PROGRAMMAZIONE
Room 999
di Lubna Playoust, 2023, Francia, 85' - v.o. ing. sot. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
In questo documentario, la regista Lubna Playoust, intervista una nuova generazione di registi chiedendogli di riflettere su una domanda specifica: Il cinema è un linguaggio sul punto di perdersi, un’arte sul punto di morire?. L’obiettivo del film è un messaggio di speranza: Room 999, attraverso il punto di vista di professionisti e professioniste del mondo del cinema, cerca di trasmettere quel messaggio alle generazioni future invece di ripetere, ancora una volta, che il mondo sta morendo.
PROGRAMMAZIONE
L’odio
di Mathieu Kassovitz, 1995, Francia, 98' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Ventiquattr’ore nella vita di Vinz, Hubert e Saïd, tre amici della banlieue parigina all’indomani degli scontri tra forze dell’ordine e civili dopo i quali un ragazzo del quartiere, Abdel, si ritrova in fin di vita a causa dei soprusi violenti della polizia. I tre, carichi di rabbia e con una pistola tra le mani, meditano su come vendicarsi. Tre protagonisti dai caratteri opposti, tre modi di affrontare la vita, tre modi di essere incazzati e una sempre personalissima idea di rivalsa. Una vicenda che ancora oggi è cronaca quasi quotidiana, raccontata in modo tanto accattivante da ricevere il premio per la miglior regia al Festival di Cannes nel 1995 e diventare punto di riferimento della cultura urban da lì a venire.
SENTIERO FILM FACTORY
Lip Virgin
di Shimrit Eldis, Israele, 2023, 11'
Sarà possibile acquistare il biglietto d’ingresso solo in combinazione con il film seguente.
Intero: 6€ / Ridotto: 5€ / Ridottissimo Firenze al Cinema: 3€ (solo gli spettacoli indicati in newsletter)
Una ragazza di 13 anni immagina il suo primo bacio in modo molto romantico e dettagliato. Ma, proprio come tutti gli eventi importanti della vita, non è quello che si aspetta. La sua ricerca del bacio perfetto diventa il suo viaggio di disillusione.
PROGRAMMAZIONE
Il giardino delle vergini suicide
di Sofia Coppola, 1999, USA, 95' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 7€ intero / 6€ ridotto
La storia è quella di cinque sorelle che si tolgono la vita in un inspiegabile e silenzioso suicidio collettivo, sullo sfondo d’una famiglia debole e oppressiva, di un’America anni Settanta i cui contorni sfumano in una luce lievemente abbacinata; Sofia Coppola comincia a tracciare qui la sua mappa della prima giovinezza femminile, che osserverà sempre come un paesaggio familiare e straniero.
Un mondo affascinante ma allo stesso tempo spaventoso, una cultura dell’accudimento in una piccola città, che sfocia quasi inconsapevolmente nell’oppressione. La luce di taglio, i colori tenui e l’aria asettica esprimono perfettamente un’idea di casa, di comunità e famiglia idealizzata e soffocante.
SGUARDI DISTORTI, CORPI INQUIETI – IL CINEMA DI CRONENBERG
Spider
di David Cronenberg, Canada, UK,, 2002, 98’ - v.o. sot. ita
INGRESSO: 6€ /5€ ridotto
Nella Londra degli anni cinquanta, Dennis “Spider” Cleg viene dimesso da un ospedale psichiatrico e trova ospitalità in una struttura di reinserimento, situata nel quartiere dove ha trascorso l’infanzia. Tornare ad abitare nella zona dove è cresciuto fa rivivere all’uomo alcuni ricordi della sua infanzia, che decide di trascrive su un taccuino. Il riaffiorare di una memoria lo sconvolge: suo padre ha ucciso sua madre con la complicità di una amante. Nella mente disturbata di Dennis si forma una profonda ossessione, che lo porta a desiderare la morte della dirigente della struttura in cui abita, in cui rivede la donna che ha partecipato all’omicidio della genitrice.
Proiezioni in streaming su
DAVID 69
15 Conversazioni sui doc in corsa per la cinquina dei David di Donatello 2024
INGRESSO LIBERO
15 incontri esclusivi pensati per conoscere da vicino le storie, i segreti e lo stile degli autori e delle opere documentarie selezionate per concorrere alla cinquina finale del premio “Miglior documentario” ai David69.
