PROGRAMMAZIONE
Renzo Piano – L’architetto della luce
di Carlos Saura, 2018, Spagna, 80 min.
Quando cresci con l’idea che costruire è un’arte, ogni volta ti sembra di assistere a un miracolo. Così è per Renzo Piano, architetto italiano tra i più celebri al mondo, autore del Centre Pompidou di Parigi, dell’Auditorium Parco della Musica a Roma e degli edifici del New York Times. A raccontare questo genio dell’architettura è un genio del cinema, Carlos Saura, che segue Piano nella progettazione del Centro Botìn a Santander, in Spagna.
Evento speciale
Ocean Film festival
Una serata dedicata al mondo del mare e degli oceani
Un mondo in cui immergersi o su cui scivolare leggeri, un mondo popolato da creature ora amiche, ora ostili, ora dalle sembianze quasi aliene ma sempre autentiche e libere, un mondo potente e al tempo stesso fragile: l’Ocean Film Festival, rassegna cinematografica che presenta una selezione dei migliori film provenienti dall’omonimo festival australiano, sarà in Italia a partire dal 15 ottobre 2018.
È possibile vedere a questo link http://bit.ly/2018_OOCEANFILMFESTIVAL-ITALIA_FILM l’elenco completo dei film.
PROGRAMMAZIONE
Renzo Piano – L’architetto della luce
di Carlos Saura, 2018, Spagna, 80 min.
Quando cresci con l’idea che costruire è un’arte, ogni volta ti sembra di assistere a un miracolo. Così è per Renzo Piano, architetto italiano tra i più celebri al mondo, autore del Centre Pompidou di Parigi, dell’Auditorium Parco della Musica a Roma e degli edifici del New York Times. A raccontare questo genio dell’architettura è un genio del cinema, Carlos Saura, che segue Piano nella progettazione del Centro Botìn a Santander, in Spagna.
PROGRAMMAZIONE
Bogside story
di Rocco Forte, 2018, Italia, 75 min.
L’autorevole giornalista Fulvio Grimaldi – unico fotoreporter italiano a documentare la pacifica Marcia per i diritti civili del 30 gennaio 1972, a Derry, culminata con il massacro tristemente noto con il nome di Bloody Sunday – torna in Irlanda del Nord, quarantacinque anni dopo, per testimoniare alla terza inchiesta sul Bloody Sunday.
FRANCE ODEON 2018
Inaugurazione
Consegna dei premi L’essenza del Talento
france odeon 2018
Le retour du héros – Film di apertura
di Laurent Tirard (90 min, v.o. sott. ita ed ing)
Cavallo bianco e divisa fiammante. Portamento marziale e baffi da seduttore. Il capitano Neuville (Jean Dujardin) è generosamente accolto dalla nobile famiglia dei Beaugrand. Prima di ripartire, sembrerebbe per andare alla guerra, s'impegna a sposare Pauline (Noémie Merlant) una delle due baronessine. Per alleviare le pene d'amore della sorella immalinconita, Elisabeth (Mélanie Laurent) la maggiore delle Beaugrand, escogita un piccolo imbroglio che dapprima avrà effetti positivi, ma al ritorno dell'eroe sarà motivo di non pochi problemi anche per sé stessa.
france odeon 2018
Le poulain
di Mathieu Sapin (97 min, v.o. sott. ita ed ing)
Arnaud Jaurès (Finnegan Oldfield), 25 anni, novizio in politica, grazie ad una circostanza del caso entra nella squadra di campagna elettorale di un candidato alle elezioni presidenziali. Diventa l’assistente di Agnès Karadzic (Alexandra Lamy), direttrice della comunicazione, donna di potere e di esperienza che lo attira e lo affascina. Senza risparmiarlo, lo inizia alle strategie di campagna elettorale, e, al suo fianco, lui osserva i colpi di scena e le rivalità in seno alla squadra, abbandonando a poco a poco la sua ingenuità per scalare le gerarchie, arrivando ad un incarico molto strategico.
france odeon 2018
Un peuple et son roi
di Pierre Schoeller (121 min, v.o. sott. ita)
Una moderna Comédie Humaine su una delle pagine più celebri della storia francese. Pierre Schoeller descrive la lotta di Parigi per la libertà attraverso una pluralità di voci e punti di vista che vanno dalla lavandaia Françoise (Adèle Haenel), al vagabondo Basile (Gaspard Ulliel), al politico Robespierre (Louis Garrel). Una pluralità che si fa voce unica invocando l’emancipazione del popolo contro Luigi XVI (Laurent Lafitte).
