MICHELANGELO ANTONIONI - FRATTURE NELLA MODERNITÀ
Blow Up
di Michelangelo Antonioni, Italia, Regno Unito e USA, 1966, 111’ – v.o. eng sott. ita e cinese
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Blow Up è ambientato a Londra e ha come protagonista Thomas, un fotografo di moda che crede di aver visto (e fotografato) un omicidio. Il suo tentativo di arrivare alla soluzione del mistero sarà però infruttuoso. La realtà è infatti troppo complessa per piegarsi all’evidenza di una semplice impressionata su lastra.
FRANCE ODEON 2024
En fanfare
di Emmanuel Courcol,113′, v.o. sott. it.
INGRESSO: €8 intero, €7 ridotto
Thibaut (Benjamin Lavernhe) è un giovane e celebre direttore d’orchestra che per la musica ha sacrificato tutto: affetti, relazioni, persino se stesso. Quando scopre che per guarire da una malattia implacabile c’è una possibilità su un milione di trovare un donatore compatibile, in pochi attimi, il fato gli offre una possibilità inaspettata e la sua vita si squarcia, si ribalta, si capovolge. Dall’alveo ovattato degli auditorium, passerà d’un tratto al più crudo ambiente della provincia segnato da drammatiche chiusure di aziende. Dovrà occuparsi anche delle sorti di una malandata fanfara, confrontandosi con il suo doppio sfortunato Jimmy (Pierre Lottin), di cui ignorava l’esistenza. Ciò che sembra uno scherzo del destino si trasforma nella costruzione di una sinfonia fraterna sulle note di Mozart e Ravel, Dalida e Miles Davis, passando per un po’ di Aznavour.
FRANCE ODEON 2024
Inaugurazione
INGRESSO: €8 intero, €7 ridotto (in combinazione con il film successivo)
Presentazione della giuria: Tahar Ben Jelloun, Milena Vukotic, Maurizio Braucci e Carolina Pavone
FRANCE ODEON 2024
Niki
di Céline Sallette, 99′, v.o. sott. it. e ing.
INGRESSO: €8 intero, €7 ridotto (in combinazione con l'inaugurazione)
Il desiderio di libertà è l’elemento chiave della vita di Niki de Saint Phalle (Charlotte Le Bon), giovane aristocratica franco-americana, che fugge assieme a suo marito e a sua figlia da un’America che la soffoca. E’ il 1952, Parigi brulica di arte e musica e Niki ne è incuriosita e stimolata. Tuttavia, le sue ossessioni crescenti lasciano intuire un’infanzia traumatica, che chiede di essere affrontata. Da qui, una discesa agli inferi della psiche e la rinascita ottenuta grazie alla pratica dell’arte e alla raggiunta consapevolezza di chi si è davvero.
PROGRAMMAZIONE
Dellamorte Dellamore
di Michele Soavi, Italia, Francia e Germania, 1994, 103' - v. o. in italiano
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Dellamorte Dellamore ha come protagonista Francesco Dellamorte: il becchino del cimitero della cittadina di Buffalora. Il camposanto in cui lavora Francesco ha una particolarità: spesso i defunti tornano a levarsi ed escono dalle tombe; il custode li chiama “ritornanti” e si assicura di neutralizzarli distruggendogli la testa (con un attrezzo o un colpo di pistola), per poi seppellirli nuovamente, stando attento che in paese nessuno si accorga del fenomeno. La sua vita monotona viene scossa dall’incontro con una giovane e avvenente vedova, recatasi al cimitero per visitare la tomba del marito.
Tratto da un romanzo di Tiziano Sclavi, noto soprattutto per essere il creatore di Dylan Dog, Dellamorte Dellamore è considerato l’ultimo capolavoro della stagione d’oro del cinema horror italiano.
Evento in collaborazione con FiPiLi Horror Festival e Focus Movie Academy
PROGRAMMAZIONE
Volonté – L’uomo dai mille volti
di Francesco Zippel, Italia, 2024, 97' - v. o. in italiano
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
Il 2024 segna il trentennale della morte di Gian Maria Volonté, uno dei più importanti e amati attori della storia del cinema italiano. Volonté – L’uomo dai mille volti ne ricorda il percorso personale e artistico sottolineando quanto Volonté sia ancora oggi un riferimento assoluto per i più importanti interpreti contemporanei. Saranno loro, insieme alla famiglia e agli amici, a raccontarne l’unicità e l’attualità, accompagnandoci a scoprire le tematiche che lo hanno definito nel suo cammino artistico e militante. Il racconto è arricchito da immagini, clip e filmati inediti.
