PROGRAMMAZIONE
Prima della fine. Gli ultimi giorni di Enrico Berlinguer
di Samuele Rossi, 2024, Italia, 70' - v.o. ita
BIGLIETTO UNICO: 3.50€ [CINEMA REVOLUTION]
Un racconto emotivo costruito con il solo utilizzo di repertorio, frutto di tre anni di ricerche, per offrire una prospettiva inedita sugli ultimi momenti di vita del segretario del PCI: dal malore durante il comizio di Padova, alla morte quattro giorni dopo in ospedale, l’11 giugno 1984, fino all’imponente funerale tenutosi in Piazza San Giovanni a Roma il 13 giugno. Il film documentario racconta quei momenti e ricostruisce, con sole immagini, audio e video d’archivio mai pubblicati prima, la cronaca dei cinque giorni che precedono il funerale a Roma, in una gremita piazza San Giovanni. Dall'incessante cronaca dei titoli dei giornali ai ricordi dei militanti, chi era lì – in piazza, in ospedale – ricorda le impressioni, le preoccupazioni, le lacrime di allora.
La voce di Enrico Berlinguer si sente per le ultime volte: sono i suoi discorsi ritrovati, pronunciati negli anni della sua segreteria, più attuali che mai. L’importanza della scuola – dal corpo docente alle famiglie – nella costruzione di cultura tra le diversità, la necessità dell’emancipazione femminile e della crescita del ruolo della donna in società, la qualità della vita in uno Stato che assicuri welfare ai suoi cittadini in un’Italia unita da Sud a Nord.
PROGRAMMAZIONE
Racconto di due stagioni
di Nuri Bilge Ceylan, Turchia, Francia, Germania, Svezia , 2023, 197' - v.o. sot. ita
INGRESSO: 3,50€ unico [Cinema Revolution]
Samet, un giovane insegnante d’arte, sta terminando il suo quarto anno di servizio obbligatorio in un remoto villaggio dell’Anatolia e ambisce a essere ricollocato a Istanbul. Dopo una serie di eventi a cui non riesce a dare un senso, perde le speranze di sfuggire alla triste vita in cui sembra essere bloccato. L’incontro con Nuray, un’insegnante con un episodio traumatico alle spalle un episodio traumatico, potrebbe aiutarlo a superare quest’angoscia.
ALMODÓVAR – CORPI IN PRESTITO
La mala educación
di P. Almodóvar, Spagna, 2004, 110′ - v.o. sott. ita – VM14
BIGLIETTO UNICO: 3,50€ [ Cinema Revolution acquistabile solo in biglietteria]
In un collegio religioso, agli inizi degli anni ’60, due bambini, Ignacio ed Enrique, scoprono l’amore, il cinema e la paura. Padre Manolo, direttore del collegio e loro professore di Lettere, è testimone e partecipe di queste scoperte. I tre personaggi si incontrano di nuovo in altre due occasioni, alla fine degli anni ’70 e nel 1980. Il nuovo incontro segnerà la loro vita e la morte di uno di loro.
ALMODÓVAR – CORPI IN PRESTITO
Parla con lei (Hable con ella)
di P. Almodóvar, Spagna, 2002, 112′ - v.o. sott. ita
BIGLIETTO UNICO: 3,50€ [ Cinema Revolution acquistabile solo in biglietteria]
Il sipario si apre sullo spettacolo di Pina Bausch, Café Muller. Fra gli spettatori due uomini, seduti vicini per caso. Sono Benigno, un giovane infermiere, e Marco, uno scrittore quarantenne. Qualche mese dopo, i due uomini si incontrano di nuovo a “El Bosque”, la clinica privata dove lavora Benigno. Lydia, la ragazza di Marco, è una torera caduta in coma durante una corrida. Benigno si occupa di un’altra donna in coma, Alicia, una giovane studentessa di danza. Inizia tra loro una intensa amicizia..