france odeon 2018
Comme des garçons – Groupama per il Cinema e lo Sport
di Julien Hallard (90 min, v.o. sott. ita ed ing)
Sarà presente la squadra di calcio femminile Fiorentina Women’s FC
Reims, 1969. Paul Coutard (Max Boublil), seduttore incallito e giornalista sportivo per il quotidiano «Le Champenois», decide di organizzare una partita di calcio femminile per sfidare il suo direttore durante la fiera annuale del giornale. La sua miglior nemica, Emmanuelle Bruno (Vanessa Guide), segretaria di direzione, si trova costretto ad assisterlo. Senza saperlo, si lanceranno insieme nella creazione della prima squadra femminile di calcio in Francia.
france odeon 2018
Première année
di Thomas Lilti (92 min, v.o. sott. ita ed ing)
“Tre ore per rispondere a 72 domande: circa due minuti a domanda. Puoi solo reagire col riflesso di un rettile o semplicemente affidarti al caso. Questo mi fa pensare che i migliori, quelli che diventeranno medici, si avvicinano più ai serpenti che agli esseri umani.” La battuta pronunciata da uno dei due giovani protagonisti di Première année racchiude in sé il soggetto e il tono del nuovo film di Thomas Lilti sulle difficoltà e gli ostacoli che devono affrontare gli studenti dopo il Baccalauréat per intraprendere il corso di medicina.
france odeon 2018
Frères ennemis
di David Oelhoffen (111 min, v.o. sott. ita)
Reta Kateb e Matthias Shoenaerts. Non potevano essere che loro ad interpretare in Frères ennemis i due amici fraterni con opposti destini che si ritrovano per la sfida finale: uno nei panni del poliziotto, l'altro in quelli del criminale. Guardateli con attenzione ma non provate a fare una classifica tra i due, perché sono entrambi il futuro del cinema non solo francese.
france odeon 2018
À cause des filles… et des garçons!? – Omaggio a Pascal Thomas
di Pascal Thomas (100 min, v.o. sott. ita ed ing)
Questa esilarante commedia sexy di mezza estate parte da un originalissimo spunto: un neo-marito, appena conclusa la cerimonia nuziale in chiesa, scappa con l’amante, lasciando sbigottiti sposina e invitati che in attesa di un suo probabile ritorno si rassegnano a festeggiare il pranzo già pagato e sono costretti così a evocare alcune loro bizzarre esperienze amorose…
Anteprima mondiale
france odeon 2018
Un homme pressé
di Hervé Mimran (100 min, v.o. sott. ita ed ing)
Determinato. Cinico. Spietato. Alain (Fabrice Luchini) dirige la più importante azienda automobilistica francese, e pur di raggiungere gli obiettivi che si è posto non risparmia niente e nessuno, tanto meno sé stesso. Finché un giorno il fisico gli cede e un'ischemia lo mette fuori uso. Tutti gli voltano le spalle a partire dai vertici aziendali. L'unica persona che rimane a prendersi cura di lui è Jeanne (Leïla Bekhti) un'affabile ortofonista che lo aiuta a ritrovare l'uso della parola.
france odeon 2018
En liberté
di Pierre Salvadori (108 min, v.o. sott. ita e ing)
Yvonne (Adèle Haenel), giovane ispettrice di polizia, scopre che suo marito, il capitano Santi, eroe locale morto sul campo, non era un poliziotto coraggioso e integro come lei pensava, ma una vera canaglia. Determinata a riparare i danni commessi da quest’ultimo, incrocerà il cammino di Antoine (Pio Marmai), ingiustamente incarcerato per otto lunghi anni da Santi. Un incontro inatteso e folle che sconvolgerà le loro vite.
france odeon 2018
Normandie nue
di Philippe Le Guay (110 min, v.o. sott. ita ed ing)
Georges Balbuzard (François Cluzet) sindaco inquieto di un paese di allevatori della Normandia, non è più in grado di dare risposte alla grave crisi economica che investe l'intera popolazione. Così, per attrarre l'attenzione dei media accetta l'improbabile proposta di un artista di fama internazionale: realizzare una performance fotografica nella quale tutti gli abitanti di Mêle-sur-Sarthe poseranno nudi su un prato dove abitualmente pascolano le mandrie. Alcuni di loro accolgono la richiesta, altri la trovano gravemente offensiva.
59° FESTIVAL DEI POPOLI
My Happy Complicated Family
di Tessa Louise Pope // KinderDocs Paesi bassi, 2017, 17’
Il tema della famiglia moderna viene qui trattato in modo non convenzionale e insolitamente ottimistico. Gli adolescenti Isa e Dylan parlano in termini entusiastici delle doppie famiglie di cui fanno parte, di madri in più e di padri donatori, di fratelli e sorelle acquisite.