PROGRAMMAZIONE
Nostalghia
di Andrej Tarkovskij, Italia, Russia, 1983, 130' - v.o. inglese sott. cinese e italiano
INGRESSO: unico 5€
Un critico musicale russo si trova in Italia, insieme alla sua interprete, la bella e irrequieta Eugenia, per ricostruire un episodio della vita del musicista russo Pavel Sasnowskj. Durante una tappa a Bagno Vignoni, una località termale presso Siena, incontra un singolare personaggio, chiamato “il matto”, il quale afferma che per pacificare il mondo è necessario attraversare con una candela accesa la piscina di Santa Caterina. Dopo un soggiorno a Roma, dove il matto si dà fuoco in Campidoglio, il critico compie la traversata della piscina con la candela, ma muore d’infarto per l’immane fatica. Ancora un film sul tema, ossessivo per Tarkovskij, del “sacrificio” che è necessario per raggiungere la pace.
L’evento è realizzato in collaborazione con YFCA – Young Film and Culture Association
Oxfam festival
Note e parole per Gaza
Presenta Angelo di Benedetto, insieme a noi Antonio De Matteo e Claudia Zanella insieme a Paolo Benvegnù, Giancane, Meri Lu Jacket e altri artisti.
INGRESSO LIBERO CON ISCRIZIONE OBBLIGATORIA
Una straordinaria serata al Cinema La Compagnia dedicata al lavoro di Oxfam a Gaza, dove operiamo in aiuto della popolazione sin dalle prime ore della crisi. Grazie al contributo di numerosi artisti vicini ad Oxfam, si alterneranno sul palco note e parole. Durante l’evento, amici attori saliranno sul palco per dar voce alle storie di coraggio e resilienza della popolazione civile di Gaza. E amici musicisti suoneranno per celebrare l’impatto concreto del nostro impegno. Un evento che celebra l’umanità e l’impatto concreto del nostro impegno, dove ogni donazione contribuirà a supportare il lavoro umanitario di Oxfam.
PROGRAMMAZIONE
Making of
di Cédric Kahn, 2023. Francia, 114' - v.o. francese sott.ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
E se Boris fosse ambientato sul set di un film di Ken Loach? Simon, stimato regista di film di denuncia sociale, è al lavoro sulla sua nuova opera, la storia di un gruppo di lavoratori che cercano di impedire la delocalizzazione della loro fabbrica. Ma le riprese si rivelano una vera e propria corsa a ostacoli, tra produttori che tentano di forzare un happy ending, finanziatori irraggiungibili, un attore primadonna che genera più problemi che soluzioni e una troupe sull’orlo dell’ammutinamento. Ne scaturisce una serie di peripezie tragicomiche fedelmente documentate da Joseph, comparsa e aspirante regista, a cui è stato affidato su due piedi il delicato compito di girare il dietro le quinte di questo (forse) inevitabile disastro.
FESTIVAL DELLE DIVERSITA' DELLE ESPRESSIONI CULTURALI NEL MONDO
The World in Florence
Anteprima del Festival
INGRESSO LIBERO CON PRENOTAZIONE
La serata vedrà la proiezione del Film dei Film, una raccolta delle scene più iconiche girate nei paesaggi mozzafiato della Toscana, a cura di Toscana Film Commission e del documentario vincitore del RAM Film Festival, Xingu Tokyo: una connessione ancestrale, un viaggio dalla foresta amazzonica alle strade di Tokyo seguite da una performance di tango argentino a cura di Buenos Aires Tango.
Verranno poi discussi i temi centrali del festival:
Comunità e Patrimonio: come le comunità locali e straniere interagiscono con il loro patrimonio culturale e naturale
Accesso al patrimonio: rendere la cultura più inclusiva e accessibile, tra fruizione digitale e realtà aumentata
Impatto economico: il ruolo del patrimonio nello sviluppo delle comunità locali
PROGRAMMAZIONE
Making of
di Cédric Kahn, 2023. Francia, 114' - v.o. francese sott.ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
E se Boris fosse ambientato sul set di un film di Ken Loach? Simon, stimato regista di film di denuncia sociale, è al lavoro sulla sua nuova opera, la storia di un gruppo di lavoratori che cercano di impedire la delocalizzazione della loro fabbrica. Ma le riprese si rivelano una vera e propria corsa a ostacoli, tra produttori che tentano di forzare un happy ending, finanziatori irraggiungibili, un attore primadonna che genera più problemi che soluzioni e una troupe sull’orlo dell’ammutinamento. Ne scaturisce una serie di peripezie tragicomiche fedelmente documentate da Joseph, comparsa e aspirante regista, a cui è stato affidato su due piedi il delicato compito di girare il dietro le quinte di questo (forse) inevitabile disastro.
