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Ottobre 2024
  • sabato

    12/10/2024

  • domenica

    13/10/2024

  • lunedì

    14/10/2024

  • martedì

    15/10/2024

  • mercoledì

    16/10/2024

  • giovedì

    17/10/2024

  • venerdì

    18/10/2024


16:30
PROGRAMMAZIONE

Dellamorte Dellamore

di Michele Soavi, Italia, Francia e Germania, 1994, 103' - v. o. in italiano

INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto

Dellamorte Dellamore ha come protagonista Francesco Dellamorte: il becchino del cimitero della cittadina di Buffalora. Il camposanto in cui lavora Francesco ha una particolarità: spesso i defunti tornano a levarsi ed escono dalle tombe; il custode li chiama “ritornanti” e si assicura di neutralizzarli distruggendogli la testa (con un attrezzo o un colpo di pistola), per poi seppellirli nuovamente, stando attento che in paese nessuno si accorga del fenomeno. La sua vita monotona viene scossa dall’incontro con una giovane e avvenente vedova, recatasi al cimitero per visitare la tomba del marito.

Tratto da un romanzo di Tiziano Sclavi, noto soprattutto per essere il creatore di Dylan Dog, Dellamorte Dellamore è considerato l’ultimo capolavoro della stagione d’oro del cinema horror italiano.

Evento in collaborazione con FiPiLi Horror Festival e Focus Movie Academy


19:00
PROGRAMMAZIONE

Almodóvar, lo sguardo insolente

di Catherine Ulmer López, Francia, 2023, 62' - v.o. sot. ita

INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto

Anticonformista per eccellenza, Pedro Almodóvar ha osato tutto nella sua immensa carriera cinematografica. Confrontandosi con pulsioni, droghe e sessualità sfrenata, identità travestite, negli anni ha permesso lo sviluppo di un cinema post-franchista colorato, disinibito e senza tabù. In una Spagna che ha finalmente fatto pace con il proprio passato, il nativo della Mancia incarna tutte quelle generazioni che sanno quanto sia importante ricordare e proteggere a tutti i costi questa insolenza artistica.


20:30
MICHELANGELO ANTONIONI - FRATTURE NELLA MODERNITÀ

L’eclisse

di Michelangelo Antonioni, Italia e Francia, 1962, 125’ – v.o. italiano sott. eng

INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto

Protagonista de L’eclisse è Vittoria: una giovane appena uscita da una relazione con un uomo maturo. Dopo aver incontrato Piero, un agente di cambio, i due cominciano a vedersi e vagare in una periferia romana deserta e modernista.


21:00
MIDDLE EAST NOW 2024

Inaugurazione

Special Performance

INGRESSO: €7 intero, €5 ridotto (in combinazione con il film successivo)

Special Performance HAMED SINNO in “Poems of Consumption”. Dopo aver guidato una delle band indie-rock più importanti del mondo arabo, i Mashrou’ Leila, l’iconico musicista e compositore libanese-americano Hamed Sinno torna a Firenze da solista.


A seguire
MIDDLE EAST NOW 2024

Diaries from Lebanon

di Myriam El Hajj, Libano, Francia, Qatar, Arabia Saudita, 2024, 110’ - v.o arabo, sottotitoli in inglese e italiano

INGRESSO: €7 intero, €5 ridotto (in combinazione con l'inaugurazione)

Potente documentario che ha debuttato alla Berlinale e che in forma di diario racconta quattro anni tumultuosi di una nazione in subbuglio, attraverso le ricerche personali di significato e di sopravvivenza dei tre protagonisti, Georges, Joumana e Perla. Tre destini incrociati e tre generazioni che – ciascuno a modo suo, con le armi, la politica o manifestando per le strade – sono animati dallo stesso profondo desiderio di cambiare un paese malato. E dallo stesso dilemma: salvare il mondo o salvare sé stessi?

Anteprima italiana alla presenza della regista e di una delle protagoniste, la scrittrice, attivista e poetessa Joumana Haddad.


