario della Fondazione dell’Istituto Geografico Militare presso il Cinema La Compagnia si terrà il Concerto della Banda dell’Esercito, promosso con il patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Firenze.
Fán Huā Chinese Film Festival
Wind
di Dadren Wanggyal, Cina, 2020, 96′ - v.o. sot. ita
INGRESSO: 5€
Prima internazionale
Un coraggioso racconto femminista che vede una madre sola e la volitiva figlia lottare per la sopravvivenza e la dignità in un villaggio tibetano dominato da tradizioni ataviche patriarcali.
Premio come Miglior Opera Prima ai Golden Rooster 2021.
Fán Huā Chinese Film Festival
L’ultimo imperatore
di Bernardo Bertolucci, Italia, 1987, 163’ - v.o. ita
INGRESSO: 7€ intero/ 6€ ridotto per studenti, under 30, over 65/ 5€ ridotto con coupon Mercato Centrale
L’epico capolavoro del Maestro Bernardo Bertolucci presentato nel trentacinquesimo anniversario della sua prima. Un indimenticabile affresco storico di possente afflato melodrammatico incentrato su Pu Yi, ultimo imperatore della Cina. Vincitore di nove premi Oscar.
Ospite: Fabien Gerard, collaboratore di Bernardo Bertolucci, in rappresentanza della Fondazione Bertolucci
Proiezioni in streaming su
Rassegna
[ARCHIVIO DEL FESTIVAL DEI POPOLI – LEZIONI DI CINEMA]
Con Sergei Loznitsa - Durata: 157’ | Lingua: inglese
LEZIONE #4 – SERGEI LOZNITSA
Il metodo di indagine applicato da Sergei Loznitsa sui materiali d’archivio (siano essi storici o contemporanei) nella sua masterclass intitolata “Finzione/Documentario, Archivio/Contemporaneo, Passato/Presente – Il Cinema sulla frontiera dei generi e delle epoche” risulta esemplare non solo ai fini di una corretta collocazione del materiale audiovisivo nel più vasto contesto storiografico, ma risulta indispensabile allo spettatore contemporaneo per poter individuare – e di conseguenza neutralizzare – gli intenti propagandistici nascosti sotto la superficie, solo apparentemente “oggettiva”, di immagini realizzate nel periodo sovietico non con l’intenzione di “informare”, bensì di “conformare” l’opinione pubblica ad una visione ideologica e totalitaria. Tali tecniche manipolatorie, una volta rivelati i meccanismi, sono rintracciabili non solo nei materiali commissionati dal regime, ma anche nel flusso ininterrotto di “immagini dal mondo” proposte dai media contemporanei.
disponibile dal 23 settembre al 22 ottobre
Fán Huā Chinese Film Festival
SELEZIONE CORTOMETRAGGI
AA. VV.
INGRESSO: 5€
Un florilegio di nuovi talenti che si confrontano con la durata breve. Voci promettenti che testimoniano la ricchezza dell’immaginario del cinema di lingua cinese varcando le frontiere, dall’italiano Alessandro Zheng al geniale e già acclamatissimo Bi Gan.
Where the Leaves fall di Xin Alessandro Zheng (2020, 16’)
The Blue Boy di Wang Chenxu (2021, 15’)
I have no Legs and I must run di Li Yue (2022, 15’)
Standard Temperature di Yu Zhouchunyu (2020, 17’)
A Short Story di Bi Gan (2022, 15’)
Ospite: il regista Xin Alessandro Zheng
Fán Huā Chinese Film Festival
Karma
di Zheng Peike, Cina, 2021, 93' - vo. sot. ita
INGRESSO: 5€
Prima europea
Un battelliere vede morire il figlio e il capitano della sua barca in un incidente di lavoro. Eredita la chiatta che deve condurre accanto al figlio del capitano. Un intenso esordio tra elaborazione del lutto e inattese svolte della vita.
Fán Huā Chinese Film Festival
One and four
di Jingme Trinley, Cina, 2021, 88’ - vo. sot. ita
INGRESSO: 7€ intero/ 6€ ridotto per studenti, under 30, over 65/ 5€ ridotto con coupon Mercato Centrale
Prima europea
Chi è il bracconiere? Chi è il poliziotto? Chi ha aiutato il bracconiere? Un guardiacaccia tibetano si confronta con un letale enigma in un tesissimo esordio di marca tarantiniana. Un thriller mozzafiato sullo sfondo di una foresta innevata che avvince e sorprende.
Proiezioni in streaming su
Rassegna
[ARCHIVIO DEL FESTIVAL DEI POPOLI – LEZIONI DI CINEMA]
Con Sergei Loznitsa - Durata: 157’ | Lingua: inglese
LEZIONE #4 – SERGEI LOZNITSA
Il metodo di indagine applicato da Sergei Loznitsa sui materiali d’archivio (siano essi storici o contemporanei) nella sua masterclass intitolata “Finzione/Documentario, Archivio/Contemporaneo, Passato/Presente – Il Cinema sulla frontiera dei generi e delle epoche” risulta esemplare non solo ai fini di una corretta collocazione del materiale audiovisivo nel più vasto contesto storiografico, ma risulta indispensabile allo spettatore contemporaneo per poter individuare – e di conseguenza neutralizzare – gli intenti propagandistici nascosti sotto la superficie, solo apparentemente “oggettiva”, di immagini realizzate nel periodo sovietico non con l’intenzione di “informare”, bensì di “conformare” l’opinione pubblica ad una visione ideologica e totalitaria. Tali tecniche manipolatorie, una volta rivelati i meccanismi, sono rintracciabili non solo nei materiali commissionati dal regime, ma anche nel flusso ininterrotto di “immagini dal mondo” proposte dai media contemporanei.
disponibile dal 23 settembre al 22 ottobre
Fán Huā Chinese Film Festival
LE NUOVE VIE DELLA SETA: Cinema italiano e cinema cinese a confronto sulla rotta dei mercati internazionali
Un panel sulla promozione internazionale del cinema cinese e italiano: una conversazione aperta su come le istituzioni e le aziende italiane e cinesi promuovono i rispettivi film nel mercato internazionale e all’interno dei Festival, per illustrare relative esperienze e strategie.
