PROGRAMMAZIONE
Dellamorte Dellamore
di Michele Soavi, Italia, Francia e Germania, 1994, 103' - v. o. in italiano
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Dellamorte Dellamore ha come protagonista Francesco Dellamorte: il becchino del cimitero della cittadina di Buffalora. Il camposanto in cui lavora Francesco ha una particolarità: spesso i defunti tornano a levarsi ed escono dalle tombe; il custode li chiama “ritornanti” e si assicura di neutralizzarli distruggendogli la testa (con un attrezzo o un colpo di pistola), per poi seppellirli nuovamente, stando attento che in paese nessuno si accorga del fenomeno. La sua vita monotona viene scossa dall’incontro con una giovane e avvenente vedova, recatasi al cimitero per visitare la tomba del marito.
Tratto da un romanzo di Tiziano Sclavi, noto soprattutto per essere il creatore di Dylan Dog, Dellamorte Dellamore è considerato l’ultimo capolavoro della stagione d’oro del cinema horror italiano.
Evento in collaborazione con FiPiLi Horror Festival e Focus Movie Academy
PROGRAMMAZIONE
Almodóvar, lo sguardo insolente
di Catherine Ulmer López, Francia, 2023, 62' - v.o. sot. ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Anticonformista per eccellenza, Pedro Almodóvar ha osato tutto nella sua immensa carriera cinematografica. Confrontandosi con pulsioni, droghe e sessualità sfrenata, identità travestite, negli anni ha permesso lo sviluppo di un cinema post-franchista colorato, disinibito e senza tabù. In una Spagna che ha finalmente fatto pace con il proprio passato, il nativo della Mancia incarna tutte quelle generazioni che sanno quanto sia importante ricordare e proteggere a tutti i costi questa insolenza artistica.
MICHELANGELO ANTONIONI - FRATTURE NELLA MODERNITÀ
L’eclisse
di Michelangelo Antonioni, Italia e Francia, 1962, 125’ – v.o. italiano sott. eng
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Protagonista de L’eclisse è Vittoria: una giovane appena uscita da una relazione con un uomo maturo. Dopo aver incontrato Piero, un agente di cambio, i due cominciano a vedersi e vagare in una periferia romana deserta e modernista.
MIDDLE EAST NOW 2024
Inaugurazione
Special Performance
INGRESSO: €7 intero, €5 ridotto (in combinazione con il film successivo)
Special Performance HAMED SINNO in “Poems of Consumption”. Dopo aver guidato una delle band indie-rock più importanti del mondo arabo, i Mashrou’ Leila, l’iconico musicista e compositore libanese-americano Hamed Sinno torna a Firenze da solista.
MIDDLE EAST NOW 2024
Diaries from Lebanon
di Myriam El Hajj, Libano, Francia, Qatar, Arabia Saudita, 2024, 110’ - v.o arabo, sottotitoli in inglese e italiano
INGRESSO: €7 intero, €5 ridotto (in combinazione con l'inaugurazione)
Potente documentario che ha debuttato alla Berlinale e che in forma di diario racconta quattro anni tumultuosi di una nazione in subbuglio, attraverso le ricerche personali di significato e di sopravvivenza dei tre protagonisti, Georges, Joumana e Perla. Tre destini incrociati e tre generazioni che – ciascuno a modo suo, con le armi, la politica o manifestando per le strade – sono animati dallo stesso profondo desiderio di cambiare un paese malato. E dallo stesso dilemma: salvare il mondo o salvare sé stessi?
Anteprima italiana alla presenza della regista e di una delle protagoniste, la scrittrice, attivista e poetessa Joumana Haddad.
MIDDLE EAST NOW 2024
MAD stories: Social & Political issues
Selezione di cortometraggi
INGRESSO: 5€
Un viaggio in Giordania e Libano, tra questioni familiari, politiche, sociali in collaborazione con MAD Solutions.
- Where Have You Been? di Mohammad Gotta (Giordania, 19’, 2024) v.o arabo – sottotitoli: italiano. Anteprima italiana
- The Woodland di Firas Al-Taybeh (Giordania, 25’, 2023) v.o arabo – sottotitoli: italiano
- The Sun Set on Beirut di Daniela Stephan (Libano, 17’, 2022) v.o arabo – sottotitoli: italiano. Anteprima italiana
- Legacy di Hussein Hijazi (Libano, 15’, 2024) v.o arabo – sottotitoli: italiano
MIDDLE EAST NOW 2024
From Ground Zero – Part 1
di AA.VV., Palestina, Francia, Giordania, Qatar, 2024, 56’ - v.o arabo, sottotitoli in italiano
INGRESSO: 5€
Un film collettivo che dà voce alla Striscia di Gaza, composto da ventidue episodi – in un mix di generi, tra cui la fiction, il documentario, la docufiction, l’animazione e il cinema sperimentale – ideati, scritti e diretti da altrettanti giovani autori palestinesi, chiamati a trovare uno sguardo e una forma personale per raccontare l’orrore quotidiano della guerra e il bisogno di ritrovare una speranza. Progetto avviato dal famoso regista palestinese Rashid Masharawi.