Insieme all’Accademia del cinema Italiano, presieduta da Piera Detassis, presentiamo anche quest’anno un ciclo di 15 esclusive conversazioni che saranno disponibili gratuitamente online dal 5 marzo nel nostro canale youtube e dal 7 marzo anche su Più Compagnia.
Una selezione, più ampia rispetto alla scorsa edizione, che testimonia l’alta qualità dei film proposti e il ritrovato interesse dell’industria e del pubblico per le molteplici forme del cinema del reale. Tra biografie di grandi autori italiani dedicate a figure chiave della canzone e dello spettacolo, storie di sofferenza personale e opere che intercettano le urgenze del mondo contemporaneo
Chutzpah – Qualcosa sul pudore di Monica Stambrini
Enzo Jannacci – Vengo anch'io di Giorgio Verdelli
Fela, il mio dio vivente di Daniele Vicari
Io, noi e Gaber di Riccardo Milani
Kripton di Francesco Munzi
Laggiù qualcuno mi ama di Mario Martone
Le mura di Bergamo di Stefano Savona
Mur diKasia Smutniak
N’en parlons plus (Non ne parliamo più) di Cécile Khindria e Vittorio Moroni
Raffa di Daniele Luchetti
Roma, santa e dannata di Daniele Ciprì, Roberto D’Agostino, Marco Giusti
Sconosciuti puri di Valentina Cicogna e Mattia Colombo
Semidei di Fabio Mollo e Alessandra Cataleta
Taxibol di Tommaso Santambrogio
Umberto Eco – La biblioteca del mondo di Davide Ferrario
PROIEZIONI DISTURBATE
Priscilla
di Sofia Coppola, 2023, USA, Italia, 113' - v. in italiano
INGRESSO: € 3,50 unico / €3 per i clienti di Studiootto e Lilà Toys e per le mamme presentate da Mondo Doula/ gratuito per bambini
Quando l’adolescente Priscilla Beaulieu incontra Elvis Presley a una festa ha quattordici anni e non è mai uscita con nessuno lui, invece, è già una superstar del rock’n’roll che si rivela a lei come un uomo con le sue fragilità. Attraverso gli occhi di Priscilla, Sofia Coppola ci racconta il lato nascosto di un grande mito americano, attraverso un lungo corteggiamento e un matrimonio turbolento. Una storia iniziata in una base dell’esercito tedesco e proseguita nella sua tenuta da sogno a Graceland. Una storia fatta di amore, sogni e fama in cui Priscilla rimane comunque una prigioniera, eclissata dall’icona abbagliante di Elvis.
PROGRAMMAZIONE
Room 999
di Lubna Playoust, 2023, Francia, 85' - v.o. ing. sot. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
In questo documentario, la regista Lubna Playoust, intervista una nuova generazione di registi chiedendogli di riflettere su una domanda specifica: Il cinema è un linguaggio sul punto di perdersi, un’arte sul punto di morire?. L’obiettivo del film è un messaggio di speranza: Room 999, attraverso il punto di vista di professionisti e professioniste del mondo del cinema, cerca di trasmettere quel messaggio alle generazioni future invece di ripetere, ancora una volta, che il mondo sta morendo.
IN CAMPO – TRE DOCUMENTARI SUL CALCIO E SUL MONDO CHE GLI GIRA ATTORNO
Allihopa: The Dalkurd Story
di Kordo Doski, Canada, 2023, 91' - v.o. sott.ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto / 3€ con tessera Firenze al Cinema (sugli spettacoli segnalati nella newsletter di Firenze al Cinema) e abbonati L’Ultimo Uomo
Allihopa, “tutti assieme” in svedese, è l’eccezionale racconto di come la squadra di calcio del Dalkurd, nata come progetto sociale in una cittadina operaia di provincia svedese, sia diventata di fatto la squadra nazionale del Kurdistan. Fondato da rifugiati curdi per aiutare i giovani ad ambientarsi nella loro nuova patria, il Dalkurd è diventato simbolo di speranza e unità per milioni di curdi in tutto il mondo. La trascinante cronaca segue la squadra curdo-svedese nell’impresa di entrare nella storia del calcio europeo, con una scalata senza precedenti attraverso il calcio dilettantistico e professionistico. Incontriamo il Dalkurd nella seconda serie, mentre lotta per raggiungere per la prima volta la divisione d’élite, l’Allsvenskan, più velocemente di quanto sia mai stato fatto prima. Attraverso interviste a cuore aperto, filmati di spogliatoio e riprese che immergono nell’atmosfera delle partite, Allihopa segue il percorso di questi eccezionali protagonisti dentro e fuori dal campo. I giocatori non lottano solo per un posto ai vertici dello sport, ma anche per l’indipendenza del loro popolo: i curdi rimangono il più grande gruppo etnico al mondo senza uno Stato.