Ospiti: Liuying Cao – Responsabile vendite Parallax Films; Stefania Ippoliti – Responsabile Mediateca e Area Cinema Fondazione Sistema Toscana; Rossella Rinaldi – Project Manager Filmitalia; Roberto Stabile – Responsabile Relazioni Internazionali, ANICA; Meng Xie – CEO Rediance.
In conversazione con Paolo Bertolin.
Fán Huā Chinese Film Festival,
The Chanting Willows
di Dai Wei, Cina, 2021, 106’, vo. sot. ita
INGRESSO: 5€
Prima europea
I delicati slittamenti dei sentimenti in un triangolo variabile tra due cantanti d’opera e un pittore di ventagli, sullo sfondo degli anni Novanta. Un’opera raffinata che pone al suo centro le emozioni del femminile.
Fán Huā Chinese Film Festival
B for busy
di Shao Yihui, Cina, 2021, 112' vo. sot. ita
INGRESSO: 5€
Prima europea
Lao Bai è un poliedrico cinquantenne divorziato e perennemente impegnato. L’incontro con la Sig.a Li e la figlioletta Maya lo porta a cercare di mettere ordine nella sua vita. Una commedia sentimentale contemporanea impreziosita da un’ambientazione nella Shanghai tradizionale.
Fán Huā Chinese Film Festival,
Hi, Mom
di Jia Ling, Cina, 2021, 128' vo. sot. ita
INGRESSO: 7€ intero/ 6€ ridotto per studenti, under 30, over 65/ 5€ ridotto con coupon Mercato Centrale
Inatteso campione d’incassi al botteghino cinese del 2021, Hi, Mom racconta tra commedia ilare e sincera commozione il tentativo di una figlia di ‘riparare’ la relazione con la madre. Un Ritorno al futuro al femminile che è valso a Jia Ling il Golden Rooster come Miglior Attrice.
Proiezioni in streaming su
Rassegna
[ARCHIVIO DEL FESTIVAL DEI POPOLI – LEZIONI DI CINEMA]
Con Sergei Loznitsa - Durata: 157’ | Lingua: inglese
LEZIONE #4 – SERGEI LOZNITSA
Il metodo di indagine applicato da Sergei Loznitsa sui materiali d’archivio (siano essi storici o contemporanei) nella sua masterclass intitolata “Finzione/Documentario, Archivio/Contemporaneo, Passato/Presente – Il Cinema sulla frontiera dei generi e delle epoche” risulta esemplare non solo ai fini di una corretta collocazione del materiale audiovisivo nel più vasto contesto storiografico, ma risulta indispensabile allo spettatore contemporaneo per poter individuare – e di conseguenza neutralizzare – gli intenti propagandistici nascosti sotto la superficie, solo apparentemente “oggettiva”, di immagini realizzate nel periodo sovietico non con l’intenzione di “informare”, bensì di “conformare” l’opinione pubblica ad una visione ideologica e totalitaria. Tali tecniche manipolatorie, una volta rivelati i meccanismi, sono rintracciabili non solo nei materiali commissionati dal regime, ma anche nel flusso ininterrotto di “immagini dal mondo” proposte dai media contemporanei.
disponibile dal 23 settembre al 22 ottobre
Fán Huā Chinese Film Festival
New Gods: Nezha Reborn
di Zhao Ji, Cina, 2021, 118' vo. sot. ita
INGRESSO: 5€
La figura popolarissima della divinità taoista Nezha rivisitata in chiave contemporanea, incarnata da un fattorino motociclista. Un’avventura eroica che testimonia la creatività e il successo dell’animazione cinese.
Fán Huā Chinese Film Festival
LE NUOVE VIE DELLA SETA: L’editoria italiana si confronta con il panorama culturale della Cina e dell’Asia
INCONTRO A INGRESSO LIBERO
Editori e scrittori vicini ai contesti asiatici in un incontro dedicato al mondo editoriale, per discutere sulla visione dell’altro e sulle passioni personali che li hanno portati ad avvicinarsi all’Oriente.
Ospiti: Ilaria Benini – Responsabile della collana Asia di add editore; Andrea Berrini – Scrittore, editore con Metropoli d’Asia.
In conversazione con Paolo Bertolin.
Fán Huā Chinese Film Festival,
A Marble Travelogue
di Zhao Ji, Cina, 2021, 118’ - vo. sot. ita
INGRESSO: 5€
Un saggio documentario sul periplo che porta il marmo bianco greco verso la Cina, per creare riproduzioni dell’arte ellenica, e viceversa, sotto forma di souvenir made in China venduti nelle località turistiche sull’Egeo. Una ficcante riflessione sull’interconnessione dell’economia globale.
Fán Huā Chinese Film Festival
La storia di Qiu Ju
di Zhang Yimou, Cina, 1992, 100' - vo. sot. ita
INGRESSO: 7€ intero/ 6€ ridotto per studenti, under 30, over 65/ 5€ ridotto con coupon Mercato Centrale
La parabola della caparbia Qiu Ju, giovane donna che per salvare l’onore del marito, decide di far causa al tracotante capo villaggio. Un grande classico del Maestro Zhang Yimou, interpretato dalla sua musa Gong Li, che trent’anni fa vinse il primo Leone d’Oro della Cina alla Mostra di Venezia.