PROGRAMMAZIONE
Racconto di due stagioni
di Nuri Bilge Ceylan, Turchia, Francia, Germania, Svezia , 2023, 197' - v.o. sot. ita
INGRESSO: 3,50€ unico [Cinema Revolution]
Samet, un giovane insegnante d’arte, sta terminando il suo quarto anno di servizio obbligatorio in un remoto villaggio dell’Anatolia e ambisce a essere ricollocato a Istanbul. Dopo una serie di eventi a cui non riesce a dare un senso, perde le speranze di sfuggire alla triste vita in cui sembra essere bloccato. L’incontro con Nuray, un’insegnante con un episodio traumatico alle spalle un episodio traumatico, potrebbe aiutarlo a superare quest’angoscia.
EVENTO SPECIALE
Stray Bodies
di Elina Psykou, Grecia/ Svizzera/ Italia/ Bulgaria, 2023, 109' - v.o. sot. ita
INGRESSO: 3,50€ unico [Cinema Revolution]
Robin è una ragazza maltese che aspetta un bambino, un figlio né cercato né accettato. Caterina e Gaia sono due giovani donne italiane. Entrambe single, desiderano disperatamente un figlio. Kiki, che vive in Grecia, soffre di una malattia incurabile e vuole che la sua vita si concluda con dignità. Le procedure a cui ognuna di loro spera di accedere – aborto, fecondazione da donatore, eutanasia – nel loro paese non sono ammesse, mentre lo sono in altre nazioni europee.
PROGRAMMAZIONE
Anselm
di Wim Wenders, 2023, Germania, 94' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 3,50€ unico [Cinema Revolution]
Girato in 6K, il film racconta il percorso di vita del pittore e scultore tedesco, la sua visione, il suo stile rivoluzionario e il suo immenso lavoro di esplorazione dell’esistenza umana e della natura ciclica della storia. Wenders realizza un’esperienza cinematografica unica, che mette in luce il linguaggio di Kiefer, fortemente influenzato dalla poesia, la letteratura, la filosofia, la scienza, la mitologia e la religione. Per oltre due anni, il regista è tornato sulle tracce di Kiefer partendo dalla nativa Germania fino alla sua attuale casa in Francia, ripercorrendo le tappe di un viaggio dietro le quinte della sua arte. Un nuovo incredibile ritratto d’artista dopo il lavoro fatto su Sebastião Salgado ne Il sale della Terra, Pina Bausch in Pina e Buena vista social club.
ALMODÓVAR – CORPI IN PRESTITO
La mala educación
di P. Almodóvar, Spagna, 2004, 110′ - v.o. sott. ita – VM14
BIGLIETTO UNICO: 3,50€ [ Cinema Revolution acquistabile solo in biglietteria]
In un collegio religioso, agli inizi degli anni ’60, due bambini, Ignacio ed Enrique, scoprono l’amore, il cinema e la paura. Padre Manolo, direttore del collegio e loro professore di Lettere, è testimone e partecipe di queste scoperte. I tre personaggi si incontrano di nuovo in altre due occasioni, alla fine degli anni ’70 e nel 1980. Il nuovo incontro segnerà la loro vita e la morte di uno di loro.
LA COMPAGNIA CULT – I CAPOLAVORI DEL XX SECOLO
L’ultima corvé
di Hal Ashby, USA 1973, 104’ - v.o. sott. ita
INGRESSO: 5€ intero/4€ ridotto
Due sottufficiali di marina hanno l’incarico di scortare un marinaio, colpevole di furto, dalla Virginia al
Maine e consegnarlo in un penitenziario militare. Ancora un road movie per Nicholson, la cui
partecipazione fu determinante affinché la Columbia desse il via libera alla produzione del film,
ritenuto allora sconveniente per il linguaggio brutale e la visione realistica, piuttosto amara, della
vita dei tre protagonisti. L’ultima corvé fu l’unica collaborazione tra l’attore e Hal Ashby, uno dei grandi
registi degli anni ’70.