Anteprima Italiana
MIDDLE EAST NOW 2024
Cronache Libanesi: tra fragilità e resistenza
Talk - IL PUNTO DELLE 19.30
INGRESSO LIBERO
Con la partecipazione di Myriam El Hajj (regista/Libano), Joumana Haddad (poetessa e scrittrice/Libano) e del giornalista Lorenzo Trombetta. Modera Laura Silvia Battaglia
MIDDLE EAST NOW 2024
The Great Yawn of History
di Aliyar Rasti, Iran, 2024, 93’ - v.o farsi, sottotitoli in inglese e italiano
INGRESSO: €7 intero, €5 ridotto, gratuito per studenti con tessera universitaria
Lungometraggio d’esordio del talentuoso regista iraniano Aliyar Rasti, vincitore del Gran Premio della Giuria alla Berlinale. Protagonista Beitollah, uomo religioso che sogna una scatola di monete d’oro apparsa in fondo a una grotta. Convinto che la legge islamica gli proibisca di reclamare il tesoro, si rivolge a un giovane non credente per farsi aiutare, e insieme intraprendono un lungo viaggio attraverso il paesaggio iraniano alla ricerca di questo miracolo. Affascinante racconto allegorico in cui il regista trasforma un viaggio on the road in un gioco a nascondino tra fede e fragilità umana.
Anteprima italiana alla presenza del regista
MIDDLE EAST NOW 2024
The Burdened
di Amr Gamal, Yemen, Sudan, Arabia Saudita, 2023, 90’ - v.o arabo, sottotitoli in inglese e italiano
INGRESSO: €5
Aden, Yemen meridionale. Isra'a e Ahmed si impegnano con tutte le loro forze per offrire una vita normale e un'istruzione ai loro tre figli piccoli. Quando scoprono che Isr'a è di nuovo incinta, saranno le loro esigenze familiari a guidare le scelte difficili che dovranno affrontare.
Alla presenza del regista, con approfondimento nel Punto delle 19.30
MIDDLE EAST NOW 2024
Hanging Gardens
di Ahmed Yassin Al Daradji, Iran, Palestina, Arabia Saudita, Egitto, UK, 2022, 117’ - v.o arabo, sottotitoli in inglese e italiano
INGRESSO: €5
As’ad è un orfano di dodici anni, che sbarca il lunario raccogliendo rifiuti nei ‘Giardini Pensili’, le fumanti discariche di Baghdad. Un giorno trova una bambola gonfiabile americana, e quando assieme al suo amico Amir scoprono che la bambola sa parlare, le insegnano il linguaggio della seduzione in arabo e la mettono al lavoro. Gli affari vanno a gonfie vele, i ragazzi attirano l’attenzione dei giovani del posto, ma anche degli sgherri del boss locale ed entrano in una pericolosa zona rossa. Presentato a Venezia, in questo notevole film di debutto il regista Ahmed Al Daradji crea un ritratto toccante del suo paese e di ciò che gli è accaduto.
Alla presenza del regista, con approfondimento nel Punto delle 19.30
MIDDLE EAST NOW 2024
Dio, patria, donna, famiglia in tempi di guerra. E l’amore?
Talk - IL PUNTO DELLE 19.30
INGRESSO LIBERO
Con la partecipazione di Ahmed al Daraj (regista di Hanging Gardens/Iraq), Amr Gamal (regista di The Burdened/Yemen), Mohsen Alkhalifi (produttore). Modera Laura Silvia Battaglia, giornalista.
MIDDLE EAST NOW 2024
In Between
di Ethar Baamer, Arabia Saudita, Stati Uniti, 2023, 4’ - animazione, no dialoghi
INGRESSO: €7 intero, €5 ridotto (in combinazione con il film successivo)
Corto d’animazione in cui una giovane donna fatica a trovare la sua vera identità, sopraffatta dalle aspettative della società. In collaborazione con MAD Solutions.