PROGRAMMAZIONE
Making of
di Cédric Kahn, 2023. Francia, 114' - v.o. francese sott.ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
E se Boris fosse ambientato sul set di un film di Ken Loach? Simon, stimato regista di film di denuncia sociale, è al lavoro sulla sua nuova opera, la storia di un gruppo di lavoratori che cercano di impedire la delocalizzazione della loro fabbrica. Ma le riprese si rivelano una vera e propria corsa a ostacoli, tra produttori che tentano di forzare un happy ending, finanziatori irraggiungibili, un attore primadonna che genera più problemi che soluzioni e una troupe sull’orlo dell’ammutinamento. Ne scaturisce una serie di peripezie tragicomiche fedelmente documentate da Joseph, comparsa e aspirante regista, a cui è stato affidato su due piedi il delicato compito di girare il dietro le quinte di questo (forse) inevitabile disastro.
Oxfam festival
Limits of Europe
di Apolena Rychlíková, Rep. Ceca, Francia, Slovacchia, 2024, 98'
INGRESSO LIBERO
La manodopera a basso costo, impiegata in lavori non qualificati ma essenziali, è un segreto noto a tutti nelle economie europee più sviluppate. Ma quando la celebre giornalista ceca Saša Uhlová si infiltra per due anni come lavoratrice itinerante, il costo umano del capitalismo avanzato si rivela con brutalità. Con una telecamera nascosta, Uhlová non si limita a vivere le condizioni di lavoro insostenibili: subisce anche il danno emotivo. Esausta, isolata e completamente vulnerabile, Uhlová diventa l’emblema del paradossale valore sociale dei lavoratori migranti. Scioccante e profondamente personale, questo reportage originale rivela l’insostenibilità e la disumanità della vita della classe media europea.
In collaborazione con il “Festival dei Popoli”
CINEFILANTE A LA COMPAGNIA – FILM PER PICCOL*
Piccoli brividi tra amici, Halloween al cinema
di AA. VV. , Francia, Spagna, Belgio / 2004-2021 / 35’/ 5+
INGRESSO: 5€ intero / 4€ ridotto / 6€ film + merenda
Halloween si avvicina e un cinema buio e tempestoso è il luogo adatto per festeggiarlo! Quattro corti per divertirsi e un po’ impaurirsi (ma proprio poco non c’è da preoccuparsi) in preparazione della festa più spaventosa dell’anno.
PROGRAMMAZIONE
Making of
di Cédric Kahn, 2023. Francia, 114' - v.o. francese sott.ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
E se Boris fosse ambientato sul set di un film di Ken Loach? Simon, stimato regista di film di denuncia sociale, è al lavoro sulla sua nuova opera, la storia di un gruppo di lavoratori che cercano di impedire la delocalizzazione della loro fabbrica. Ma le riprese si rivelano una vera e propria corsa a ostacoli, tra produttori che tentano di forzare un happy ending, finanziatori irraggiungibili, un attore primadonna che genera più problemi che soluzioni e una troupe sull’orlo dell’ammutinamento. Ne scaturisce una serie di peripezie tragicomiche fedelmente documentate da Joseph, comparsa e aspirante regista, a cui è stato affidato su due piedi il delicato compito di girare il dietro le quinte di questo (forse) inevitabile disastro.
PROGRAMMAZIONE
Making of
di Cédric Kahn, 2023. Francia, 114' - v.o. francese sott.ita
INGRESSO: 6€ intero / 5€ ridotto
E se Boris fosse ambientato sul set di un film di Ken Loach? Simon, stimato regista di film di denuncia sociale, è al lavoro sulla sua nuova opera, la storia di un gruppo di lavoratori che cercano di impedire la delocalizzazione della loro fabbrica. Ma le riprese si rivelano una vera e propria corsa a ostacoli, tra produttori che tentano di forzare un happy ending, finanziatori irraggiungibili, un attore primadonna che genera più problemi che soluzioni e una troupe sull’orlo dell’ammutinamento. Ne scaturisce una serie di peripezie tragicomiche fedelmente documentate da Joseph, comparsa e aspirante regista, a cui è stato affidato su due piedi il delicato compito di girare il dietro le quinte di questo (forse) inevitabile disastro.