APRITI CINEMA 2024 – ARENA NEL PIAZZALE DEGLI UFFIZI
L’infinita fabbrica del Duomo
di Massimo D’Anolfi, Martina Parenti, Italia, 2015, 74’ - v.o. ita sott. ing
Festival dei Popoli – Omaggio a Massimo D’Anolfi e Martina Parenti
Attraverso una prospettiva poetica e dal forte impatto visivo, il film segue i lavori e la cura per la conservazione del Duomo di Milano. Marmisti, muratori, carpentieri, fabbri, restauratori, orafi si adoperano in una straordinaria e costante concentrazione di attività, filmata alla luce della sacralità di un monumento che vive di gesti e tempi che trascendono il lavoro umano, fino ad assumere un nuovo valore simbolico.
Alla presenza dei registi
Dal 26 giugno al 6 agosto, ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.
ALMODÓVAR – CORPI IN PRESTITO
La mala educación
di P. Almodóvar, Spagna, 2004, 110′ - v.o. sott. ita – VM14
BIGLIETTO UNICO: 3,50€ [ Cinema Revolution acquistabile solo in biglietteria]
In un collegio religioso, agli inizi degli anni ’60, due bambini, Ignacio ed Enrique, scoprono l’amore, il cinema e la paura. Padre Manolo, direttore del collegio e loro professore di Lettere, è testimone e partecipe di queste scoperte. I tre personaggi si incontrano di nuovo in altre due occasioni, alla fine degli anni ’70 e nel 1980. Il nuovo incontro segnerà la loro vita e la morte di uno di loro.
PROGRAMMAZIONE
Fremont
di Babak Jalali, 2023, USA, 88' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Donya è un’ex traduttrice afghana che ha lavorato per il governo degli Stati Uniti. Afflitta da insonnia, vive sola nella città californiana di Fremont, in un edificio frequentato da altri immigrati afghani. Solitamente, trascorre le sue serate da sola in un ristorante locale, immersa nelle trame delle soap opera. La sua vita prende una svolta quando viene promossa nella fabbrica in cui lavora a scrivere i messaggi all’interno dei biscotti della fortuna. Mentre le sue parole vengono lette da sconosciuti in tutta la Baia, il suo desiderio tenacemente soffocato la spinge a lanciare un messaggio nel mondo, incerta sulle conseguenze che potrebbe portare…
APRITI CINEMA 2024 – ARENA NEL PIAZZALE DEGLI UFFIZI
Mediterraneo
di Gabriele Salvatores, Italia, 1991, 96’ - v.o. ita
Premio Fiesole ai Maestri del Cinema 2024 a Gabriele Salvatores
1941, durante la Seconda Guerra Mondiale. Otto soldati italiani ricevono l’ordine di presidiare un’isoletta greca del Mar Egeo che è inizialmente deserta e poi ricompaiono donne, anziani, bambini e un prete ortodosso. C’è chi soffre di nostalgia ma molti di loro si ambientano velocemente. Alla fine del conflitto, uno di loro deciderà di non tornare più in Italia. Dedicato a tutti quelli che stanno scappando, è il quinto film del regista che è stato premiato con l’Oscar come miglior film straniero nel 1992.
Dal 26 giugno al 6 agosto, ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.
PROGRAMMAZIONE
Fremont
di Babak Jalali, 2023, USA, 88' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Donya è un’ex traduttrice afghana che ha lavorato per il governo degli Stati Uniti. Afflitta da insonnia, vive sola nella città californiana di Fremont, in un edificio frequentato da altri immigrati afghani. Solitamente, trascorre le sue serate da sola in un ristorante locale, immersa nelle trame delle soap opera. La sua vita prende una svolta quando viene promossa nella fabbrica in cui lavora a scrivere i messaggi all’interno dei biscotti della fortuna. Mentre le sue parole vengono lette da sconosciuti in tutta la Baia, il suo desiderio tenacemente soffocato la spinge a lanciare un messaggio nel mondo, incerta sulle conseguenze che potrebbe portare…
ALMODÓVAR – CORPI IN PRESTITO
Volver
di P. Almodóvar, Spagna, 2006, 120′ - v.o. sott. ita – VM14
BIGLIETTO UNICO: 3,50€ [ Cinema Revolution acquistabile solo in biglietteria]
Raimuna è sposata con un manovale disoccupato e madre di una figlia adolescente. Sole, sua sorella, lavora come parrucchiera. La loro madre è morta in un incendio insieme al marito, ed inizia ad apparire, prima a sua sorella, quindi a Sole, sebbene le persone con le quali ha ancora questioni irrisolte siano Raimunda e la sua vicina in paese, Augustina.