Anteprima italiana
MIDDLE EAST NOW 2024
Last Party in R. Desert
di Mahmoud Sabbagh, Arabia Saudita, 2024, 80’ - v.o arabo, sottotitoli in inglese e italiano
INGRESSO: €7 intero, €5 ridotto (in combinazione con il cortometraggio precedente)
L’ultimo film di Mahmoud Sabbagh, regista del film cult “Barakah Meets Barakah” e pioniere del cinema indipendente saudita. Protagonista di questa dark comedy è l’impresario locale Najm, assetato di soldi, che assieme al suo gruppo musicale si aggira nei meandri della vita notturna, cercando di rimanere a galla tra scontri professionali e un cambiamento della scena culturale. Film coinvolgente su esaurimento e ossessione, che si svolge nell’arco di una lunga notte nell’Arabia Saudita contemporanea.
Anteprima italiana alla presenza del regista
MIDDLE EAST NOW 2024
MAD stories: Women & Social issues
Selezione di cortometraggi
INGRESSO: €5
Un viaggio tutto al femminile in Egitto, Sudan, Palestina, Arabia Saudita in collaborazione con MAD Solutions
- Papa told me di Passant Ahmed (Egitto, 2024, 8′)
- Buzz di Mohamed Fawi (Sudan, 20’, 2022). Anteprima italiana
- Mar Mama di Majdi El Omari (Palestina, 15’, 2023). Anteprima italiana
- The Grocery List di Taqwa Ali Naser (Bahrain, Qatar, Arabia Saudita, 17’, 2024). Anteprima italiana
- No Key di Walid Messnaoui (Marocco, 22’, 2022). Anteprima italiana
MIDDLE EAST NOW 2024
Maydegol
di Sarvnaz Alambeigi, Iran, Germania, Francia, 2024, 73’ - v.o farsi, dari, sottotitoli in inglese e italiano
INGRESSO: €5
Razieh è un’adolescente afghana emigrata con i genitori in Iran, che cerca di inseguire il suo sogno di diventare una professionista di pugilato muay thai femminile e partecipare ai campionati mondiali. È determinata a non farsi fermare dalla mentalità conservatrice della sua famiglia, dall’esperienza di abusi fisici e dall’ostilità razzista di chi la circonda.
Anteprima italiana alla presenza della regista
MIDDLE EAST NOW 2024
Ecologies of resistance: storie di territori sfruttati e resistenza
Talk - IL PUNTO DELLE 19:30
INGRESSO LIBERO
In conversazione con Giuseppe Alizzi, intervengono Roï Saade (Libano), l’artista fotografa Tamara Abdul Hadi (Iraq), Eva Ziedan (Siria) esperta di gestione delle risorse e del patrimonio culturale in aree di conflitto.
Con la proiezione del cortometraggio
Bayyaratina di Suha Shoman (Palestina, 2009, 8’) – in omaggio alla 1° edizione di Middle East Now nel 2010.
MIDDLE EAST NOW 2024
No Other Land
di Basel Adra, Hamdan Ballal, Yuval Abraham, Rachel Szor, Palestina, Norvegia, 2024, 95’ - v.o arabo, ebraico, inglese, sottotitoli in inglese e italiano
INGRESSO: €7 intero, €5 ridotto
Documentario acclamato al festival di Berlino (Miglior Documentario e Premio del Pubblico), che cattura la realtà straziante dell’occupazione a Masafer Yatta, villaggio a sud di Hebron, attraverso l’improbabile amicizia tra Basel, giovane attivista palestinese che ha combattuto l’espulsione di massa della sua comunità fin dall’infanzia e Yuval, un giornalista israeliano che si unisce alla sua lotta. Realizzato da un collettivo israelo-palestinese di quattro giovani attivisti, è un atto di resistenza creativa all’occupazione e di ricerca di un percorso verso l’uguaglianza e la giustizia.
In collegamento i registi.
MIDDLE EAST NOW 2024
From Ground Zero – Part 2
di AA.VV., Palestina, Francia, Giordania, Qatar, 2024, 60’ - v.o arabo, sottotitoli in italiano
INGRESSO: €7 intero, €5 ridotto
Un film collettivo che dà voce alla Striscia di Gaza, composto da ventidue episodi ideati, scritti e diretti da altrettanti giovani autori palestinesi, chiamati a trovare uno sguardo e una forma personale per raccontare l’orrore quotidiano della guerra e il bisogno di ritrovare una speranza. Progetto avviato dal famoso regista palestinese Rashid Masharawi.
Anteprima Italiana
MIDDLE EAST NOW 2024
REAL SCREEN 2° edizione
Evento speciale aperto al pubblico
INGRESSO LIBERO
Presentazione di 5 progetti di film documentario work-in-progress (WIP) provenienti da Egitto, Kurdistan, Marocco, Siria e Turchia, alla presenza dei registi e produttori. In collaborazione con Close up Initiative e Berta Films.
