UNA CLASSICA ESTATE
Sbatti il mostro in prima pagina
di Marco Bellocchio, Italia, 1972, 87'
INGRESSO: 3,50€ unico [Cinema in Festa e Cinema Revolution]
Milano, primavera 1972. Mentre si svolge una campagna elettorale carica di tensione e scandita da diversi scontri e incidenti di piazza, in periferia viene trovato il cadavere della sedicenne Maria Grazia Martini. Ben presto, per motivi politici, il quotidiano vicino alla destra Il Giornale in combutta con la polizia, costruisce “il mostro” scovando il colpevole tra gli ambienti della sinistra extraparlamentare.
UNA CLASSICA ESTATE
La Ciociara
di Vittorio De Sica, Italia e Francia, 1960, 100'
INGRESSO: 3,50€ unico [Cinema Revolution]
Tratto da un romanzo di Alberto Moravia, La ciociara è commedia, tragedia, spettacolo, realismo, amalgamati in un equilibrio che ha del prodigioso. Un racconto di poderosa fluidità, che riflette sulla Storia rifiutando proclami ideologici che durano una stagione, ma ripiegandosi invece sull’esperienza di un dramma privato. Forse è anche per questo che il successo e l’influenza del film non accennano a sfumare.
PROGRAMMAZIONE
Fremont
di Babak Jalali, 2023, USA, 88' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Donya è un’ex traduttrice afghana che ha lavorato per il governo degli Stati Uniti. Afflitta da insonnia, vive sola nella città californiana di Fremont, in un edificio frequentato da altri immigrati afghani. Solitamente, trascorre le sue serate da sola in un ristorante locale, immersa nelle trame delle soap opera. La sua vita prende una svolta quando viene promossa nella fabbrica in cui lavora a scrivere i messaggi all’interno dei biscotti della fortuna. Mentre le sue parole vengono lette da sconosciuti in tutta la Baia, il suo desiderio tenacemente soffocato la spinge a lanciare un messaggio nel mondo, incerta sulle conseguenze che potrebbe portare…
APRITI CINEMA 2024 – ARENA NEL PIAZZALE DEGLI UFFIZI
Nam June Paik: Moon is the Oldest TV
di Amanda Kim, Stati Uniti, 2023, 109’ – v.o. sott. ita
Lo schermo dell’arte – Notti di mezza estate
Considerato il padre della videoarte, Nam June Paik (Seul 1932 – Miami 2006) è uno degli artisti più influenti del XX secolo. Con la sua arte ha creato nuove forme di espressione e di comunicazione nell’era del boom della televisione. Attraverso rari filmati d’archivio, interviste ed estratti di opere, il documentario racconta l’incessante sperimentazione di Paik con la tecnologia: dall’utilizzo dei primi monitor tv alla creazione di robot antropomorfi, fino all’uso delle nuove videocamere portatili.
Dal 26 giugno al 6 agosto, ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.
UNA CLASSICA ESTATE
La Ciociara
di Vittorio De Sica, Italia e Francia, 1960, 100'
INGRESSO: 3,50€ unico [Cinema Revolution]
Tratto da un romanzo di Alberto Moravia, La ciociara è commedia, tragedia, spettacolo, realismo, amalgamati in un equilibrio che ha del prodigioso. Un racconto di poderosa fluidità, che riflette sulla Storia rifiutando proclami ideologici che durano una stagione, ma ripiegandosi invece sull’esperienza di un dramma privato. Forse è anche per questo che il successo e l’influenza del film non accennano a sfumare.