SENTIERO FILM FACTORY
Lip Virgin
di Shimrit Eldis, Israele, 2023, 11'
Sarà possibile acquistare il biglietto d’ingresso solo in combinazione con il film seguente.
Intero: 6€ / Ridotto: 5€ / Ridottissimo Firenze al Cinema: 3€ (solo gli spettacoli indicati in newsletter)
Una ragazza di 13 anni immagina il suo primo bacio in modo molto romantico e dettagliato. Ma, proprio come tutti gli eventi importanti della vita, non è quello che si aspetta. La sua ricerca del bacio perfetto diventa il suo viaggio di disillusione.
PROGRAMMAZIONE
Il giardino delle vergini suicide
di Sofia Coppola, 1999, USA, 95' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 7€ intero / 6€ ridotto
La storia è quella di cinque sorelle che si tolgono la vita in un inspiegabile e silenzioso suicidio collettivo, sullo sfondo d’una famiglia debole e oppressiva, di un’America anni Settanta i cui contorni sfumano in una luce lievemente abbacinata; Sofia Coppola comincia a tracciare qui la sua mappa della prima giovinezza femminile, che osserverà sempre come un paesaggio familiare e straniero.
Un mondo affascinante ma allo stesso tempo spaventoso, una cultura dell’accudimento in una piccola città, che sfocia quasi inconsapevolmente nell’oppressione. La luce di taglio, i colori tenui e l’aria asettica esprimono perfettamente un’idea di casa, di comunità e famiglia idealizzata e soffocante.
Proiezioni in streaming su
DAVID 69
15 Conversazioni sui doc in corsa per la cinquina dei David di Donatello 2024
INGRESSO LIBERO
15 incontri esclusivi pensati per conoscere da vicino le storie, i segreti e lo stile degli autori e delle opere documentarie selezionate per concorrere alla cinquina finale del premio “Miglior documentario” ai David69.
Insieme all’Accademia del cinema Italiano, presieduta da Piera Detassis, presentiamo anche quest’anno un ciclo di 15 esclusive conversazioni che saranno disponibili gratuitamente online dal 5 marzo nel nostro canale youtube e dal 7 marzo anche su Più Compagnia.
Una selezione, più ampia rispetto alla scorsa edizione, che testimonia l’alta qualità dei film proposti e il ritrovato interesse dell’industria e del pubblico per le molteplici forme del cinema del reale. Tra biografie di grandi autori italiani dedicate a figure chiave della canzone e dello spettacolo, storie di sofferenza personale e opere che intercettano le urgenze del mondo contemporaneo
Chutzpah – Qualcosa sul pudore di Monica Stambrini
Enzo Jannacci – Vengo anch'io di Giorgio Verdelli
Fela, il mio dio vivente di Daniele Vicari
Io, noi e Gaber di Riccardo Milani
Kripton di Francesco Munzi
Laggiù qualcuno mi ama di Mario Martone
Le mura di Bergamo di Stefano Savona
Mur diKasia Smutniak
N’en parlons plus (Non ne parliamo più) di Cécile Khindria e Vittorio Moroni
Raffa di Daniele Luchetti
Roma, santa e dannata di Daniele Ciprì, Roberto D’Agostino, Marco Giusti
Sconosciuti puri di Valentina Cicogna e Mattia Colombo
Semidei di Fabio Mollo e Alessandra Cataleta
Taxibol di Tommaso Santambrogio
Umberto Eco – La biblioteca del mondo di Davide Ferrario
LA COMPAGNIA CULT – I CAPOLAVORI DEL XX SECOLO
Cronaca Familiare
di Valerio Zurlini, Italia, 1962, 115’ - v.o. ita
INGRESSO: 5€ intero/4€ ridotto
Il difficile rapporto tra due fratelli separati dall’infanzia. Il maggiore Enrico, tirato su dalla nonna in gravi
ristrettezze economiche, diventa giornalista, il più piccolo, Lorenzo, affidato alle cure di un aristocratico,
si ammala precocemente. Tratto dall’omonimo romanzo di Vasco Pratolini, il film vinse il Leone d’oro
a Venezia nel 1962.