FILMOPERA 2024
La passione di Giovanna d’Arco
di Carl Theodor Dreyer, 1928, Francia, 97′ – pellicola 35 mm muto - sott. ita parz. concessa da Lab80
INGRESSO: intero 4€, ridotto 3€
La critica cinematografica riconosce in Carl Theodor Dreyer un ineguagliato maestro di stile e autore di alcuni dei film più rigorosi della storia del cinema. Lontano dal ricorrere ai facili formalismi, Dreyer descrisse con uno stile ascetico e con una notevole forza espressiva la complessità morale dell’uomo, sondando le profondità spirituali della fede, dell’amore e della morte. Dopo “Il padrone di casa” (anche noto come “L’angelo del focolare”) del 1925, la Société Genérale des Films gli affidò la realizzazione di un lungometraggio su Giovanna d’Arco. Il film, a cui lavorò anche sul montaggio, uscì nelle sale nel 1928. Con l’aiuto di Michel Champion scrisse la sceneggiatura, che nasceva da studi diretti sulle trascrizioni originali del processo. Dreyer creò un capolavoro di emozione che si divide equamente tra realismo e espressionismo, tra spontaneità e ordine, tra chiusura storica della religione e apertura della fede. L’andamento stilistico, riducendo gli elementi drammatici, porta ad ampliare i significati: spazio, luce, espressività dei volti ne sono i pilastri. La pulzella trova la sua “fisicità” ideale in Renée Falconetti (1892-1946): una interpretazione memorabile. Che andò ben oltre il semplice immedesimarsi, diventando quanto di più vicino a una vera e propria “reincarnazione” si sia mai verificato su un set cinematografico. Dreyer, alla ricerca di un’attrice dal volto intenso da perlustrare con l’occhio della macchina da presa in primi piani che facessero a meno di ogni tipo di trucco, trovò in lei la “verità” di una intensità dolorosa, quasi naturalmente espressionista: un volto “contadino” che neppure le più paludate convenzioni teatrali riuscivano a nascondere o mortificare. Non solo i capelli dell’attrice furono realmente tagliati davanti alla troupe, ma secondo la testimonianza di Jean Mitry, Falconetti accettò di lasciarsi stringere le caviglie in una morsa durante la scena del supplizio (poi tagliata dalla censura) che fu provata per un’intera settimana. Di qui l’intensità insostenibile dei suoi primi piani, valorizzata dalla fotografia di Rudolph Maté e dall’essenzialità rigorosa delle scenografie di Hermann Warm. Di fronte ai volti grotteschi, minacciosi e terrificanti dei giudici che la circondano, la incalzano e la perseguitano con mille domande e trabocchetti, sul suo viso si disegnano paura, dolore e angoscia, ma anche forza incoercibile. Tra gli attori c’era Antonin Artaud (il monaco Massieu) che parlò poi della strana corrente psichica che si era stabilita sul set tra lui, Dreyer e Falconetti, indipendentemente dalle loro volontà. Il fatto che l’attrice fosse rimasta segnata sul piano nervoso dall’esperienza del film è probabilmente una leggenda, dato che riprese senza difficoltà e con successo la carriera teatrale, e tornò addirittura a impersonare sul palcoscenico il personaggio della Pulzella nella “Jeanne d’Arc” di Saint-Georges de Bouhélier (1934). (G.Rizza)
Interpreti: Renée Falcoonetti, Eugène Silvain, Maurice Schutz, Michel Simon, Antonin Artaud.
Introduce il critico Gabriele Rizza
APRITI CINEMA 2024 – ARENA NEL PIAZZALE DEGLI UFFIZI
Premio Claudio Carabba
Cerimonia di premiazione della terza edizione del “Premio Claudio Carabba”, un concorso per giovani critici cinematografici dedicato alla memoria del grande giornalista fiorentino.