17:00
MIDDLE EAST NOW 2024

MAD stories: Social & Political issues

Selezione di cortometraggi

INGRESSO: 5€

Un viaggio in Giordania e Libano, tra questioni familiari, politiche, sociali in collaborazione con MAD Solutions.

  • Where Have You Been? di Mohammad Gotta (Giordania, 19’, 2024) v.o arabo – sottotitoli: italiano. Anteprima italiana
  • The Woodland di Firas Al-Taybeh (Giordania, 25’, 2023) v.o arabo – sottotitoli: italiano
  • The Sun Set on Beirut di Daniela Stephan (Libano, 17’, 2022) v.o arabo – sottotitoli: italiano. Anteprima italiana
  • Legacy di Hussein Hijazi  (Libano, 15’, 2024) v.o arabo – sottotitoli: italiano


18:30
MIDDLE EAST NOW 2024

From Ground Zero – Part 1

di AA.VV., Palestina, Francia, Giordania, Qatar, 2024, 56’ - v.o arabo, sottotitoli in italiano

INGRESSO: 5€

Un film collettivo che dà voce alla Striscia di Gaza, composto da ventidue episodi – in un mix di generi, tra cui la fiction, il documentario, la docufiction, l’animazione e il cinema sperimentale – ideati, scritti e diretti da altrettanti giovani autori palestinesi, chiamati a trovare uno sguardo e una forma personale per raccontare l’orrore quotidiano della guerra e il bisogno di ritrovare una speranza. Progetto avviato dal famoso regista palestinese Rashid Masharawi.

Anteprima Italiana


19:30
MIDDLE EAST NOW 2024

Cronache Libanesi: tra fragilità e resistenza

Talk - IL PUNTO DELLE 19.30

INGRESSO LIBERO

Con la partecipazione di Myriam El Hajj (regista/Libano), Joumana Haddad (poetessa e scrittrice/Libano) e del giornalista Lorenzo Trombetta. Modera Laura Silvia Battaglia


21:00
MIDDLE EAST NOW 2024

The Great Yawn of History

di Aliyar Rasti, Iran, 2024, 93’ - v.o farsi, sottotitoli in inglese e italiano

INGRESSO: €7 intero, €5 ridotto, gratuito per studenti con tessera universitaria

Lungometraggio d’esordio del talentuoso regista iraniano Aliyar Rasti, vincitore del Gran Premio della Giuria alla Berlinale. Protagonista Beitollah, uomo religioso che sogna una scatola di monete d’oro apparsa in fondo a una grotta. Convinto che la legge islamica gli proibisca di reclamare il tesoro, si rivolge a un giovane non credente per farsi aiutare, e insieme intraprendono un lungo viaggio attraverso il paesaggio iraniano alla ricerca di questo miracolo. Affascinante racconto allegorico in cui il regista trasforma un viaggio on the road in un gioco a nascondino tra fede e fragilità umana.

Anteprima italiana alla presenza del regista


16:00
MIDDLE EAST NOW 2024

The Burdened

di Amr Gamal, Yemen, Sudan, Arabia Saudita, 2023, 90’ - v.o arabo, sottotitoli in inglese e italiano

INGRESSO: €5

Aden, Yemen meridionale. Isra'a e Ahmed si impegnano con tutte le loro forze per offrire una vita normale e un'istruzione ai loro tre figli piccoli. Quando scoprono che Isr'a è di nuovo incinta, saranno le loro esigenze familiari a guidare le scelte difficili che dovranno affrontare.

Alla presenza del regista, con approfondimento nel Punto delle 19.30


17:30
MIDDLE EAST NOW 2024

Hanging Gardens

di Ahmed Yassin Al Daradji, Iran, Palestina, Arabia Saudita, Egitto, UK, 2022, 117’ - v.o arabo, sottotitoli in inglese e italiano

INGRESSO: €5

As’ad è un orfano di dodici anni, che sbarca il lunario raccogliendo rifiuti nei ‘Giardini Pensili’, le fumanti discariche di Baghdad. Un giorno trova una bambola gonfiabile americana, e quando assieme al suo amico Amir scoprono che la bambola sa parlare, le insegnano il linguaggio della seduzione in arabo e la mettono al lavoro. Gli affari vanno a gonfie vele, i ragazzi attirano l’attenzione dei giovani del posto, ma anche degli sgherri del boss locale ed entrano in una pericolosa zona rossa. Presentato a Venezia, in questo notevole film di debutto il regista Ahmed Al Daradji crea un ritratto toccante del suo paese e di ciò che gli è accaduto.