SENTIERO FILM FACTORY
Lip Virgin
di Shimrit Eldis, Israele, 2023, 11'
Sarà possibile acquistare il biglietto d’ingresso solo in combinazione con il film seguente.
Intero: 6€ / Ridotto: 5€ / Ridottissimo Firenze al Cinema: 3€ (solo gli spettacoli indicati in newsletter)
Una ragazza di 13 anni immagina il suo primo bacio in modo molto romantico e dettagliato. Ma, proprio come tutti gli eventi importanti della vita, non è quello che si aspetta. La sua ricerca del bacio perfetto diventa il suo viaggio di disillusione.
PROGRAMMAZIONE
Il giardino delle vergini suicide
di Sofia Coppola, 1999, USA, 95' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 7€ intero / 6€ ridotto
La storia è quella di cinque sorelle che si tolgono la vita in un inspiegabile e silenzioso suicidio collettivo, sullo sfondo d’una famiglia debole e oppressiva, di un’America anni Settanta i cui contorni sfumano in una luce lievemente abbacinata; Sofia Coppola comincia a tracciare qui la sua mappa della prima giovinezza femminile, che osserverà sempre come un paesaggio familiare e straniero.
Un mondo affascinante ma allo stesso tempo spaventoso, una cultura dell’accudimento in una piccola città, che sfocia quasi inconsapevolmente nell’oppressione. La luce di taglio, i colori tenui e l’aria asettica esprimono perfettamente un’idea di casa, di comunità e famiglia idealizzata e soffocante.
PROGRAMMAZIONE
L’odio
di Mathieu Kassovitz, 1995, Francia, 98' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Ventiquattr’ore nella vita di Vinz, Hubert e Saïd, tre amici della banlieue parigina all’indomani degli scontri tra forze dell’ordine e civili dopo i quali un ragazzo del quartiere, Abdel, si ritrova in fin di vita a causa dei soprusi violenti della polizia. I tre, carichi di rabbia e con una pistola tra le mani, meditano su come vendicarsi. Tre protagonisti dai caratteri opposti, tre modi di affrontare la vita, tre modi di essere incazzati e una sempre personalissima idea di rivalsa. Una vicenda che ancora oggi è cronaca quasi quotidiana, raccontata in modo tanto accattivante da ricevere il premio per la miglior regia al Festival di Cannes nel 1995 e diventare punto di riferimento della cultura urban da lì a venire.
CAMBIA UOMO CAMBIA
Il popolo delle donne
di Yuri Ancarani, Italia, 2023, 60′
INGRESSO: 5€ intero/4€ ridotto
Una cattedra sul prato e la psicanalista Marina Valcarenghi che tiene una sorta di lezione sulle cause della violenza sulle donne e le possibilità di contrastarla. Laureata in giurisprudenza, è stata la prima psichiatra italiana a lavorare in carcere con detenuti condannati per stupro. Non è una lezione accademica: è il racconto delle esperienze vissute, degli uomini incontrati, delle storie ascoltate nella sua attività. Il tentativo di andare alle radici dell’odio per affrontarlo senza cadere nel vittimismo e nella negazione della violenza come istinto umano.
PROGRAMMAZIONE
L’odio
di Mathieu Kassovitz, 1995, Francia, 98' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Ventiquattr’ore nella vita di Vinz, Hubert e Saïd, tre amici della banlieue parigina all’indomani degli scontri tra forze dell’ordine e civili dopo i quali un ragazzo del quartiere, Abdel, si ritrova in fin di vita a causa dei soprusi violenti della polizia. I tre, carichi di rabbia e con una pistola tra le mani, meditano su come vendicarsi. Tre protagonisti dai caratteri opposti, tre modi di affrontare la vita, tre modi di essere incazzati e una sempre personalissima idea di rivalsa. Una vicenda che ancora oggi è cronaca quasi quotidiana, raccontata in modo tanto accattivante da ricevere il premio per la miglior regia al Festival di Cannes nel 1995 e diventare punto di riferimento della cultura urban da lì a venire.