59° FESTIVAL DEI POPOLI
A Field Guide to Being a 12-year-old Girl
di Tilda Cobham-Hervey // KinderDocs Australia, 2017, 20’
Il dodici diventa un numero magico. Sicure di sé, delle ragazze dodicenni ci descrivono chi sono e che cosa pensano, sentono e desidererebbero cambiare nel mondo. Per tutti quelli che hanno dodici anni, per chi li sta per compiere, e per coloro che hanno superato quella soglia.
59° FESTIVAL DEI POPOLI
Hello Salaam
di Kim Brand // KinderDocs Paesi bassi, 2017, 16’
Le madri di due preadolescenti, Merlijn e Sil, fanno le volontarie a Lesbo. Nel corso delle vacanze, i ragazzi le raggiungono sull’isola per constatare con i propri occhi come i loro coetanei vivono l’esperienza di essere profugo.
59° FESTIVAL DEI POPOLI
La regina di Casetta
di Francesco Fei // Concorso italiano Italia, 2018, 79’
Gregoria è l’unica ragazzina che vive a Casetta di Tiara, un paesino sperduto sull’Appennino tosco-emiliano con solo 10 abitanti. Questo è l’ultimo anno che vive lì: a settembre dovrà trasferirsi in valle per andare al liceo e quello sarà anche il giorno in cui il film si concluderà dopo aver raccontato un anno passato in questa sperduta parte dell’Appennino dove echeggiano i versi di Dino Campana. Il passaggio delle stagioni, i riti naturali, la neve d’inverno, accompagnano le giornate di Gregoria, quelle dei suoi genitori e dei compaesani.
Alla presenza del regista
59° FESTIVAL DEI POPOLI
The Deminer
di Hogir Hirori, Shinwar Kamal // Evento speciale Svezia, 2017, 83'
Sui campi di mille battaglie, che sono poi le strade e le case martoriate del Kurdistan, il Colonnello Fakhir Berwari è divenuto esperto nel disattivare micidiali ordigni esplosivi con il solo ausilio di un gesto deciso e di un’attrezzatura essenziale: un paio di pinze da elettricista. Il nemico, durante la ritirata, ha seminato dietro di sé milioni di trappole innescate. Per piazzarle bastano pochi secondi; riuscire a eliminare il pericolo è, invece, un lavoro infernale.
Alla presenza del regista
59° FESTIVAL DEI POPOLI
What You Gonna do When the World’s on Fire?
di Roberto Minervini, Italia, USA, Francia, 2018, 123'
A seguito di alcune brutali uccisioni di giovani afro-americani per mano della polizia, una comunità nera della Louisiana lotta la sopravvivenza mentre le Black Panther organizzano una manifestazione di protesta contro la brutalità della polizia. Un film che svela politiche discriminatorie e razzismo endemico in un’area in cui le tracce lasciate dell’uragano Katrina sono ancora drammaticamente visibili.
Alla presenza del regista
FESTIVAL DEL CINEMA D’INDONESIA 2018
Terbang: Menembus Langit
di Fajar Nugros (2018 – 111 min.)
A Onggy non ne va bene una. E’ un predestinato al fallimento. Un personaggio in fuga verso una agognata ed imprecisata realizzazione di sè che lo spinge, costantemente, a passare da un progetto all’altro e da un insuccesso all’altro. Eppure, quasi a dare speranza a quanti si sforzano di dimostrare il proprio valore, il film regala un riscatto. Riuscirà a trovare la propria strada? Un film tratto da una storia vera.
FESTIVAL DEL CINEMA D’INDONESIA 2018
Battle of Surabaya (November 10th)
di Aryanto Yuniawan (2015, 99’), Animazione
Una fondamentale pagina della lotta per l’indipendenza indonesiana, rivista fedelmente con un anime abilmente realizzato da duecento studenti dell’università di Yogyakarta che ha già riscosso premi in tutto il mondo.
Anteprima nazionale
FESTIVAL DEL CINEMA D’INDONESIA 2018
Knight Kris
di Antonius and William Fajito (2017 – 140 min.) - Animazione
Il piccolo Ayuh sogna di divenire un vero eroe. Con l’arrivo al villaggio di una ragazzina più grande ed il ritrovamento di una antica spada magica, scoprirà di dover davvero salvare il mondo da una minaccia terribile, che non potrà, però, affrontare da solo. In sala, verrà svelata anche una ghiotta novità per i più piccoli.
FESTIVAL DEL CINEMA D’INDONESIA 2018
Solo, Solitude
di Yosep Anggi Noen (2017 – 97 min.)
Il passato spesso porta brucianti segreti. Il passato di una intera nazione si chiama “storia”, e i segreti possono rivelarsi ancora più sconvolgenti. Questa è la vera storia del poeta Widji Thukul, politicamente impegnato contro il governo che, a 34 anni, è scomparso senza lasciare traccia. Questa è la sua storia, la sua lunga fuga.
Anteprima europea