Alla presenza del regista, con approfondimento nel Punto delle 19.30


19:30
MIDDLE EAST NOW 2024

Dio, patria, donna, famiglia in tempi di guerra. E l’amore?

Talk - IL PUNTO DELLE 19.30

INGRESSO LIBERO

Con la partecipazione di Ahmed al Daraj (regista di Hanging Gardens/Iraq), Amr Gamal (regista di The Burdened/Yemen), Mohsen Alkhalifi (produttore). Modera Laura Silvia Battaglia, giornalista.


21:00
MIDDLE EAST NOW 2024

In Between

di Ethar Baamer, Arabia Saudita, Stati Uniti, 2023, 4’ - animazione, no dialoghi

INGRESSO: €7 intero, €5 ridotto (in combinazione con il film successivo)

Corto d’animazione in cui una giovane donna fatica a trovare la sua vera identità, sopraffatta dalle aspettative della società. In collaborazione con MAD Solutions.

Anteprima italiana


A seguire
MIDDLE EAST NOW 2024

Last Party in R. Desert

di Mahmoud Sabbagh, Arabia Saudita, 2024, 80’ - v.o arabo, sottotitoli in inglese e italiano

INGRESSO: €7 intero, €5 ridotto (in combinazione con il cortometraggio precedente)

L’ultimo film di Mahmoud Sabbagh, regista del film cult “Barakah Meets Barakah” e pioniere del cinema indipendente saudita. Protagonista di questa dark comedy è l’impresario locale Najm, assetato di soldi, che assieme al suo gruppo musicale si aggira nei meandri della vita notturna, cercando di rimanere a galla tra scontri professionali e un cambiamento della scena culturale. Film coinvolgente su esaurimento e ossessione, che si svolge nell’arco di una lunga notte nell’Arabia Saudita contemporanea.

Anteprima italiana alla presenza del regista


16:15
MIDDLE EAST NOW 2024

MAD stories: Women & Social issues

Selezione di cortometraggi

INGRESSO: €5

Un viaggio tutto al femminile  in Egitto, Sudan, Palestina, Arabia Saudita in collaborazione con MAD Solutions

  • Papa told me di Passant Ahmed (Egitto, 2024, 8′)
  • Buzz di Mohamed Fawi (Sudan, 20’, 2022). Anteprima italiana
  • Mar Mama di Majdi El Omari (Palestina, 15’, 2023). Anteprima italiana
  • The Grocery List di Taqwa Ali Naser (Bahrain, Qatar, Arabia Saudita, 17’, 2024). Anteprima italiana
  • No Key di Walid Messnaoui (Marocco, 22’, 2022). Anteprima italiana


18:00
MIDDLE EAST NOW 2024

Maydegol

di Sarvnaz Alambeigi, Iran, Germania, Francia, 2024, 73’ - v.o farsi, dari, sottotitoli in inglese e italiano

INGRESSO: €5

Razieh è un’adolescente afghana emigrata con i genitori in Iran, che cerca di inseguire il suo sogno di diventare una professionista di pugilato muay thai femminile e partecipare ai campionati mondiali. È determinata a non farsi fermare dalla mentalità conservatrice della sua famiglia, dall’esperienza di abusi fisici e dall’ostilità razzista di chi la circonda.

Anteprima italiana alla presenza della regista


19:30
MIDDLE EAST NOW 2024

Ecologies of resistance: storie di territori sfruttati e resistenza

Talk - IL PUNTO DELLE 19:30

INGRESSO LIBERO

In conversazione con Giuseppe Alizzi, intervengono Roï Saade (Libano), l’artista fotografa Tamara Abdul Hadi (Iraq), Eva Ziedan (Siria) esperta di gestione delle risorse e del patrimonio culturale in aree di conflitto.
Con la proiezione del cortometraggio
Bayyaratina
 di Suha Shoman (Palestina, 2009, 8’) – in omaggio alla 1° edizione di Middle East Now nel 2010.