PENSIERI E LINGUAGGI
Father and son
di Kore’eda Hirokazu, 2013, Giappone, 120′ - v. ita
INGRESSO LIBERO SU PRENOTAZIONE
Nonomiya Ryota è un professionista di successo, un uomo che lavora sodo ed è abituato a vincere. Un giorno, lui e la moglie Midori ricevono una chiamata dall’ospedale di provincia dove sei anni prima è nato loro figlio, Keita, e vengono a sapere che sono stati vittima di uno scambio di neonati. Il piccolo Keita è in realtà il figlio biologico di un’altra coppia, che sta crescendo il loro vero figlio, insieme a due fratellini, in condizioni sociali più disagiate e con uno stile di vita molto differente. Ryota si trova di fronte alla necessità di una decisione terribile: scegliere il figlio naturale o il bambino che ha cresciuto e amato per sei anni?
Intervengono in apertura: Valentina Albertini, Fondazione dell’Ordine degli Psicologi della Toscana, Coordinatrice del progetto “Pensieri e Linguaggi”, Cristina Giachi, Presidente della Commissione Cultura e Istruzione del Consiglio Regionale della Toscana, Maria Antonietta Gulino, Presidente dell’Ordine degli Psicologi della Toscana, Patrizia Meringolo, Presidente della Fondazione dell’Ordine degli Psicologi della Toscana.
Dibattito a seguire della proiezione con Valentina Albertini, Psicologa – Giulia Barcali, Assistente Sociale. Modera: Simone Mangini
PENSIERI E LINGUAGGI
Coda – I segni del cuore
di Sian Heder, 2021, Francia, 111′ – v. ita
INGRESSO LIBERO SU PRENOTAZIONE
Ruby, una ragazza diciassettenne, è l’unica persona udente di una famiglia di persone sorde. Ogni mattina, prima di andare in classe, dove viene ignorata e presa in giro dalle altre studentesse, aiuta i genitori e il fratello a gestire l’attività di pesca ed è lei il referente principale per contrattare la vendita del pesce. Al tempo stesso ha una grande passione per il canto ed entra nel coro della scuola diretto dal maestro Bernardo Villalobos che con lei è molto severo, la rimprovera spesso per i suoi ritardi ma riconosce che ha un grande talento e cerca così di prepararla per l’audizione a una prestigiosa scuola. Ruby si trova ora a un bivio: seguire i propri sogni o continuare ad aiutare la sua famiglia?
Dibattito a seguire della proiezione con Alessandro Garuglieri, Psicologo – Giambattista Bonavita, Psicologo. Modera: Diana Lenza
PROGRAMMAZIONE
Il giardino delle vergini suicide
di Sofia Coppola, 1999, USA, 95' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 7€ intero / 6€ ridotto
La storia è quella di cinque sorelle che si tolgono la vita in un inspiegabile e silenzioso suicidio collettivo, sullo sfondo d’una famiglia debole e oppressiva, di un’America anni Settanta i cui contorni sfumano in una luce lievemente abbacinata; Sofia Coppola comincia a tracciare qui la sua mappa della prima giovinezza femminile, che osserverà sempre come un paesaggio familiare e straniero.
Un mondo affascinante ma allo stesso tempo spaventoso, una cultura dell’accudimento in una piccola città, che sfocia quasi inconsapevolmente nell’oppressione. La luce di taglio, i colori tenui e l’aria asettica esprimono perfettamente un’idea di casa, di comunità e famiglia idealizzata e soffocante.
PENSIERI E LINGUAGGI
Full time – Al cento per cento
di Eric Gravel, 2021, Francia, 85′ – v. ita
Julie ha due figli, un ex marito che non paga in tempo gli alimenti e un lavoro molto al di sotto delle sue capacità, con il quale mantiene a stento la famiglia. Ogni giorno si sveglia prima dell’alba, affida i bambini a una vicina anziana che le ha già detto che non ce la fa a tenerli, e si butta nel traffico del lungo tragitto che la porta dai sobborghi di Parigi alla capitale francese. E poiché in Francia in quel momento è in corso un prolungato sciopero dei mezzi di trasporto arrivare in città diventa un’impresa rocambolesca, cui Julie si dedica con ogni stratagemma. Il management dell’albergo a cinque stelle presso cui è capocameriera però non accetta scuse, e minaccia ad ogni ritardo di privare la donna dell’unico lavoro che è riuscita ad ottenere, quando invece è qualificata per occuparsi di statistiche di marketing
Dibattito a seguire della proiezione con Annalisa Tonarelli, Sociologa – Patrizia Meringolo, Psicologa. Modera: Valentina Albertini
PENSIERI E LINGUAGGI
E se vivessimo tutti insieme?
di Stéphane Robelinl, 2011, Francia, Germania, 96′ – v. ita
Cinque ultrasettantenni, amici di lunga data, decidono di andare a vivere tutti insieme per prendersi cura l’uno dell’altro ed evitare il ricovero in casa di riposo. A loro si unisce un giovane studente di etnologia, intenzionato a scrivere la propria tesi proprio su questa insolita situazione.