APRITI CINEMA 2024 – ARENA NEL PIAZZALE DEGLI UFFIZI
Una giornata particolare
di Ettore Scola, Italia, 1977, 107’ - v.o. ita
Mastroianni 100
6 maggio 1938. La Roma fascista è in festa per l’arrivo del Fuhrer in visita dal Duce. In un edificio popolare, Antonietta, casalinga madre di sei figli, cresciuta nel culto del Duce, incontra casualmente per la prima volta il suo vicino di casa, Gabriele, ex annunciatore radiofonico omosessuale e prossimo al confino. Dopo la diffidenza iniziale, il loro rapporto si trasforma in affetto e comprensione. Insieme storia intima e collettiva, uno dei lungometraggi più noti di Ettore Scola e della coppia Mastroianni-Loren.
Dal 26 giugno al 6 agosto, ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.
PROGRAMMAZIONE
Racconto di due stagioni
di Nuri Bilge Ceylan, Turchia, Francia, Germania, Svezia , 2023, 197' - v.o. sot. ita
INGRESSO: 3,50€ unico [Cinema Revolution]
Samet, un giovane insegnante d’arte, sta terminando il suo quarto anno di servizio obbligatorio in un remoto villaggio dell’Anatolia e ambisce a essere ricollocato a Istanbul. Dopo una serie di eventi a cui non riesce a dare un senso, perde le speranze di sfuggire alla triste vita in cui sembra essere bloccato. L’incontro con Nuray, un’insegnante con un episodio traumatico alle spalle un episodio traumatico, potrebbe aiutarlo a superare quest’angoscia.
PROGRAMMAZIONE
Prima della fine. Gli ultimi giorni di Enrico Berlinguer
di Samuele Rossi, 2024, Italia, 70' - v.o. ita
BIGLIETTO UNICO: 3.50€ [CINEMA REVOLUTION]
Un racconto emotivo costruito con il solo utilizzo di repertorio, frutto di tre anni di ricerche, per offrire una prospettiva inedita sugli ultimi momenti di vita del segretario del PCI: dal malore durante il comizio di Padova, alla morte quattro giorni dopo in ospedale, l’11 giugno 1984, fino all’imponente funerale tenutosi in Piazza San Giovanni a Roma il 13 giugno. Il film documentario racconta quei momenti e ricostruisce, con sole immagini, audio e video d’archivio mai pubblicati prima, la cronaca dei cinque giorni che precedono il funerale a Roma, in una gremita piazza San Giovanni. Dall'incessante cronaca dei titoli dei giornali ai ricordi dei militanti, chi era lì – in piazza, in ospedale – ricorda le impressioni, le preoccupazioni, le lacrime di allora.
La voce di Enrico Berlinguer si sente per le ultime volte: sono i suoi discorsi ritrovati, pronunciati negli anni della sua segreteria, più attuali che mai. L’importanza della scuola – dal corpo docente alle famiglie – nella costruzione di cultura tra le diversità, la necessità dell’emancipazione femminile e della crescita del ruolo della donna in società, la qualità della vita in uno Stato che assicuri welfare ai suoi cittadini in un’Italia unita da Sud a Nord.
PROGRAMMAZIONE
Racconto di due stagioni
di Nuri Bilge Ceylan, Turchia, Francia, Germania, Svezia , 2023, 197' - v.o. sot. ita
INGRESSO: 3,50€ unico [Cinema Revolution]
Samet, un giovane insegnante d’arte, sta terminando il suo quarto anno di servizio obbligatorio in un remoto villaggio dell’Anatolia e ambisce a essere ricollocato a Istanbul. Dopo una serie di eventi a cui non riesce a dare un senso, perde le speranze di sfuggire alla triste vita in cui sembra essere bloccato. L’incontro con Nuray, un’insegnante con un episodio traumatico alle spalle un episodio traumatico, potrebbe aiutarlo a superare quest’angoscia.