21:00
MIDDLE EAST NOW 2024

No Other Land

di Basel Adra, Hamdan Ballal, Yuval Abraham, Rachel Szor, Palestina, Norvegia, 2024, 95’ - v.o arabo, ebraico, inglese, sottotitoli in inglese e italiano

INGRESSO: €7 intero, €5 ridotto

Documentario acclamato al festival di Berlino (Miglior Documentario e Premio del Pubblico), che cattura la realtà straziante dell’occupazione a Masafer Yatta, villaggio a sud di Hebron, attraverso l’improbabile amicizia tra Basel, giovane attivista palestinese che ha combattuto l’espulsione di massa della sua comunità fin dall’infanzia e Yuval, un giornalista israeliano che si unisce alla sua lotta. Realizzato da un collettivo israelo-palestinese di quattro giovani attivisti, è un atto di resistenza creativa all’occupazione e di ricerca di un percorso verso l’uguaglianza e la giustizia.

In collegamento i registi.


22:45
MIDDLE EAST NOW 2024

From Ground Zero – Part 2

di AA.VV., Palestina, Francia, Giordania, Qatar, 2024, 60’ - v.o arabo, sottotitoli in italiano

INGRESSO: €7 intero, €5 ridotto

Un film collettivo che dà voce alla Striscia di Gaza, composto da ventidue episodi ideati, scritti e diretti da altrettanti giovani autori palestinesi, chiamati a trovare uno sguardo e una forma personale per raccontare l’orrore quotidiano della guerra e il bisogno di ritrovare una speranza. Progetto avviato dal famoso regista palestinese Rashid Masharawi.

Anteprima Italiana


15:00
PROGRAMMAZIONE

Bestiari, Erbari, Lapidari

di Massimo D'Anolfi e Martina Parenti, 2024, Italia, Svizzera, 208' - v.o. italiano

INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto

Il film è un omaggio a quegli “sconosciuti” e per certi versi davvero alieni mondi, fatti di animali, vegetali e minerali, che troppo spesso diamo per scontato, ma con cui dovremmo essere in costante dialogo dal momento che costituiscono la parte essenziale della nostra esistenza sul pianeta Terra. Strettamente connessi tra loro, gli atti del film disegnano uno sviluppo drammaturgico unico, attraverso tre diversi dispositivi di messa in scena.
Ogni atto è infatti un omaggio a uno specifico genere del cinema documentario.


19:00
PROGRAMMAZIONE

Peter Doherty: stranger in my own skin

di Katia deVidas, 2023, Francia, UK, 90' - v. o. eng sott. ita

INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto

Un documentario che racconta Peter Doherty, cantante e cantautore punk inglese e leggendario frontman dei Libertines e dei Babyshambles. La regista-musicista Katia de Vidas lo ha seguito e filmato per 10 anni, producendo un girato esclusivo di oltre 200 ore. Questo materiale, grezzo e intimo, è la base per un film che documenta la discesa agli inferi del cantante proprio mentre la sua popolarità raggiungeva l’apice. Attraverso le parole dell’artista stesso, viviamo la lotta toccante e carica di emozioni per superare i demoni e riemergere dalle tenebre verso la luce.


21:00
INCINEMA – FESTIVAL DEL CINEMA INCLUSIVO

Mercato libero

di Giuseppe Cacace, Italia, 13′

INGRESSO GRTUITO

Presente in sala l’attore protagonista Pino Calabrese

Paolo è in prova in un call center. Ha il tempo di una telefonata per
convincere l’anziano Nando a comunicargli i dati della propria carta di credito. Un
cortometraggio sulla vulnerabilità degli anziani e sui lavori che sporcano la
coscienza.