MIDDLE EAST NOW 2024
My Stolen Planet
di Farahnaz Sharifi, Germania, Iran, 2024, 82’ - v.o persiano, sottotitoli in inglese e italiano
INGRESSO: €5
Storia personale in cui la regista Farah, nata durante la rivoluzione islamica in Iran nel 1979, all’età di sette anni si rende conto di vivere su due pianeti: quello degli Ayatollah e un altro, nascosto, dove osa essere sé stessa. Quando acquista una cinepresa il suo mondo cresce, nutrito dalla danza e dalla gioia. A ciò aggiunge gli archivi di filmati in 8mm lasciati da altre famiglie in esilio, creando così un’altra storia del suo paese.
Anteprima Italiana
MIDDLE EAST NOW 2024
Hollywoodgate
di Ibrahim Nash’at, Afghanistan, Germania, USA, 2024, 90’ - v.o pashto, dari, inglese, sottotitoli in inglese e italiano
INGRESSO: €5
Il giorno dopo il ritiro degli Stati Uniti dall’Afghanistan, i talebani occupano immediatamente il complesso Hollywood Gate, ex base della CIA a Kabul dove trovano container pieni di armi da guerra. Stupefatto dalla tecnologia, Malawi Mansour, il nuovo comandante dell’Aeronautica, ordina ai suoi soldati di inventariare e riparare tutto ciò che possono. In questo incredibile e pluripremiato documentario il regista segue l’evoluzione di “Hollywood Gate” nel corso di un anno, offrendo uno sguardo senza precedenti sul rapido ritorno al potere dei Talebani.
Anteprima Italiana
MIDDLE EAST NOW 2024
Janin, Jenin
di Mohammad Bakri, Palestina, 2024, 60’ - v.o arabo, sottotitoli in inglese e italiano
INGRESSO: €5
Dopo 21 anni, l’ombra della censura e della persecuzione incombe ancora sul regista palestinese Mohammed Bakri per il suo documentario “Jenin…Jenin”. Questo film, girato all’indomani della brutale invasione israeliana del campo profughi di Jenin nel 2002, era più di un semplice documentario: era una vivida testimonianza della realtà della devastazione. Ora, nel 2023, la storia sembra ripetersi. Ancora una volta, l’esercito israeliano lancia un assalto distruttivo al campo di Jenin e Bakri, armato della sua telecamera, torna per documentare le conseguenze di questa devastazione.
Anteprima italiana alla presenza del regista, che terrà un conversazione di introduzione al film
MIDDLE EAST NOW 2024
Inumana
Spettacolo teatrale - IL PUNTO DELLE 19:30
INGRESSO: €5 (in combinazione con il biglietto pomeridiano)
Uno spettacolo teatrale di Laura Silvia Battaglia e Rossella Spinosa
Cos’è un uomo senza libertà? Le risposte a questa domanda ci giungono da cinque persone le cui vite sono segnate dal conflitto in corso in Medio Oriente.
MIDDLE EAST NOW 2024
Hookah
di Yazid Eldaly, Egitto, 2023, 8’
INGRESSO: €7 intero, €5 ridotto (in combinazione con il film successivo)
Badreya vive con il marito violento e disoccupato. Sommersa dalla povertà e dalla violenza domestica, decide di liberarsi dalla sua triste realtà. In collaborazione con MAD Solutions.
Anteprima italiana
MIDDLE EAST NOW 2024
Retour en Alexandrie
di Tamer Ruggli, Svizzera, Egitto, Qatar, Francia, 2023, 90’ - v.o arabo, francese, sottotitoli in inglese e italiano
INGRESSO: €7 intero, €5 ridotto (in combinazione con il cortometraggio precedente)
Dopo 20 anni di assenza, Sue – interpretata dalla famosa regista e attrice libanese Nadine Labaki – torna nel suo paese natale l’Egitto, per rivedere la madre Fairouz, ormai un’estranea, splendida ed eccentrica aristocratica interpretata dalla diva francese Fanny Ardant. In un sorprendente viaggio dal Cairo ad Alessandria, Sue si riavvicinerà alla sua famiglia e si riconcilierà con il suo passato, per diventare la donna forte e indipendente che è destinata ad essere.
Anteprima italiana alla presenza del regista
MIDDLE EAST NOW 2024
Di fronte ai diritti (negati), ci vuole rabbia o pazienza?