PROGRAMMAZIONE
Fremont
di Babak Jalali, 2023, USA, 88' - v.o. sott. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Donya è un’ex traduttrice afghana che ha lavorato per il governo degli Stati Uniti. Afflitta da insonnia, vive sola nella città californiana di Fremont, in un edificio frequentato da altri immigrati afghani. Solitamente, trascorre le sue serate da sola in un ristorante locale, immersa nelle trame delle soap opera. La sua vita prende una svolta quando viene promossa nella fabbrica in cui lavora a scrivere i messaggi all’interno dei biscotti della fortuna. Mentre le sue parole vengono lette da sconosciuti in tutta la Baia, il suo desiderio tenacemente soffocato la spinge a lanciare un messaggio nel mondo, incerta sulle conseguenze che potrebbe portare…
UNA CLASSICA ESTATE
Sbatti il mostro in prima pagina
di Marco Bellocchio, Italia, 1972, 87'
INGRESSO: 3,50€ unico [Cinema in Festa e Cinema Revolution]
Milano, primavera 1972. Mentre si svolge una campagna elettorale carica di tensione e scandita da diversi scontri e incidenti di piazza, in periferia viene trovato il cadavere della sedicenne Maria Grazia Martini. Ben presto, per motivi politici, il quotidiano vicino alla destra Il Giornale in combutta con la polizia, costruisce “il mostro” scovando il colpevole tra gli ambienti della sinistra extraparlamentare.
APRITI CINEMA 2024 – ARENA NEL PIAZZALE DEGLI UFFIZI
Song of All Ends
di Giovanni C. Lorusso, 2024, Francia, Italia, Libano, 73′ – v.o. sott. ita
Middle East Now – Summer Stories
Anteprima nazionale con la partecipazione del regista
Ai confini di Beirut, nel campo profughi di Shatila, vive dal 2011 la famiglia palestinese Alhaddad, scacciata dalla propria terra. Durante l’esplosione nel porto di Beirut nel 2020, la figlia più piccola, Houda, rimane uccisa. Con perseveranza, dolcezza e una rara potenza visiva, Giovanni C. Lorusso racconta la quotidianità del campo di Shatila e di una famiglia in lutto. La storia di una fine dolorosa e della necessaria ricerca di un nuovo inizio.
Dal 26 giugno al 6 agosto, ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.
UNA CLASSICA ESTATE
Sbatti il mostro in prima pagina
di Marco Bellocchio, Italia, 1972, 87'
INGRESSO: 3,50€ unico [Cinema in Festa e Cinema Revolution]
Milano, primavera 1972. Mentre si svolge una campagna elettorale carica di tensione e scandita da diversi scontri e incidenti di piazza, in periferia viene trovato il cadavere della sedicenne Maria Grazia Martini. Ben presto, per motivi politici, il quotidiano vicino alla destra Il Giornale in combutta con la polizia, costruisce “il mostro” scovando il colpevole tra gli ambienti della sinistra extraparlamentare.
UNA CLASSICA ESTATE
Rocco e i suoi fratelli
di Luichino Visconti, Italia, 1960, 180'
INGRESSO: 3,50€ unico [Cinema Revolution]
Il capolavoro di Visconti incentrato sui Parondi, una madre e cinque figli che dalla Basilicata cercano un destino migliore a Milano. Il film che (insieme a Delitto in pieno sole) catapultò Alain Delon tra le più grandi star mondiali.
APRITI CINEMA 2024 – ARENA NEL PIAZZALE DEGLI UFFIZI
Grandi speranze (Great Expectations)
di Massimo D’Anolfi, Martina Parenti, Italia, 2009, 77’ – v.o. sott. ing
Festival dei Popoli – Omaggio a Massimo D’Anolfi e Martina Parenti
Tre giovani imprenditori sono impegnati a costruire la propria carriera professionale. Antonio organizza un corso di formazione per dirigenti aziendali; Federico cerca il proprio futuro in Cina; Matteo gestisce l’azienda di famiglia. Una commedia umana che indaga tre spaccati di vita, tra difficoltà e ambizioni, ma anche la situazione di un Paese, l’Italia, in attesa di una nuova classe dirigente.