Dibattito a seguire della proiezione con Ersilia Menesini, Psicologa – Maria Antonietta Gulino, Psicologa. Modera: Patrizia Meringolo
PROGRAMMAZIONE
Il mio amico robot
di Pablo Berger, Spagna, Francia, 2023, 90' - v.o. senza dialoghi
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto / 4€ con tessera Firenze al Cinema (sugli spettacoli segnalati nella newsletter di Firenze al Cinema)
Tra i lungometraggi animati più belli, innovativi e audaci degli ultimi anni Il mio amico robot racconta la storia di DOG, che vive a Manhattan e, stanco di stare sempre solo, decide di costruirsi un robot. Sulle note degli Earth, Wind and Fire e della travolgente musica newyorkese degli anni Ottanta, la loro amicizia sboccia e si fa sempre più profonda. Finché una sera d’estate DOG si trova costretto ad abbandonare ROBOT sulla spiaggia. Riusciranno i due amici a ritrovarsi?
PROGRAMMAZIONE
Il mio amico robot
di Pablo Berger, Spagna, Francia, 2023, 90' - v.o. senza dialoghi
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto / 4€ con tessera Firenze al Cinema (sugli spettacoli segnalati nella newsletter di Firenze al Cinema)
Tra i lungometraggi animati più belli, innovativi e audaci degli ultimi anni Il mio amico robot racconta la storia di DOG, che vive a Manhattan e, stanco di stare sempre solo, decide di costruirsi un robot. Sulle note degli Earth, Wind and Fire e della travolgente musica newyorkese degli anni Ottanta, la loro amicizia sboccia e si fa sempre più profonda. Finché una sera d’estate DOG si trova costretto ad abbandonare ROBOT sulla spiaggia. Riusciranno i due amici a ritrovarsi?
SENTIERO FILM FACTORY
Lip Virgin
di Shimrit Eldis, Israele, 2023, 11'
Sarà possibile acquistare il biglietto d’ingresso solo in combinazione con il film seguente.
Intero: 6€ / Ridotto: 5€ / Ridottissimo Firenze al Cinema: 3€ (solo gli spettacoli indicati in newsletter)
Una ragazza di 13 anni immagina il suo primo bacio in modo molto romantico e dettagliato. Ma, proprio come tutti gli eventi importanti della vita, non è quello che si aspetta. La sua ricerca del bacio perfetto diventa il suo viaggio di disillusione.
PROGRAMMAZIONE
Il giardino delle vergini suicide
di Sofia Coppola, 1999, USA, 95' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 7€ intero / 6€ ridotto
La storia è quella di cinque sorelle che si tolgono la vita in un inspiegabile e silenzioso suicidio collettivo, sullo sfondo d’una famiglia debole e oppressiva, di un’America anni Settanta i cui contorni sfumano in una luce lievemente abbacinata; Sofia Coppola comincia a tracciare qui la sua mappa della prima giovinezza femminile, che osserverà sempre come un paesaggio familiare e straniero.
Un mondo affascinante ma allo stesso tempo spaventoso, una cultura dell’accudimento in una piccola città, che sfocia quasi inconsapevolmente nell’oppressione. La luce di taglio, i colori tenui e l’aria asettica esprimono perfettamente un’idea di casa, di comunità e famiglia idealizzata e soffocante.