IL TALK FINALE
INGRESSO LIBERO
I diritti umani fondamentali – casa, lavoro, libertà di movimento e di parola – sono spesso negati in Medio Oriente, dove l’eredità del colonialismo continua a influenzare profondamente le vite delle persone. Quanto tempo ancora sarà necessario per invertire l’approccio coloniale, il “noi” e “loro” con cui l’Occidente ha sempre guardato all’Oriente? Con Laura Silvia Battaglia ne discutono Luce Laquaniti, Widad Tamimi, Fidaa Abuhamdiya e Silvia Chiarantini.
MIDDLE EAST NOW 2024
The Seven Waves
di Asma Bseiso, Palestina, Gran Bretagna, Stati Uniti, 75’, 2024
Una straordinaria testimonianza d’amore dedicata al mare di Gaza, alle sue storie, ai suoi miti e ai suoi eroi. Il documentario segue il viaggio di una campionessa di canottaggio palestinese che cerca di realizzare il suo sogno, e la storia di un pescatore e soccorritore marino che ha trascorso la sua vita nel mare. Ispirato a un mito popolare di Gaza, il film intreccia storie e sogni di un mare assediato, pieno di vita e speranza, ed è stato prodotto prima del genocidio in corso a Gaza.
Anteprima italiana
MIDDLE EAST NOW 2024
Valley of Exile
di Anna Fahr, Canada, Libano, 2024, 105’- v.o arabo, sottotitoli in inglese e italiano
INGRESSO: €5
Ambientato nei primi anni della guerra in Siria, il film racconta il viaggio di Rima e Nour, due sorelle in fuga da Damasco che trovano rifugio in un campo profughi nella valle della Bekaa, in Libano. La sorella maggiore Rima, incinta di otto mesi, è decisa a ricongiungersi con suo marito e ricostruire la loro vita in Libano, mentre la sorella minore Nour è determinata a ritrovare il fratello scomparso e alla fine tornare a casa in Siria. Un viaggio insieme verso l’esilio che non è solo una lotta per la sopravvivenza, ma che diventa una prova di lealtà verso il loro paese e la loro famiglia.
Anteprima italiana alla presenza della regista e dell’attrice protagonista Masha Hassan
MIDDLE EAST NOW 2024
To a Land Unknown
di Mahdi Fleifel, Grecia, Danimarca, UK, Paesi Bassi, Territorio palestinese occupato, 2024, 106’ - v.o arabo, inglese, greco, sottotitoli in inglese e italiano
INGRESSO: €5
Film al debutto a Cannes, che nello spirito di “Ladri di Biciclette” racconta la vicenda dei cugini Chatila e Reda, cresciuti in un campo profughi palestinese in Libano e ora bloccati in un triste quartiere di Atene, dove cercano di racimolare soldi per ottenere passaporti falsi e andare in Germania. Quando Reda spreca i suoi risparmi nella sua dipendenza dalla droga, Chatila mette assieme un piano per una pericolosa rapina, per cercare la fuga prima che sia troppo tardi.
MIDDLE EAST NOW 2024
Cerimonia di chiusura
Premiazioni
INGRESSO: €7 intero, €5 ridotto (in combinazione con il film successivo)
“Middle East Now Audience Award” al miglior film votato dal pubblico
“Premio Cinema Iran – Afghanistan 2024” al miglior lungometraggio / documentario dall’Iran
“Middle East Now Staff Award 2024” al miglior corto o mediometraggio
“Best OFF” al miglior cortometraggio d’autore assegnato da OFF Cinema
MIDDLE EAST NOW 2024
Goodbye Julia
di Mohamed Kordofani, Sudan, Svezia, Germania, Arabia Saudita, Francia, Egitto, 2023, 120’ - v.o arabo, sottotitoli inglese, italiano
INGRESSO: €7 intero, €5 ridotto (in combinazione con la cerimonia di chiusura)
Primo film sudanese nella selezione ufficiale al Festival di Cannes, dove ha vinto il Premio della Libertà. Mouna, donna benestante di Karthoum, provoca involontariamente la morte di un giovane uomo del Sud e, distrutta dal senso di colpa, assume come domestica sua moglie Julia, ignara dell’accaduto, per aiutarla economicamente e redimere il proprio peccato. Ma con il trasferimento nella sua casa di Julia e del piccolo Daniel, per Mouna inizia un percorso ad ostacoli, al quale sarà sempre più difficile sfuggire. Un rapporto di improbabile e inconsapevole complicità si innesca infatti tra le due donne, in un crescendo che finirà per cambiare per sempre le vite di entrambe.
Alla presenza delle attrici protagoniste Siran Riak e Eiman Yousif