A seguire
INCINEMA – FESTIVAL DEL CINEMA INCLUSIVO

Flora

di Martina Polo, Italia, 70'

INGRESSO GRATUITO

Presente in sala la regista Martina De Polo

Flora Monti, originaria di Monterenzio, è stata la più giovane staffetta
partigiana della Resistenza Italiana, ora ha 94 anni e vive a Bologna. Il documentario
parla di lei, partigiana bambina nell’Appennino Tosco Emiliano e del viaggio che ha
affrontato nel ’44 per arrivare al campo profughi di Cinecittà, dove ha vissuto per
sette mesi. Flora fa parte di una famiglia di antifascisti e i nazisti stanno
intraprendendo una caccia disperata per colpire chiunque aiuti o faccia parte della
Resistenza. La loro casa viene bombardata. La famiglia Monti è costretta a fuggire e
si unisce con altri profughi alla carovana organizzata dai soldati americani che li che
li condurrà a Roma passando da Firenze. Cinecittà, dopo i bombardamenti è
diventato il più grande campo profughi d’Italia, accoglie migliaia e migliaia di sfollati.


15:30
PROGRAMMAZIONE

Almodóvar, lo sguardo insolente

di Catherine Ulmer López, Francia, 2023, 62' - v.o. sot. ita

INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto

Anticonformista per eccellenza, Pedro Almodóvar ha osato tutto nella sua immensa carriera cinematografica. Confrontandosi con pulsioni, droghe e sessualità sfrenata, identità travestite, negli anni ha permesso lo sviluppo di un cinema post-franchista colorato, disinibito e senza tabù. In una Spagna che ha finalmente fatto pace con il proprio passato, il nativo della Mancia incarna tutte quelle generazioni che sanno quanto sia importante ricordare e proteggere a tutti i costi questa insolenza artistica.


17:00
CINEFILANTE A LA COMPAGNIA – FILM PER PICCOL*

Ma che musica maestrə !

di AA. VV. , Francia / 1993-2021/ 32′ / 3+

INGRESSO: 5€ intero / 4€ ridotto / 6€ film + merenda

La musica è un linguaggio universale che appartiene a ogni cultura e capace di arrivare a tutti e tutte. La musica è canto, danza, teatro e cinema! Una selezione di cortometraggi poetici, divertenti, strabilianti per provare emozioni, muoversi, cantare e ridere insieme!


18:30
PROGRAMMAZIONE

Almodóvar, lo sguardo insolente

di Catherine Ulmer López, Francia, 2023, 62' - v.o. sot. ita

INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto

Anticonformista per eccellenza, Pedro Almodóvar ha osato tutto nella sua immensa carriera cinematografica. Confrontandosi con pulsioni, droghe e sessualità sfrenata, identità travestite, negli anni ha permesso lo sviluppo di un cinema post-franchista colorato, disinibito e senza tabù. In una Spagna che ha finalmente fatto pace con il proprio passato, il nativo della Mancia incarna tutte quelle generazioni che sanno quanto sia importante ricordare e proteggere a tutti i costi questa insolenza artistica.


21:00
PROGRAMMAZIONE

Dellamorte Dellamore

di Michele Soavi, Italia, Francia e Germania, 1994, 103' - v. o. in italiano

INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto

Dellamorte Dellamore ha come protagonista Francesco Dellamorte: il becchino del cimitero della cittadina di Buffalora. Il camposanto in cui lavora Francesco ha una particolarità: spesso i defunti tornano a levarsi ed escono dalle tombe; il custode li chiama “ritornanti” e si assicura di neutralizzarli distruggendogli la testa (con un attrezzo o un colpo di pistola), per poi seppellirli nuovamente, stando attento che in paese nessuno si accorga del fenomeno. La sua vita monotona viene scossa dall’incontro con una giovane e avvenente vedova, recatasi al cimitero per visitare la tomba del marito.

Tratto da un romanzo di Tiziano Sclavi, noto soprattutto per essere il creatore di Dylan Dog, Dellamorte Dellamore è considerato l’ultimo capolavoro della stagione d’oro del cinema horror italiano.

Evento in collaborazione con FiPiLi Horror Festival e Focus Movie Academy