Sala riservata
Evento privato
Evento privato
APRITI CINEMA 2024 – ARENA NEL PIAZZALE DEGLI UFFIZI
Turné
di Gabriele Salvatores, Italia, 1990, 91’ – v.o. ita
Premio Fiesole ai Maestri del Cinema 2024 a Gabriele Salvatores
Dario e Federico, amici di lunga data ed entrambi attori di teatro, hanno un carattere completamente opposto. Il primo è estroverso, il secondo sta attraversando un momento di crisi perché non ha ancora superato la fine della sua storia d’amore con Vittoria. Entrambi partono in tournée con l’allestimento di Il giardino dei ciliegi di Čechov e durante il viaggio Dario deve trovare il momento di confessare a Federico un segreto che li riguarda entrambi. Dopo Marrakech Express, il regista gira un altro road-movie generazionale con un trio di attori affiatati. Bentivoglio ha anche collaborato alla sceneggiatura.
Dal 26 giugno al 6 agosto, ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Sala riservata
Evento privato
Evento privato
APRITI CINEMA 2024 – ARENA NEL PIAZZALE DEGLI UFFIZI
Matrimonio all’italiana
di Vittorio De Sica, Italia, 1964, 104’ – v.o. ita
Mastroianni 100
Scampata a un destino di prostituzione grazie all’intervento del ricco libertino Domenico Soriano (Marcello Mastroianni), Filumena (Sophia Loren) ne diviene la domestica e l’amante. Stanca della sua condizione desidera il matrimonio e per ottenerlo si finge in punto di morte, riuscendo a farsi sposare. Vittorio de Sica prende il testo teatrale di Eduardo De Filippo, “Filumena Marturano”, e cuce il dramma e l’ironia su misura per i due divi italiani del momento, all’apice della loro bellezza e del loro successo internazionale.
Dal 26 giugno al 6 agosto, ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Sala riservata
Evento privato
Evento privato
APRITI CINEMA 2024 – ARENA NEL PIAZZALE DEGLI UFFIZI
Come sposare un milionario (How to Marry a Millionaire)
di Jean Negulesco, Stati Uniti, 1953, 95’ – v.o. sott. ita
Bacall 100
Shatze, Pola e Loco sono tre bellissime modelle newyorchesi che condividono un appartamento di lusso a Manhattan con un solo obiettivo, quello di usare il loro fascino e le loro abilità per conquistare tre miliardari. Una commedia spensierata e frizzante, forte soprattutto di un grandissimo cast femminile – e un grande sfoggio del look anni ’50 – difficile da dimenticare: Marilyn Monroe, Betty Grable e Lauren Bacall, vera protagonista indiscussa.
Dal 26 giugno al 6 agosto, ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.
THE PIANO CONCERTO FESTIVAL 2024
Gala Concert – Hongbo Cai and Rixiang Huang
Hongbo Cai, Rixiang Huang, Orchestra Il Contrappunto, Direttore: Massimiliano Caldi
INGRESSO GRATUITO
Programma:
Prokofiev - Piano Concerto No. 2 in G Minor, Op. 16
Tchaikowsky - Piano Concerto No. 1 in Bb Minor, Op. 23
Pianoforte: Hongbo Cai and Rixiang Huang
Orchestra Il Contrappunto
Direttore Massimiliano Caldi
APRITI CINEMA 2024 – ARENA NEL PIAZZALE DEGLI UFFIZI
Il male non esiste (Evil Does Not Exist)
di Ryûsuke Hamaguchi, Giappone, 2023, 106’ – v.o. sott. ita
Gallerie degli Uffizi – Un film come opera d’arte
Un’opera d’arte visiva e sonora di un grande regista giapponese, Hamaguchi Ryosuke. il film nasce come videoinstallazione sulla natura, su cui si appoggia un concerto, ma è diventato un film utilizzando i controcampi delle riprese e ha vinto il Gran Premio alla Biennale. Magnifico lavoro su essere umano e natura. Musiche indimenticabili.Dal 26 giugno al 6 agosto, ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.