PROGRAMMAZIONE
L’odio
di Mathieu Kassovitz, 1995, Francia, 98' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Ventiquattr’ore nella vita di Vinz, Hubert e Saïd, tre amici della banlieue parigina all’indomani degli scontri tra forze dell’ordine e civili dopo i quali un ragazzo del quartiere, Abdel, si ritrova in fin di vita a causa dei soprusi violenti della polizia. I tre, carichi di rabbia e con una pistola tra le mani, meditano su come vendicarsi. Tre protagonisti dai caratteri opposti, tre modi di affrontare la vita, tre modi di essere incazzati e una sempre personalissima idea di rivalsa. Una vicenda che ancora oggi è cronaca quasi quotidiana, raccontata in modo tanto accattivante da ricevere il premio per la miglior regia al Festival di Cannes nel 1995 e diventare punto di riferimento della cultura urban da lì a venire.
SENTIERO FILM FACTORY
Lip Virgin
di Shimrit Eldis, Israele, 2023, 11'
Sarà possibile acquistare il biglietto d’ingresso solo in combinazione con il film seguente.
Intero: 6€ / Ridotto: 5€ / Ridottissimo Firenze al Cinema: 3€ (solo gli spettacoli indicati in newsletter)
Una ragazza di 13 anni immagina il suo primo bacio in modo molto romantico e dettagliato. Ma, proprio come tutti gli eventi importanti della vita, non è quello che si aspetta. La sua ricerca del bacio perfetto diventa il suo viaggio di disillusione.
PROGRAMMAZIONE
Il giardino delle vergini suicide
di Sofia Coppola, 1999, USA, 95' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 7€ intero / 6€ ridotto
La storia è quella di cinque sorelle che si tolgono la vita in un inspiegabile e silenzioso suicidio collettivo, sullo sfondo d’una famiglia debole e oppressiva, di un’America anni Settanta i cui contorni sfumano in una luce lievemente abbacinata; Sofia Coppola comincia a tracciare qui la sua mappa della prima giovinezza femminile, che osserverà sempre come un paesaggio familiare e straniero.
Un mondo affascinante ma allo stesso tempo spaventoso, una cultura dell’accudimento in una piccola città, che sfocia quasi inconsapevolmente nell’oppressione. La luce di taglio, i colori tenui e l’aria asettica esprimono perfettamente un’idea di casa, di comunità e famiglia idealizzata e soffocante.
LA COMPAGNIA CULT – I CAPOLAVORI DEL XX SECOLO
La prima notte di quiete
di Valerio Zurlini, Italia, 1972, 132’
INGRESSO: 5€ intero/4€ ridotto
Daniele, professore di lettere, diventa supplente in un liceo di Rimini e si innamora di Vanina, una malinconica studentessa che sembra avere già un passato alle spalle e il futuro segnato dalle mire di sua madre.
Il più grande successo commerciale di Zurlini e anche il suo film più struggente, La prima notte di quiete si
avvale di una eccellente prestazione di Delon, malgrado, durante la lavorazione del film, i rapporti tra
regista e attore fossero molto tesi.
PROGRAMMAZIONE
L’odio
di Mathieu Kassovitz, 1995, Francia, 98' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Ventiquattr’ore nella vita di Vinz, Hubert e Saïd, tre amici della banlieue parigina all’indomani degli scontri tra forze dell’ordine e civili dopo i quali un ragazzo del quartiere, Abdel, si ritrova in fin di vita a causa dei soprusi violenti della polizia. I tre, carichi di rabbia e con una pistola tra le mani, meditano su come vendicarsi. Tre protagonisti dai caratteri opposti, tre modi di affrontare la vita, tre modi di essere incazzati e una sempre personalissima idea di rivalsa. Una vicenda che ancora oggi è cronaca quasi quotidiana, raccontata in modo tanto accattivante da ricevere il premio per la miglior regia al Festival di Cannes nel 1995 e diventare punto di riferimento della cultura urban da lì a venire.
PROGRAMMAZIONE
Il mio amico robot
di Pablo Berger, Spagna, Francia, 2023, 90' - v.o. senza dialoghi
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto / 4€ con tessera Firenze al Cinema (sugli spettacoli segnalati nella newsletter di Firenze al Cinema)
Tra i lungometraggi animati più belli, innovativi e audaci degli ultimi anni Il mio amico robot racconta la storia di DOG, che vive a Manhattan e, stanco di stare sempre solo, decide di costruirsi un robot. Sulle note degli Earth, Wind and Fire e della travolgente musica newyorkese degli anni Ottanta, la loro amicizia sboccia e si fa sempre più profonda. Finché una sera d’estate DOG si trova costretto ad abbandonare ROBOT sulla spiaggia. Riusciranno i due amici a ritrovarsi?