PROGRAMMAZIONE
Anselm
di Wim Wenders, 2023, Germania, 94' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 3,50€ unico [Cinema Revolution]
Girato in 6K, il film racconta il percorso di vita del pittore e scultore tedesco, la sua visione, il suo stile rivoluzionario e il suo immenso lavoro di esplorazione dell’esistenza umana e della natura ciclica della storia. Wenders realizza un’esperienza cinematografica unica, che mette in luce il linguaggio di Kiefer, fortemente influenzato dalla poesia, la letteratura, la filosofia, la scienza, la mitologia e la religione. Per oltre due anni, il regista è tornato sulle tracce di Kiefer partendo dalla nativa Germania fino alla sua attuale casa in Francia, ripercorrendo le tappe di un viaggio dietro le quinte della sua arte. Un nuovo incredibile ritratto d’artista dopo il lavoro fatto su Sebastião Salgado ne Il sale della Terra, Pina Bausch in Pina e Buena vista social club.
ALMODÓVAR – CORPI IN PRESTITO
Parla con lei (Hable con ella)
di P. Almodóvar, Spagna, 2002, 112′ - v.o. sott. ita
BIGLIETTO UNICO: 3,50€ [ Cinema Revolution acquistabile solo in biglietteria]
Il sipario si apre sullo spettacolo di Pina Bausch, Café Muller. Fra gli spettatori due uomini, seduti vicini per caso. Sono Benigno, un giovane infermiere, e Marco, uno scrittore quarantenne. Qualche mese dopo, i due uomini si incontrano di nuovo a “El Bosque”, la clinica privata dove lavora Benigno. Lydia, la ragazza di Marco, è una torera caduta in coma durante una corrida. Benigno si occupa di un’altra donna in coma, Alicia, una giovane studentessa di danza. Inizia tra loro una intensa amicizia..
PROGRAMMAZIONE
Prima della fine. Gli ultimi giorni di Enrico Berlinguer
di Samuele Rossi, 2024, Italia, 70' - v.o. ita
BIGLIETTO UNICO: 3.50€ [CINEMA REVOLUTION]
Un racconto emotivo costruito con il solo utilizzo di repertorio, frutto di tre anni di ricerche, per offrire una prospettiva inedita sugli ultimi momenti di vita del segretario del PCI: dal malore durante il comizio di Padova, alla morte quattro giorni dopo in ospedale, l’11 giugno 1984, fino all’imponente funerale tenutosi in Piazza San Giovanni a Roma il 13 giugno. Il film documentario racconta quei momenti e ricostruisce, con sole immagini, audio e video d’archivio mai pubblicati prima, la cronaca dei cinque giorni che precedono il funerale a Roma, in una gremita piazza San Giovanni. Dall'incessante cronaca dei titoli dei giornali ai ricordi dei militanti, chi era lì – in piazza, in ospedale – ricorda le impressioni, le preoccupazioni, le lacrime di allora.
La voce di Enrico Berlinguer si sente per le ultime volte: sono i suoi discorsi ritrovati, pronunciati negli anni della sua segreteria, più attuali che mai. L’importanza della scuola – dal corpo docente alle famiglie – nella costruzione di cultura tra le diversità, la necessità dell’emancipazione femminile e della crescita del ruolo della donna in società, la qualità della vita in uno Stato che assicuri welfare ai suoi cittadini in un’Italia unita da Sud a Nord.
LA COMPAGNIA CULT – I CAPOLAVORI DEL XX SECOLO
Il re dei giardini di Marvin
di Bob Rafelson, USA 1972, 104’ - v.o. sott. ita
INGRESSO: 5€ intero/4€ ridotto
Due fratelli, David e Jacob, completamente diversi l’uno dall’altro, si incontrano ad Atlantic City. Jacob cerca di convincere David a fare affari insieme e coinvolgono due donne, madre e figlia. Terza collaborazione tra Rafelson e Nicholson, Il re dei giardini di Marvin (il titolo si riferisce al gioco del Monopoli) è un intricato puzzle tra quattro personaggi. Fa da sfondo una città decadente e desolata: poco dopo le riprese del film, Atlantic City fu demolita da cima a fondo in favore di una serie di casinò scintillanti. Il film oggi è anche un documento eccezionale di una città sparita.